Riccardo Montolivo è nel mirino delle big del Vecchio Continente. Sulle tracce del centrocampista del Milan e della nazionale italiana vi è in particolare l’Atletico Madrid, che dopo averlo osservato da vicino a San Siro, lo ha visionato pochi giorni fa in occasione della prestigiosa amichevole fra gli azzurri e la nazionale spagnola. Un rumor che è stato confermato dall’agente dello stesso Montolivo, Giovanni Branchini, nelle ultime ore: «Ci sono stati dei timidi sondaggi da parte dell’Atletico Madrid, di Klopp e dell’Arsenal, solo per citarne alcuni – le parole rilasciate a Calciomercato.it Tutti tentativi velati di capire se la ‘pista’ Montolivo fosse percorribile. Al momento però, ritengo veramente molto difficile che il giocatore possa lasciare il Milan». Montolivo, come lo stesso agente ha confessato, difficilmente lascerà i rossoneri, visto che lo stesso calciatore bergamasco è un punto fisso della compagine meneghina ed inoltre si trova a meraviglia a Milanello. Branchini ha commentato anche l’eventuale rinnovo del contratto del proprio assistito: «Ha un contratto fino al giugno del 2016, per cui non è prioritario parlare di un eventuale prolungamento in questo momento. E’ un discorso che potremo affrontare, penso, il prossimo anno».



C’è un nome nuovo sul taccuino dell’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani. Secondo quanto svelato da Tuttoudinese.it, la società rossonera starebbe pensando a Thomas Heurtaux, difensore centrale alle dipendenze di Francesco Guidolin. Il francese classe 1988 si sta confermando in questa stagione come uno dei migliori nel suo ruolo in Serie A, non facendo assolutamente rimpiangere Mehdi Benatia, ceduto alla Roma durante lo scorso mercato estivo. Heurtaux, dopo due stagioni al Friuli, potrebbe quindi lasciare i bianconeri per il definitivo salto di qualità. I rossoneri innesteranno la retroguardia con un nuovo elemento durante il mercato estivo, puntando nel contempo a cedere Philippe Mexes. Quest’ultimo non sembra rientrare nei progetti di Clarence Seedorf ed inoltre ha un ingaggio troppo oneroso, attorno ai 4 milioni di euro netti a stagione, circa 8 al lordo. Heurtaux, che ha un contratto in scadenza al 30 giugno del 2017, potrebbe essere ceduto in cambio di un assegno da 5 milioni: un vero affare.



«Tornerei ad allenare Balotelli, ma mai al Milan o con la Nazionale italiana. Il suo meglio deve ancora esprimerlo, per me sarà al top tra i 28 e i 31 anni». Parole firmate Josè Mourinho, allenatore del Chelsea. Lo Special One è tornato a parlare di Super Mario ai microfoni di Yahoo Sports, confermando di fatto le indiscrezioni degli scorsi mesi che volevano l’esistenza di un feeling particolare fra le due figure decisamente carismatiche. Il futuro di Balotelli è tutt’altro che certo anche perché a fine stagione il Milan, con grande probabilità, sarà costretto a rimanere escluso dalla prossima Champions League. Verranno quindi a mancare introiti monetari importanti, circa 30 milioni di euro, guarda caso, lo stesso valore di Super Mario. In caso di offerta ad hoc il Diavolo potrebbe decidere di cedere Balotelli, e il Chelsea è assolutamente in pole position. Al di là della stima reciproca fra il bomber della nazionale e Mourinho, i Blues venderanno Torres e Lukaku in estate e punteranno su un nuovo centravanti di spessore.



Aumentano le società interessate al gioiello dello Standard Liegi, Michy Batshuayi. Secondo quanto riportato nelle ultime ore dai media belgi, e precisamente da Lanouvellegazette.be, oltre all’Inter anche i cugini del Milan starebbe pensando al giovane talento classe 1993. La prima punta nata a Bruxelles, ma originaria del Congo, potrebbe lasciare il club di Liegi durante la prossima estate, effettuando il definitivo salto di qualità. Le big del Vecchio Continente sono alla finestra e a tutt’oggi il valore del suo cartellino non è ancora schizzato alle stelle, aggirandosi attorno agli 8/10 milioni di euro. Nonostante un contratto più che blindato, scadenza 30 giugno del 2018, l’addio allo Standard è tutt’altro che impossibile soprattutto se il Milan presentasse un’offerta ad hoc. I rapporti fra la società di via Aldo Rossi e quella belga sono storicamente ottimi e ciò potrebbe favorire la buona riuscita dell’operazione. Batshuayi potrebbe rappresentare un’interessante alternativa in attacco soprattutto se uno fra Balotelli e Pazzini dovesse fare le valigie in estate.

“Non vendo il Milan, rassicuro i tifosi”. Parole firmate Silvio Berlusconi, che vi abbiamo riportato nella serata di ieri. Il patron rossonero ha voluto smentire le voci delle ultime ore diffuse da Bloomberg, il mandato esplorativo dello stesso patron di via Aldo Rossi per vendere il Milan. Quella del presidente rossonero è la terza smentita ufficiale in poche ore dopo il comunicato Fininvest e le dichiarazioni di Galliani. In realtà qualcosa bolle in pentola, e Berlusconi starebbe cercando un socio di minoranza per poter “respirare”. L’idea è quella di individuare un sostegno, una figura che possa versare nelle casse rossonere una cifra che oscilli fra i 100 e i 200 milioni di euro. Sia chiaro, nessuno investirebbe nel Milan cotanta cifra solo per passione e tifo, ed è per questo che l’eventuale nuovo socio si aspetta un ritorno economico. Ritorno possibile grazie alla creazione di uno stadio di proprietà, progetto a cui sta lavorando come un treno in corsa Barbara Berlusconi, figlia del presidente. Nel frattempo vanno tenute sotto controllo le azioni di BeInSports, ex Al Ajazeera Sports, tv qatariota che fa capo ad Al Khelafi, lo sceicco patron del . Quest’ultimo vorrebbe acquisire Mediaset e da tale connubio potrebbe giovarne tutto il calcio italiano, ma soprattutto la Fininvest e di conseguenza il Milan. Sono giorni frenetici in casa rossonera: qualcosa sta realmente cambiando…