Il Milan vuole un portiere titolare per la prossima stagione: Christian Abbiati potrebbe restare, ma sarebbe comunque il dodicesimo: c’è bisogno di un estremo difensore di prospettiva, giovane ma già con esperienza. Si è parlato di Guilliermo Ochoa che gioca nell’Ajaccio, ma da tempo sul taccuino di Adriano Galliani c’è anche il nome dell’olandese Tim Krul, che gioca nel Newcastle ed è già nel giro della nazionale olandese che con tutta probabilità farà parte della rosa di Louis Van Gaal per il Mondiale in Brasile. I Magpies non vorrebbero perderlo, ma in realtà hanno già fissato il prezzo: da cartellino siamo a 10 milioni di euro, ma si potrebbe chiudere a 8. Anche il Napoli – qualora non riesca a confermare Reina – e la Juventus che pensa sempre al vice Buffon ci fanno un pensierino, ma la cifra non è indifferente considerato il ruolo.
Adil Rami ha in mente solo ed unicamente una squadra: il Milan. Il centrale di difesa rossonero è di proprietà del Valencia, ma parlando del proprio futuro non ha affatto nascosto il suo desiderio: «Sono felice. Qui sto bene e spero di restare, lavoro per essere titolare e diventare il migliore: voglio chiudere la carriera al Milan. Il mio idolo? Alessandro Nesta. Ho sempre avuto questo grande amore calcistico, per me lui è stato il migliore: un giocatore dalla grande personalità». Rami è sbarcato a Milanello in occasione del mercato di riparazione dello scorso mese di gennaio con la formula del prestito. Il Milan, se vorrà riscattare il cartellino del francese, dovrà versare entro il prossimo mese circa 7 milioni di euro nelle casse del Valencia ma l’ad Galliani sta cercando di trattare con i Pipistrelli, puntando ad investire al massimo 4/5 milioni. La cosa certa è che Rami è senza dubbio una delle poche note positive della travagliata stagione rossonera che volge alla conclusione.
Il futuro di Stephan El Shaarawy potrebbe essere lontano dal Milan. Come riportato stamane da Tuttosport, fra i rossonero e il Torino, società molto amiche, si è parlato spesso e volentieri dell’attaccante italo-egiziano, protagonista di una stagione falcidiata da continui infortuni. L’ex Genoa sembra vedere la luce in fondo al tunnel, e nel weekend dovrebbe tornare a calcare il campo da gioco, seppur con la casacca della Primavera. Il Milan, però, vorrebbe evitare di bruciare El Shaarawy e in ottica stagione 2014-2015 non esclude di piazzarlo in prestito per farlo crescere e maturare lontano dalle pressioni rossonere. La squadra pronta ad accoglierlo sarebbe il Torino, che gioca con un modulo adatto al Faraone e che ha rigenerato giocatori come Cerci e Immobile, che sembravano un po’ spenti dopo le precedenti esperienza a Firenze e Genova. Ventura e Cairo ci pensano seriamente e non è da escludere che nell’eventuale trattativa possa rientrare proprio il cartellino di Cerci, giocatore che il Milan e soprattutto Seedorf, stimano moltissimo. Naturalmente El Shaarawy non verrebbe ceduto a titolo definitivo ma solamente in prestito o tutt’al più in comproprietà.
Sono diverse le idee in casa Milan in vista del calciomercato di luglio e agosto. Il club rossonero potrebbe intervenire in maniera massiccia in estate, stravolgendo letteralmente la rosa, a cominciare dalla porta, dove solo Abbiati è certo di un posto. L’esperto guardiano classe 1977 potrebbe essere affiancato da Guillermo Ochoa, numero uno della nazionale messicana in forza all’Ajaccio ma con il contratto in scadenza. Le alternative sono i soliti Agazzi del Chievo e Marchetti della Lazio. Per la difesa c’è invece un nome totalmente inedito, Marko Basa, classe 1982, nazionale montenegrino in forza al Lille. Il Diavolo potrebbe cedere uno/due giocatori fra Zaccardo, Zapata e Mexes, e di conseguenza farebbe comodo un altro centrale. Si seguono anche Doria del Botafogo, giovane talento pupillo di Seedorf, mentre Alex del PSG sembra ormai sfumato. Infine l’attacco, reparto che sarà strettamente legato al futuro di Kakà, incerto se rimanere a Milanello o trasferirsi negli Stati Uniti. Diversi i candidati per una maglia rossonera, a cominciare da Jean Paul Boetius, talento olandese classe 1994 che milita fra le fila del Feyenoord e che nonostante la giovanissima età fa già parte della nazionale di ct Van Gaal. Boetius è cugino di Emanuelson e costa attorno agli 8 milioni di euro. L’indiscrezione è stata confermata stamane da Tuttosport dopo la nostra esclusiva (clicca qui per leggerla).