Il calciomercato estivo del Milan potrebbe pescare dal Chelsea. Il club londinese è pronto a dare vita ad una profonda opera di sfoltimento in occasione della finestra di luglio e agosto, e l’ad rossonero Galliani è alla finestra. Stando a quanto riportato da Goal.com, il Diavolo starebbe pensando in particolare ad Ashley Cole, terzino sinistro della nazionale inglese il cui contratto è in scadenza al 30 giugno e che non verrà rinnovato. Nonostante i suoi 33 anni, l’ex Arsenal resta uno dei migliori nel suo ruolo e il Milan potrebbe assicurarselo come surplus approfittando del fatto che sarebbe acquistabile a costo zero. Sulle sue tracce vi sono altre big, come il Monaco e il PSG, ma i rossoneri non mollano la presa. Altro nome caldo è quello di Obi Mikel, centrocampista della nazionale nigeriana già con la valigia in mano visto il poco spazio trovato. E’ seguito da vicino anche dall’Inter ed è molto probabile che in estate si possa scatenare un derby di mercato tutto meneghino.
Sembra avvicinarsi il ritorno al Milan di Jaap Stam. L’attuale collaboratore dell’allenatore dell’Ajax, Frank De Boer, ha recentemente rifiutato una proposta della nazionale olandese. E’ stato lo stesso ex difensore centrale ad ammetterlo ai microfoni di Ons Oranje: «Ho parlato più volte con Hiddink e la Knvb, sono stato onorato dell’offerta, ma ho rifiutato. In questo momento ho bisogno di lavorare tutti i giorni sul campo per diventare un giorno capo allenatore». Staam ha un contratto con i Lancieri ma il suo agente ha fatto capire che il proprio assistito potrebbe lasciare Amsterdam qualora lo volesse. Clarence Seedorf avrebbe indicato proprio nel connazionale il nome giusto in previsione della prossima stagione, visto che il tecnico orange vorrebbe creare uno staff composto in particolare da ex giocatori ed ex milanisti. Resta da capire se l’eventuale ritorno a Milanello dell’ex United, Lazio e Milan, coinciderà con l’addio di Tassotti, il cui contratto scadrà al 30 giugno.
Il Milan fa sul serio per Kasper Schmeichel. In vista del calciomercato estivo la società rossonera è pronta all’assalto decisivo del portiere del Leicester, reduce da una stagione da favola culminata con la promozione in Premier League. Il figlio del noto Peter, ex glorioso portiere dello United degli anni ’90, ha il contratto in scadenza al 30 giugno e di conseguenza sarebbe un’operazione totalmente a costo zero. Il Milan è alla ricerca di un nuovo portiere vista la rivoluzione che si preannuncia in quel di Milanello. Marco Amelia ha recentemente fatto capire che potrebbe lasciare il centro sportivo rossonero in estate, voglioso di giocare con continuità con un’altra squadra. Insieme a lui farà le valigie anche Coppola, l’attuale terzo guardiano, mentre il talentuoso Gabriel potrebbe essere “ceduto” in pianta stabile alla Primavera o eventualmente girato in prestito in qualche medio-piccola d’Italia per meglio maturare. Rimarrà il solo Abbiati che si sta dimostrandosi un portiere di alto livello nonostante l’età che avanza. Oltre a Schmeichel continua ad essere seguito Marchetti della Lazio (che piace anche al Napoli) e Agazzi, che a fine stagione sarà svincolato.
Il ‘caso’ Riccardo Montolivo agita le acque di un Milan che è tornato a vincere e vede ora più vicina l’Europa League. Eppure non è tutto oro quello che luccica, e dalle parti di Milanello c’è aria tesa per alcune voci a proposito di presunte pressioni societarie per far giocare Montolivo contro il Catania, partita risolta proprio da un gol del centrocampista bergamasco. A fine partita Clarence Seedorf è apparso infastidito dalle domande sull’inaspettato cambio di formazione. Probabilmente ci vorrebbe un chiarimento tra la società e il tecnico, ma oggi Adriano Galliani ha deciso di non andare a Milanello. I tempi dunque si allungano, probabilmente nella speranza che il caso svapori da solo, senza andarlo in alcun modo a rinfocolare. Di certo, però, per completare la rimonta servirà soprattutto serenità nello spogliatoio, che i rumors su un intervento societario per far giocare Montolivo al posto di Birsa certo non aiuta a conservare. Del resto a fine partita è stato proprio Seedorf a puntare il dito contro i troppi “spifferi” arrivati poco prima della gara. Sembra dunque che non ci sia un grande feeling tra l’ambiente – su tutti alcuni calciatori italiani – e l’allenatore olandese, che pure è stato una bandiera del Milan dello scorso decennio. Non sarà oggi, ma un intervento chiaro di Galliani appare comunque al più presto necessario.
Come abbiamo spesso e volentieri sottolineato, il calciomercato del Milan si concentrerà in particolare sui talenti. I rossoneri vogliono ripartire dai giovani di enorme qualità e fra questi attenzione all’ultima idea. Gianluca Di Marzio per Calciomercato.com racconta di come il Diavolo sia rimasto letteralmente ammaliato da Giorgian De Arrascaeta. Si tratta di un talentuoso trequartista della nazionale uruguagia Under-20, in forza al Defensor Sporting. Abile a giocare anche nel ruolo di esterno, sia di destra quanto di sinistra, De Arrascaeta è un classe 1994, che dovrà compiere i vent’anni il prossimo primo giugno. In Uruguay stanno già facendo pressione affinché il ct Tabarez lo convochi per il Mondiale in Brasile, mentre il suo agente lavora per portarlo in Serie A. Il procuratore del talentuoso sudamericano è Daniel Fonseca, che ama l’Italia e avrebbe già preso contatti con il Milan. Il 4-2-3-1 di Seedorf si sposa benissimo con le qualità e le caratteristiche di De Arrascaeta, ma i rossoneri non sono gli unici che hanno drizzato le antenne. Il Barcellona lo avrebbe voluto già prendere in estate, ma il Defensor ha detto no ad un’offerta da circa 10 milioni di euro. Anche Juventus e Napoli e lo seguono ed è molto probabile che in estate si scateni un’asta per quello che è già stato ribattezza il nuovo Riquelme.
Il Milan studia il mercato dei terzini sinistri. L’ultimo nome apparso sul taccuino dell’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, è quello di Guilherme Siqueira, giocatore in prestito al Benfica ma di proprietà degli spagnoli del Granada. Con un passato fra le fila interiste, Siqueira rientrerà in terra iberica a fine stagione. Ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2017 ma in caso di offerta ad hoc potrebbe fare le valigie. Il Milan lo studia con attenzione anche perché il futuro della corsia mancina è tutta da scrivere. Constant non convince, così come Emanuelson (che ha anche il contratto in scadenza a giugno). Rimarrebbe il solo De Sciglio ma Seedorf lo vede meglio a destra e soprattutto, è continuamente tentato dal Real Madrid. Le Merengues sarebbero pronte a versare nelle casse del Milan una cifra vicina ai 20 milioni di euro, soldi che farebbero decisamente comodo visti i mancati introiti Champions League. Qualora De Sciglio venisse ceduto, Galliani assalterebbe Siqueira giocandosi la carta Paloschi. L’attaccante in comproprietà col Chievo sta vivendo una grande stagione e la famiglia Pozzo, proprietaria dell’Udinese nonché del Granada, stravede da sempre per il giovane cresciuto nel vivaio rossonero.
Non può ancora dormire sonni tranquilli l’allenatore del Milan, Clarence Seedorf. Nonostante la squadra rossonera sembra essersi incanalata sui giusti binari, con 5 risultati utili di fila di cui quattro vittorie consecutive, il tecnico olandese non ha ancora convinto i vertici di via Aldo Rossi. L’ultimo episodio, la querelle per l’esclusione di Montolivo, che Seedorf avrebbe mandato in campo per preciso volere della società, ha fatto riaffiorare i problemi di un tempo legati alla gestione dello spogliatoio. Rimangono ancora diversi dubbi sull’operato dell’ex centrocampista del Botafogo, in particolare, nel rapporto con i giocatori e nella comunicazione. Ecco perché ogni nube verrà spazzata via solo ed esclusivamente qualora il Milan riuscisse a qualificarsi al quinto posto, davanti all’Inter, posizione che permetterebbe alla squadra di qualificarsi direttamente alla prossima Europa League senza prima dover fare i preliminari. Il sesto posto potrebbe invece non bastare visto che il Milan dovrebbe scendere in campo già a luglio, dicendo addio alla remunerativa tournee negli Stati Uniti: il piano alternativo sta già prendendo forma…