Il futuro di Ignazio Abate potrebbe essere lontano dal Milan. Il terzino destro della nazionale italiana ha diversi estimatori e stando a quanto riportato stamane da La Repubblica, anche la Lazio ci starebbe pensando. Non è da escludere che fra le due società possa nascere un’operazione di scambio con Abate all’Olimpico in cambio di Federico Marchetti, estremo difensore che il Milan segue ormai da diversi anni. I biancocelesti dovranno però vedersela con lo Zenit di San Pietroburgo ma soprattutto con la Juventus e il Paris Saint Germain, altre serie pretendenti per Abate. In caso di cessione il Diavolo si tutelerebbe con De Sciglio, mentre a sinistra potrebbe vedersi Fabio Coentrao. Secondo i media spagnoli il Milan sarebbe veramente vicino all’acquisto del nazionale portoghese, al punto che mancherebbe soltanto la firma prima dello sbarco a San Siro. L’operazione sarebbe stata sponsorizzata da Jorge Mendes, l’agente del madrileno, che sabato sera era al Meazza per la partita contro il Chievo: una visita che ha destato qualche sospetto…
In occasione della presentazione ufficiale della nuova sede del Milan, “Casa Milan”, l’amministratrice delegata rossonera e figlia del presidente, Barbara Berlusconi, ha rilasciato delle dichiarazioni davvero interessanti. Lady B ci tiene a sottolineare l’impegno della famiglia, che continuerà ad investire sul mercato a partire dalla prossima estate, per uscire dalla crisi: «E’ un momento di difficoltà – confessa – le congiunture economiche non sono favorevoli ma questo luogo ci permetterà di crescere e di aumentare i ricavi. Ci tengo a ribadire l’impegno della famiglia Berlusconi che non vuole e non deve mai mancare; vogliamo valorizzare questo asset ed investire nel nostro club. Vogliamo sempre più risorse da dedicare all’acquisto di nuovi calciatori, garanzia per i successi futuri del club». Un accenno anche al nuovo stadio di proprietà, che potrebbe permettere nuovi introiti per le casse del Milan: «E’ una tematica che stiamo vagliando, ci permetterà di fare un balzo in avanti e di competere coi club più forti commercialmente e sul piano sportivo in Europa». Sulla nuova sede: «Sono emozionata, per noi è una giornata importante e per me è la prima conferenza stampa. e’ il mio sogno e di tanti che lo hanno voluto e realizzato. Avevamo bisogno di una casa per progettare il futuro, adatta per le sfide che il futuro ci presenterà. Per me il Milan è una famiglia e questo è un luogo d’incontro per tutti, anche per i nostri tifosi. Ci è dispiaciuto salutare Via Turati, la sede che ci ha ospitati per cinquant’anni». Davvero interessanti, infine, le parole su Paolo Maldini, per cui Barbara Berlusconi ha di fatto steso il tappeto rosso: «Ho parlato con lui, è disponibile e credo che un suo arrivo sarebbe positivo e auspicabile, se lui volesse darci un contributo». Resta da capire se Galliani la penserà allo stesso modo…
Fra i vari reparti dove il Milan dovrà intervenire durante il calciomercato estivo, vi è senza dubbio anche quello dei portieri. Come vi abbiamo sottolineato più volte, degli attuali guardiani rossoneri rimarrà il solo Abbiati, che dovrebbe rinnovare di un’altra stagione per fare però da chioccia al nuovo arrivato. I nomi accostati al Milan sono moltissimi, e al di là dei soliti Marchetti, Agazzi e Perin, attenzione anche alle molteplici idee circolanti oltre i confini. L’ultima in ordine di tempo è quella che porta ad Ochoa, portiere in forza all’Ajaccio, e nazionale messicano. Il classe 1985, conversando con i francese de L’Equipe, ha svelato: «In un futuro io sogno, ad esempio, il Milan. Ma, prima, vorrei ancora fare un ancora una tappa qui in Francia, vincendo un titolo e conoscendo l’Europa League o la Champions League». Il contratto di Ochoa è in scadenza a giugno e chissà che il sogno del sudamericano non possa tramutarsi a breve in realtà. Attenzione poi a Casilla, portiere dell’Espanyol, fra i migliori nella Liga. Il nome circola da diverso tempo, chiaro indizio che qualcosa di vero c’è. Infine, permane sempre l’idea Diego Lopez, che dovrebbe lasciare il Real Madrid a fine stagione: sulle sue tracce vi è anche il Napoli.
E’ agli sgoccioli la permanenza di Mbaye Niang al Montpellier. Come ha fatto chiaramente capire il patron dello stesso club, il giocatore non verrà riscattato e di conseguenza dovrà fare ritorno al Milan. Peccato però che in rossonero l’ex Caen non troverà molto spazio, alla luce anche del carattere un po’ troppo sopra le righe dello stesso. Nessun problema, perché stando a quanto raccolto da Tuttob.com, l’agente di Niang, Mino Raiola, avrebbe già individuato la possibile destinazione futura del gioiellino transalpino. Sembra infatti che in caso di promozione in Serie A del Latina, che sta vivendo una grande stagione nelle cadetta, il noto procuratore italo-olandese abbia già promesso ai laziali il cartellino dell’attaccante di proprietà del Milan. A favorire l’operazione sarebbero gli ottimi rapporti fra l’agente e la società di Breda: non ci resta quindi che attendere il prossimo mese per vedere cosa accadrà in Serie B.
Adel Taarabt ha convinto il Milan. A suon di gol, assist e buone prestazioni, il nazionale marocchino ha saputo indossare al meglio la pesante divisa rossonera, in una stagione in cui le gioie sono state davvero poche. Il club di via Aldo Rossi vuole puntare sull’estroso nord-africano in vista della prossima stagione, ed è per questo che si starebbe già muovendo per riscattare il cartellino dello stesso. Il termine è a fine maggio e Galliani sta cercando lo sconto rispetto ai 7 milioni di euro già pattuiti con i Queens Park Rangers. L’idea dell’amministratore delegato rossonero è quella di investire attorno ai 4 milioni di euro, ma non è da escludere che si possa trovare un’intesa a metà strada, attorno ai Presto inizieranno i contatti fra il manager monzese e l’agente di Taarabt, Kia Joorabchian, nel frattempo lo stesso dirigente milanista si è già esposto: «Taarabt lo seguivo da tempo: mi ha sempre impressionato per le sue qualità, ma mi fa piacere che le stia confermando appieno anche nel Milan». Galliani è stato protagonista di una cena marocchina ieri sera da Giannino, in cui fra i vari commensali vi era anche El Kaddouri. E parlando del trequartista del Torino il dirigente milanista ha spiegato: «Ricordo che avviammo una trattativa col Brescia, ma non si concretizzò. Magari per il futuro…».