Kakà in America, the story goes on. Non negli Stati Uniti ma in patria, nel Brasile dove tutto cominciò nell’estate 2003. L’idea non è peregrina ma non del tutto attuale, come ha rivelato un portavoce del giocatore al quotidiano online. Queste le parole del rappresentante di Kakà: “È vero che il ragazzo ha detto di voler finire la sua carriera in Brasile ma questa possibilità è ancora lontana. Ha ancora un contratto con il Milan e più di questo non posso dirvi sul futuro“. Il numero 22 carioca è legato al Milan fino al 2015, ed anche per questo si è ipotizzata una sua partenza in estate di modo che il Milan non rischi di perderlo a parametro zero tra un anno. Nel prossimo calciomercato si valuterà anche il rinnovo di Kakà che quest’anno ha totalizzato 26 presenze e 7 gol in campionato più 6 partite e 2 reti in Champions League.
La Fininvest ha smentito la notizia della presunta offerta giunta dal magnate di Singapore Peter Lim per acquistare il Milan; si è parlato di una cifra di 500 milioni di euro, cosa che non corrisponderebbe a verità. Tuttavia non è un mistero che la società rossonera stia cercando un partner da inserire in società; secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di Sky Sport 24 Lim non sarebbe intenzionato a mollare la presa, anzi nei prossimi mesi potrebbe rilanciare. La ricostruzione dei fatti vorrebbe infatti che già lo scorso novembre il magnate si fosse presentato con un’offerta da 450 milioni e che il Milan avesse risposto, qualche tempo dopo, chiedendogli di entrare con una quota di minoranza. Lim però vuole acquisire il controllo del Milan; aveva già declinato in passato una proposta di Erick Thohir che intendeva coinvolgerlo nel progetto Inter. Il motivo? Questione di brand, che per l’uomo da Singapore è inferiore rispetto a quello dei rossoneri. Ed ecco che allora la prossima offerta di Peter Lim sarà, secondo Sky Sport, di 350 milioni di euro; difficilmente il Milan accetterà di trattare su cifre simili, ma chissà che non possano esserci novità impreviste.
Continuano ad aumentare le società interessate al centrocampista del Milan, Riccardo Montolivo. In vista del calciomercato estivo potrebbero piovere offerte per l’ex Fiorentina dalle parti di via Aldo Rossi. A contendersi il nazionale italiano vi sarebbero in particolare le big inglesi. Dopo il Manchester United, infatti, anche il Liverpool vorrebbe provare l’acquisto del ‘Caravaggio’: l’obiettivo dei Reds è quello di iniziare a pensare al post-Gerrard, capitano immortale della squadra del Merseyside, e la scelta sarebbe appunto ricaduta sul calciatore rossonero. Montolivo sta vivendo una stagione condita da alti e bassi, come del resto gran parte dei calciatori del Milan. Il suo rapporto con Clarence Seedorf non sembra idilliaco a in occasione della recente partita contro il Catania, sembra che il giocatore sia stato ‘mandato in campo’ dalla società contro volere dello stesso tecnico orange: ecco perché la cessione di Montolivo in estate sembrerebbe tutt’altro che utopica.
Arriva puntale la smentita della Fininvest circa l’offerta da 500 milioni di euro per acquistare il Milan. Poco fa la nota azienda a cui fa capo la società rossonera, ha diffuso un breve comunicato ufficiale che recita le seguenti parole: «In merito a indiscrezioni riportate dalla stampa, la Fininvest smentisce nuovamente ogni ipotesi di cessione del controllo del Milan». Per la seconda volta in poche settimane, viene ufficialmente smentita qualsiasi proposta atta ad assicurarsi la maggioranza della società di via Aldo Rossi. Il tutto fa naturalmente riferimento alla clamorosa indiscrezione riportata stamane da La Gazzetta dello Sport circa un’offerta da ben 500 milioni di euro da parte di Peter Lim, miliardario imprenditore di Singapore, che dopo aver presentato una proposta da 300 milioni avrebbe quindi rilanciato, con l’obiettivo di assicurarsi il club rossonero. Lim sarebbe disposto a lasciare Berlusconi e Galliani al loro posto, sulla falsa riga di quanto fatto da Thohir con Moratti e i vari dirigenti interisti all’atto dell’acquisizione del club di corso Vittorio Emanuele.
Continuano i sondaggi in casa Milan con l’obiettivo di individuare un nuovo interprete per la corsia destra. Viste le molteplici incertezze legate al futuro di Mattia De Sciglio e di Ignazio Abate, il club meneghino potrebbe intervenire sul mercato per assicurarsi un nuovo terzino. L’ultima idea è quella riportata dall’esperto Gianluca Di Marzio che accosta ai colori rossoneri il nome di Gino Peruzzi. Il terzino destro classe 1992 del Catania, ha vissuto una stagione interessante con 19 presenze e un gol. Già nazionale argentino, il giovane ex Velez Sarsfield è stimato da molti suoi connazionali a cominciare dal capitano dell’Inter, Javier Zanetti, che spesso e volentieri ha speso parole di elogio nei suoi confronti. Qualora gli etnei dovessero retrocedere in Serie B a quel punto potrebbe scatenarsi un “fuggi-fuggi” dal Massimino, e il Milan potrebbe sfruttare gli ottimi rapporti con Pulvirenti per tentare l’assalto al talento albiceleste. Sulle tracce di Gino Peruzzi anche l’Inter, altra squadra che cerca rinforzi per le corsie.
Il nome al centro delle vicende di calciomercato di casa Milan di questi giorni è quello di Zinedine Ferhat, giovane talento della nazionale algerina in forza all’USM Alger. L’ipotesi si è diffusa a macchia d’olio partendo da France Football, che per prima ha dato la notizia. L’agente, Hichem Sehili, ha commentato così la possibilità che il funambolo nordafricano possa varcare a breve i cancelli di Milanello: «Non abbiamo ancora ricevuto offerte ufficiali – le parole rilasciate in esclusiva ai colleghi di Calciomercato.com – Per ora so solo che a Zinedine piacerebbe molto giocare in campionati come quello italiano, tedesco e francese e che ha un debole per il Milan. L’interessamento di questo club ci lusinga». Ferhat sta bruciando le tappe e dopo la convocazione nella nazionale maggiore algerina sogna l’approdo in un top club europeo come appunto il Milan. Attualmente i rossoneri sembrano al completo sulla trequarti ma non è da escludere che in estate possano necessitare di qualche nuovo innesto soprattutto se Robinho e Kakà dovessero fare le valigie.
Nuova importante offerta giunta in casa Milan nelle ultime ore. Secondo quanto rivelato stamane da La Gazzetta dello Sport, il magnate di Singapore, Peter Lim, avrebbe proposto alla famiglia Berlusconi 500 milioni di euro in cambio della società rossonera. Dopo l’offerta da 300 milioni di qualche settimana fa, il noto industriale asiatico ha rilanciato con una proposta ancora più alettante, con l’aggiunta di lasciare Silvio Berlusconi alla presidenza e l’amministratore delegato Adriano Galliani al suo posto. In poche parole, Lim verserebbe nelle casse di via Aldo Rossi 500 milioni, governando di fatto il Milan ma in stretta simbiosi con la famiglia di Arcore. Ma tale proposta non è l’unica giunta nel quartier generale meneghino nelle ultime ore, visto che Barbara Berlusconi, figlia del presidente ed ad del Diavolo, nel suo viaggio nel Medio Oriente ha preso contatti con Zong Quinghou, il secondo uomo più ricco della Cina e fra i più ricchi al mondo. Quest’ultimo ha provato ad acquistare il Liverpool invano, ed ora starebbe pensando di rilanciare con il Milan: sono giorni davvero frenetici in via Aldo Rossi, a breve potrebbe arrivare una svolta clamorosa.