Le manovre di calciomercato del Milan coinvolgono soprattutto l’attacco. Molto dipenderà dal futuro di Mario Balotelli, sempre più in bilico dopo le polemiche successive alla partita di Roma: comportamento non certo esemplare, che unito al rendimento non esaltante pongono SuperMario in cima alla lista dei possibili partenti, sperando che il Mondiale faccia rialzare le sue quotazioni. Da tenere presente anche che in estate rientrerà dalla Fiorentina anche Alessandro Matri; nelle ultime ore si è parlato anche di un possibile un interesse per Lorenzo Insigne. Per parlare di tutto questo, abbiamo sentito sul calciomercato del Milan l’agente FIFA Antonio Quarto. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
A questo punto Balotelli rimarrà? Credo che dopo i comportamenti esagerati che continua ad avere, Balotelli sarà sicuramente ceduto. Anche in campo non corre, manda al diavolo i suoi compagni di squadra quando riceve un pallone sbagliato. Se ci fosse ancora un leader nel Milan, uno come Baresi o Maldini, non potrebbe fare queste cose.
E Pazzini? Lui invece resterà, il Milan non potrà fare tanto calciomercato e credo quindi che Pazzini non si muoverà per la prossima stagione. Anche perchè è un attaccante che sa accettare la panchina senza diminuire l’impegno quando chiamato in causa.
Come sarà il futuro di Robinho? Anche lui dovrebbe rimanere al Milan, sempre per lo stesso motivo. Il momento in cui doveva partitre era l’estate scorsa, poi ha rinnovato fino al 2016 e ora non credo che le società brasiliane torneranno alla carica come prima.
Matri tornerà dalla Fiorentina: resterà in rossonero? Credo che tutto considerato sia più probabile la sua permanenza a Firenze; altrimenti due mete possibili per lui possono essere la Lazio e l’Udinese, soprattutto se quest’ultima saluterà Di Natale. Non credo in ogni caso che Matri resterà nella rosa del Milan.
Si parla anche di Insigne potrebbe arrivare? Sarebbe assurdo se il Milan lo acquistasse, visto che ha in rosa El Shaarawy, un giocatore su cui ha investito molto e che gioca nello stesso ruolo. Stephan è un attaccante importante, penso quindi che sarebbe giusto dargli fiducia.
(Franco Vittadini)