La partita tra Atalanta e Milan si è conclusa con il risultato di 2 a 1 a favore dei padroni di casa. I gol sono arrivati tutti nella seconda frazione di gioco: il Milan è passato in vantaggio al 52′ con un autogol di Bellini; l’Atalanta ha poi prima pareggiato su rigore al 68′ con Denis e nei minuti di recupero ha trovato il gol vittoria con un gran gol di Brienza.
partita molto divertente, soprattutto nella seconda frazione di gioco. Dopo che il Milan ha trovato il vantaggio, l’Atalanta non si è arresa e il match è stato divertente, con molte emozioni e con diverse occasioni da entrambe le parti. Nel finale il gol è arrivato nel finale e ha posto fine alla partita che è terminata subito dopo il gol di Brienza.
squadra che celebra un grande campionato e saluta nel modo migliore il suo pubblico, con una vittoria arrivata nei minuti finali. I padroni di casa hanno anche rischiato di perdere e nel finale hanno trovato tre punti con cui regalano una nuova soddisfazione al proprio pubblico. sicuramente il Milan non meritava la sconfitta; i rossoneri vanno in vantaggio e poi vengono recuperati; cercano il tutto per tutto per mantenere in vita la possibilità di qualificazione e centrano un palo e una traversa con Balotelli; nel finale arriva pure la sconfitta con un gran gol di Brienza che mette fine alle speranze di qualificazione del Milan all’Europa League. rigore giusto, bene la distribuzione delle ammonizioni e i falli fischiati.



Il primo tempo tra Atalanta e Milan si è concluso con il risultato di 0 a 0. Il match è stato dominato per lunghi tratti dai padroni di casa che hanno cercato con più costanza il gol; in avvio però la partita è stata molto equilibrata, con entrambe le squadre ben posizionate in campo che non lasciavano spazio agli attacchi avversari. Piano piano poi l’Atalanta ha iniziato a far girare meglio e più velocemente, trovando alcune azioni pericolose per andare a cercare il gol: la prima conclusione è stata di Carmona che dopo una sponda di Denis ha calciato di prima intenzione, ma Amelia è stato bravo a bloccare a terra. Poi ci ha provato Denis con un destro dal limite che appena deviato è terminato di pochissimo a lato del palo destro della porta di Amelia. Per ultimo ci ha poin provato Maxi Morales che di testa sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti ha mandato a lato di pochissimo. Nel finale poi si è rivisto il Milan, molto in difficoltà per tutto il primo tempo che ci ha provato in due occasioni su due calci piazzati di Balotelli: nel primo caso il tiro dell’attaccante rossonero si è stampato sulla traversa, mentre nel secondo caso Consigli è stato bravo a respingere il destro di Balotelli dai trenta metri; sul controcross poi Honda di testa ha mandato il pallone a lato del palo e così il match tra Atalanta e Milan si è concluso con il risultato di 0 a 0. BONAVENTURA 6,5 RAIMONDI 6 BALOTELLI 6,5 HONDA 5 (Matteo Lambicchi)



Atalanta

Consigli, 5: portiere insicuro nelle uscite e in alcuni interventi. Salvato due volte dai legni, ringrazia.

Raimondi, 6: spinge sulla destra con continuità, cerca l’inserimento e il cross; anche dietro è tranquillo.

Benalouane, 6: cerca con la sua fisicità di tenere Balotelli, ma fatica a trovare le misure. Uno dei migliori in fase difensiva. 

Bellini, 5: trova un autogol clamoroso; per il resto gioca decentemente ma non può cancellare l’errore in occasione del momentaneo vantaggio del Milan.

Brivio, 5: soffre sulla sinistra e non riesce mai a spingere; tante imprecisioni e tanti errori sia in fase offensiva che in fase difensiva.



Baselli, 6: si inserisce e cerca di trovare il gol; gestisce bene il possesso palla ed è attento in fase di copertura (Migliaccio, dal 73′, senza voto).

Cigarini, 6: non una prestazione fenomenale, ma comunque è sempre attento e dà buona copertura alla difesa.

Carmona, 6,5: si inserisce sempre e cerca di trovare il gol; guadagna un rigore e poi corre tantissimo per coprire tutti i buchi.

M.Moralez, 6,5: tanta qualità per mandare in porta Denis; non trova lo spunto giusto, ma si rende sempre pericoloso (Brienza, dal 87′ del s.t., 7: entra e segna un gol pazzesco che regala i tre punti alla propria squadra).

Bonaventura, 6: buona prestazione del trequartista che con alcune accelerazioni cerca di innescare le punte; si inserisce spesso ma non trova mai la porta (De Luca, dal 68′, senza voto).

Denis, 6,5: gioca con tanta volontà e si rende pericoloso senza trovare il gol su azione; lo realizza su calcio di rigore. pareggiando l’iniziale vantaggio del Milan.

All. Colantuono, 6,5: squadra quadrata l’Atalanta che non regala niente al Milan e saluta il proprio pubblico con una buona vittoria dopo una stagione buonissima.

(Matteo Lambicchi)

Milan

Amelia, 6: non può nulla in occasione dei gol; attento nelle restanti occasioni.

De Sciglio, 6: spinge bene e soprattutto nella seconda frazione di gioco mette alcuni cross interessanti in mezzo all’area.

Rami, 5,5: soffre i movimenti di Denis e fatica a prenderlo; qualche svarione di troppo.

Mexes, 6: attento in molte occasioni; nel finale si innervosisce e perde lucidità ma resiste bene.

Constant, 5: dopo la buona prestazione nel derby, regala all’Atalanta il rigore con cui arrivare al pareggio e si fa spesso sorprendere in fase difensiva.

Montolivo, 5,5: impreciso nella sua Bergamo, poca velocità e fluidità della manovra; ci prova dalla distanza ma non centra mai la porta.

De Jong, 6: solito importante filtro davanti alla difesa; recupera moltissimi palloni e non smette mai di correre.

Muntari, 6: dal suo cross nasce il gol del vantaggio rossonero; per il resto poca velocità a centrocampo e buon filtro in fase difensiva (Taraabt, dal 75′, senza voto).

Honda, 5: partita da dimenticare del giapponese che pur in una posizione a lui consona non riesce mai a rendersi pericoloso; lento e imballato (El Sharaawy, dal 46′, 6,5: rientra in campo e porta accelerazioni e buoni spunti che fanno sperare per il suo futuro recupero).

Kakà, 5: impreciso e senza velocità; poco ritmo e tanti palloni persi (Pazzini, dal 79′,  senza voto).

Balotelli, 6,5: ci prova per tutta la partita; centra una traversa e un palo e si rende spesso pericoloso.

All.Seedorf, 6: ci prova in tutti i modi a portare il Milan alla vittoria, ma esce sconfitto e deve dire addio al tentativo di arrivare all’Europa League. Futuro in bilico.

(Matteo Lambicchi)