L’incertezza in casa Milan è talmente evidente che forse ad oggi l’unica probabilità è l’addio di Clarence Seedorf, che non sarà più il tecnico rossonero nella prossima stagione. Una decisione molto strana soprattutto se pensiamo al fatto che proprio Silvio Berlusconi ha voluto il tecnico olandese al posto di Allegri offrendogli un ingaggio faraonico da 2,5 milioni di euro. Da Conte a Spalletti passando per Inzaghi e Donadoni, tanti i nomi dei possibili sostituti. In esclusiva per IlSussidiario.net, Federico Bertone, giornalista di 7 Gold e vicino al mondo rossonero, ha parlato della situazione allenatori in casa Milan.
Conte-Milan, è solo un rumors di calciomercato o c’è qualcosa di più? Al momento credo sia solo una voce tra l’altro mi sembra difficile che Conte possa andare al Milan.
Eppure Conte lo scorso anno confessò di non aver problemi ad accettare un incarico all’Inter o al Milan… E’ vero, ma il discorso ora è un altro, il Milan non può sostenere un progetto importante come quello che richiederebbe Conte, significherebbe spendere tanto in chiave calciomercato. E Conte se dovesse lasciare la Juventus lo farebbe per qualcosa di meglio.
Anche la pista Spalletti sembrerebbe essere molto calda. Che ne pensa? Anche in questo caso sono molto incuriosito: come farebbe il Milan ad ingaggiare un allenatore che allo Zenit percepiva 4,5 milioni di euro? E che sicuramente vorrà rinforzare la squadra in maniera importante… Sono dubbioso e scettico su questa pista.
L’unica certezza sembrerebbe essere l’addio di Seedorf… Al 99% Seedorf andrà via dal Milan, aldilà dei risultati credo che si sia rotto qualcosa nel rapporto con Berlusconi, anche se per ora è un mistero.
Donadoni-Inzaghi, destino incrociato? Sembra davvero così visto che se Donadoni dovesse approdare al Milan per Inzaghi si aprirebbe la pista Parma. A Pippo piacerebbe iniziare dal Parma, però non sono sicuro che Donadoni soddisfi pienamente Berlusconi dal punto di vista mediatico.
(Claudio Ruggieri)