Anche un grande ex rossonero come Cesare Maldini ha detto la sua sul caso Clarence Seedorf. La posizione del tecnico olandese è sempre più in bilico: domenica c’è l’ultima giornata di campionato contro il Sassuolo, ma intanto la dirigenza parla di Filippo Inzaghi (che ha già detto la sua, ribadendo di pensare innanzitutto alla Primavera) e Vincenzo Montella, e la separazione sembra irreparabile e definitiva. “Seedorf ha fatto il massimo con quello che aveva a disposizione” ha detto Maldini senior a Sky Sport 24. “Io lo confermerei”. Una voce autorevole: in 12 anni di carriera rossonera da calciatore l’ex difensore ha vinto quattro scudetti e da capitano ha sollevato la Coppa dei Campioni nel 1963, poi è stato vice di Nereo Rocco, poi nel 2001 è stato richiamato come direttore tecnico iinsieme a Mauro Tassotti, facendo segnare anche il famoso 6-0 nel derby. Chissà se il suo parere sarà ascoltato dalla dirigenza.
Prima di dedicarsi ai colpi in entrata per il calciomercato estivo, l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, dovrà decidere il futuro dei molti giocatori che rimetteranno piede a Milanello dopo il prestito. Si tratta precisamente di una lista di sei rossoneri composta da Niang, Matri, Didac Vilà, Nocerino, Vergara e Traorè. Di questo gruppo in pochissimi potrebbere avere chance di rimanere in rossonero in vista del 2014-2015 e il Diavolo cercherà di conseguenza di piazzarli nei prossimi mesi, molto probabilmente a titolo definitivo. Fra le situazione più incerte vi è senza dubbio quella del giovane Jherson Vergara, difensore centrale dell’Under-20 colombiana, che è stato girato al Parma a gennaio. Il giocatore non è praticamente mai sceso in campo per via di problemi fisici ma non è da escludere che il Milan possa concedergli una chance soprattutto se uno fra Mexes e Zapata dovesse fare le valigie.
Durante il calciomercato estivo potrebbero proseguire i rapporti mercantili fra il Milan e il West Ham. Stando alle ultime indiscrezioni circolanti, gli Hammers vorrebbero assicurarsi un altro giocatore dopo Antonio Nocerino, trasferitosi a gennaio in Inghilterra con la formula del prestito. I londinesi puntano ad Mbaye Niang, attaccante francese di 19 anni che si trova attualmente in Ligue 1, in prestito presso le fila del Montpellier. La società rossonera farà le sue valutazioni nei prossimi giorni anche perché Niang non sembra rientrare nei piani dei vertici di via Aldo Rossi. Altro attaccante del Milan finito di recente nei radar del West Ham è Alessandro Matri, attualmente alla Fiorentina in prestito. Il bomber lodigiano farà ritorno a Milanello in estate, non avendo convinto la dirigenza della Viola, ma anche lui, come Niang, non sembra rientrare nelle priorità del Diavolo in vista della prossima stagione.
Stephan El Shaarawy non lascerà il Milan durante il calciomercato della prossima estate. E’ stato lo stesso attaccante italo-egiziano a confessarlo, intervistato dai microfoni dei colleghi di Milannews.it: «La favola prosegue? Assolutamente sì, con il Milan. Questo periodo mi è servito tanto per crescere come persona, per me è stata una brutta esperienza ma anche bella. Sono contento di essere rientrato e di aver fatto una buona prestazione, sono felice». Nelle scorse settimane, soprattutto durante il mercato di riparazione di gennaio, diversi i rumors con protagonisti il Faraone, a cominciare dal Borussia Dortmund e dal Manchester City, ma tali voci sembrano ormai un lontano ricordo visto il lungo inutilizzo dello stesso El Shaarawy. Difficile infatti che il Milan ceda l’ex Genoa ad un prezzo ragionevole ed è molto probabile, quindi, che la squadra rossonera 2014-2015 riparta proprio dallo stesso attaccante di origini nord-africane.
Non si scioglie il nodo legato al futuro di Adil Rami, difensore centrale del Milan ma di proprietà del Valencia. Secondo quanto raccolto nelle ultime ore dai media britannici, le big inglesi stanno osservando da vicino la situazione del calciatore francese, a cominciare da Arsenal e Manchester United, due squadre in cerca di innesti per la propria retroguardia. Il pallino è nelle mani del Milan che dovrà decidere se riscattare o meno il giocatore alla cifra pattuita, circa 7 milioni di euro. In realtà l’ad Galliani sta trattando da diverse settimane per provare ad ottenere uno sconto, e vorrebbe puntare a spendere non più di 3/4 milioni. Una cifra che però il Valencia potrebbe non accogliere alla luce appunto delle numerose proposte pervenute in queste ultime settimane per il giocatore. Dal suo canto Rami continua a sperare nel riscatto da parte del Milan, la sua prima scelta per la prossima stagione.
Torna allo scoperto l’allenatore della Primavera del Milan, Pippo Inzaghi. Il tecnico piacentino, a margine del Premio Maestrelli, ha risposto così alle domande sul proprio futuro: «Il prossimo anno sarà sulla panchina del Milan Primavera, a fine stagione parlerò con Galliani, il Presidente, Barbara Berlusconi a proposito del mio futuro. Sono legato al Milan, conta questo. Il Sassuolo era stata una possibilità a gennaio, sono felice si siano salvati. Per il momento non voglio pensare a nulla, per il futuro, ripeto, sono molto felice. Sono legato al Milan con un contratto e la società mi vuole bene. Cosa scelgo tra prima squadra, Primavera e Sassuolo? Dico Milan primavera perché il titolo manca da 50 anni». Pippo Inzaghi è considerato uno dei possibili sostituiti di Clarence Seedorf sulla panchina rossonera anche se nelle ultime settimane la sua candidatura è un po’ scemata per via dell’eliminazione prematura dalle Finale Eight del campionato. Tra l’altro in via Aldo Rossi temono di ripetere un nuovo errore dopo la scelta un po’ troppo frettolosa di puntare su Seedorf, ed è per questo che la dirigenza sarebbe maggiormente orientata verso un tecnico di esperienza.
Il Milan prosegue le sue manovre di ricerca del nuovo allenatore in vista della stagione 2014-2015. Clarence Seedorf sembra ormai un “dead man walking” e fra pochi giorni dovrebbe lasciare Milanello. In cima alla lista dei desideri per sostituire l’olandese c’è Luciano Spalletti, ex allenatore dello Zenit di San Pietroburgo ma ancora stipendiato dai russi fino al 2015. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, nelle ultime ore si sono tenuti diversi colloqui telefonici fra l’allenatore toscano e l’ad Adriano Galliani, durante i quali si sono toccati svariati argomenti fra cui la composizione dello staff nonché l’aspetto economico. Ma la voce più clamorosa delle ultime ore è senza dubbio quella che vuole il numero due di via Aldo Rossi aver contattato Antonio Conte. Le parti in gioco smentiscono ma la notizia si è diffusa a macchia d’olio, prefigurando scenari davvero succulenti. Il tecnico bianconero non avrebbe infatti alcun problema a mettersi al timone del Milan, e l’avventura rossonera, squadra da riportare in alto nel calcio italiano ed europeo, lo stimolerebbe parecchio. Sullo sfondo, infine, ci sono Montella, Donadoni e Inzaghi, ma occhio anche a Jorge Jesus del Benfica.