M’baye Niang tornerà presto a Milano, ma il suo futuro ancora non è chiaro. E’ stato lo stesso attaccante, attualmente in prestito al Montpellier, a parlare della sua situazione al termine della sfida di campionato persa 4-0 contro il Paris Saint-Germain: “Devo cercare di essere più regolare per la prossima annata – ha detto il giocatore ai microfoni di GazzettaTv – Io ho un contratto con il Milan, tra poco tornerò e parlerò con la società, ma in settimana mi incontrerò con il mio procuratore e vediamo cosa fare. Dipenderà anche da chi sarà il nuovo allenatore ma anche da me: il Milan è una grande squadra  e se dovessi avere la possibilità di giocarci con continuità non potrei dire di no alla permanenza in rossonero, in caso contrario dovrò prendere una decisione, ancora devo pensare se provare un’altra squadra in Italia o ancora all’estero”.



Il Milan deve ancora decidere se l’allenatore della prossima stagione sarà ancora Clarence Seedorf, ma il calciomercato non può aspettare a lungo. Ci sono alcuni nodi da risolvere in breve tempo, e il primo è quello del portiere. Marco Amelia lascerà Milano dopo quattro stagioni e i rossoneri per sostituirlo hanno bloccato già a gennaio Michael Agazzi. Invece dovrebbe rinnovare il proprio contratto ancora per un’altra stagione l’attuale titolare Cristian Abbiati. Nei piani attuali Agazzi dovrebbe ereditare il ruolo di secondo portiere da Amelia, ma attenzione: i colleghi di Calcionews24 sostengono che l’idea della società rossonera è quella di proporre Agazzi alla Lazio in cambio di Federico Marchetti. Il portiere biancoceleste ha visto una stagione con molti bassi e pochissimi alti e la sua valutazione è scesa vistosamente. Marchetti però ha da sempre il gradimento assoluto della dirigenza milanista, convinta che una nuova importante esperienza possa giovare al suo morale. La valutazione fatta la scorsa estate si aggirava sui dieci milioni di euro, la sensazione è che si possa ragionare sulla metà più il cartellino di Agazzi, che avrebbe l’occasione di giocarsi il posto da titolare con Berisha.



Dopo Ricardo Kakà un altro grandissimo ex Milan potrebbe a breve rimettere piede a Milanello. Stiamo parlando precisamente di Thiago Silva, difensore centrale del Paris Saint Germain ceduto due estati fa insieme a Zlatan Ibrahimovic. Il calciatore verdeoro è sempre rimasto molto legato alla Milano rossonera, ai suoi tifosi e ai giocatori, e spesso e volentieri ha mandato sms d’affetto. Si è ripetuto nella giornata di oggi, in occasione di un’intervista concessa ai microfoni di Sky Sport 24, quando ha affermato: «Ai tifosi milanisti mando un grosso bacio, speriamo che possiamo vederci presto, difficile tornare a breve, però spero di tornare tra un po’ come ha fatto Kakà, che ha realizzato una storia bellissima tornando per il bene di tutti. Dispiace essere andati via senza salutarvi, perché non sapevo che sarei partito dal Milan, un saluto a tutti i tifosi rossoneri». Difficile, come ha spiegato lo stesso Thiago Silva, rivederlo in tempi brevi a San Siro, tenendo conto che ci vogliono almeno 40 milioni per acquistarlo, ma fra quattro anni, quando scadrà il contratto con il PSG (o magari anche prima), nulla sarà da lasciare al caso. Il brasiliano avrà però 33 anni: solo una magra consolazione per i tifosi milanisti?



Il calciomercato del Milan entrerà nel vivo fra poco, quando verrà sciolto il nodo relativo al prossimo allenatore. Nel contempo in via Aldo Rossi stanno effettuando dei sondaggi che potrebbero sfociare in vere e proprie trattative nel giro di poco tempo. E’ noto e risaputo che il reparto portieri dei rossoneri verrà letteralmente stravolto. Abbiati rinnoverà, e insieme a lui sbarcherà a Milanello anche Agazzi, portiere di proprietà del Cagliari col contratto in scadenza a giugno. Verrà poi inserito in squadra un altro elemento. e a riguardo è spuntata un’idea inedita, quella legata a Paul Nardi, gioiello francese in forza al Nancy, club che milita nella Serie B transalpina, la Ligue 2. Appena 20enne (li compirà domani), il ragazzo è stato già ribattezzato in Francia il Buffon d’oltralpe viste le sue qualità già immense nonostante la giovane età. L’indiscrezioni si è diffusa a macchia d’olio nelle ultime ore e riportata precisamente da France Football, autorevole quotidiano francese che spesso e volentieri anticipa le operazioni di mercato. Oltre al Milan sul nazionale transalpino Under-20 vi sono anche Arsenal, Monaco, Saint-Etienne, Bordeaux e Rennes.

C’è un nome nuovo in casa Milan in vista del calciomercato della prossima estate. La dirigenza di via Aldo Rossi starebbe pensando a tale Dusan Tadic, centrocampista offensivo molto duttile che gioca nel Twente. Classe 1988 nel giro della nazionale serba, il ragazzo ha un contratto in scadenza al 30 giugno del 2015 ed un valore che si aggira sui 10 milioni di euro. Una cifra tutt’altro che economica, frutto delle ottime prestazioni in stagione: 33 presenze condite da ben 16 marcature. Nel 2012 il giocatore era stato ad un passo dal vestire la casacca della Roma, prima che l’operazione naufragasse definitivamente, ed ora sarebbe il Milan il club più interessato. Molto dipenderà da eventuali cessioni che si verificheranno in via Aldo Rossi nei prossimi mesi, a cominciare dalla probabile partenza di Robinho, che ha il contratto in scadenza nel 2016 ma che quest’anno ha visto pochissimo il campo. Attenzione anche al futuro di Taarabt e di Kakà, non certi al 100% di rimanere a Milanello.

Non spazza via i dubbi di calciomercato il trequartista del Milan, Ricardo Kakà. Ieri il brasiliano è stato intervistato da Milan Channel, come previsto, e l’occasione sarebbe dovuta coincidere con il grande annuncio “Resto al Milan!”. Peccato però che Ricky queste tre parole non le ha mai proferite. Se è vero che il brasiliano ha più volte ribadito negli scorsi giorni di voler onorare il contratto, è vero anche che è mancato il lieto fine, e con grande probabilità il verdeoro non ha ancora deciso al 100% cosa vorrà fare durante la prossima stagione. Nel suo contratto c’è una clausola che gli permette di liberarsi dal Milan in caso di mancata Champions League, e per ora non è ancora stata esercitata. C’è tempo però fino al 20 giugno ma la sensazione circolante è che la partita si giocherà nei prossimi giorni, prima del “liberi tutti” e dell’arrivederci al ritiro dei primi di luglio. A Kakà non va giù il fatto di doversi decurtare l’ingaggio del 20% (come già da accordi) dopo il grande passo indietro fatto in estate quando ha salutato il Real e il suo contratto a 8 cifre. Sullo sfondo rimangono gli Orlando City, club della Major League Soccer, che lo continuano a tentare: a breve si saprà tutta la verità.