Si prepara a tornare alla base Alessandro Matri. Acquistato in estate per 11 milioni di euro, doveva essere il numero 9 del Milan e proprio questa magia gli aveva consegnato la società, credendo fortemente in un giocatore che con i rossoneri era cresciuto esordendo anche in Serie A nell’ormai lontano 2003. Le cose non sono andate come previsto: un solo gol in 15 apparizioni, prestazioni sottotono e poco di quello che aveva mostrato con Cagliari e Juventus. Così, a gennaio, il prestito ad una Fiorentina orfana degli infortunati Mario Gomez e Giuseppe Rossi, dunque potenzialmente con tanto spazio per esprimersi e lasciare il segno: inizio scoppiettante, esordio con doppietta in un tempo al Catania ma poi tante difficoltà, anche qui 15 presenze con 4 gol (dunque 2 reti nelle successive 14 apparizioni in campo). I viola non sono intenzionati a confermarne il prestito, scrive La Nazione; così l’attaccante lodigiano farà ritorno a Milanello, dove la sua posizione verrà valutata. In questo momento parlare di calciomercato in casa Milan è difficile: i rossoneri devono innanzitutto risolvere la situazione legata all’allenatore, poi potranno ragionare a largo raggio sulla rosa. La sensazione è che in caso di offerta allettante Matri sarà ceduto, pur se sarà difficile raggranellare i soldi spesi un’estate fa per il suo cartellino.
Le big inglesi guardano in casa Milan in vista del calciomercato della prossima estate. Stando a quanto riportato nelle ultime ore dai media britannici vi sarebbero una serie di calciatori che a breve potrebbero cambiare aria. Al di la del solito Balotelli, piace molto Cristian Zapata, nazionale colombiano reduce da una stagione un po’ negativa per via dei continui acciacchi, dell’esplosione di Rami e della ritrovata fiducia in Mexes. L’ex Villarreal sembra sia stato adocchiato dal Manchester United che in estate subirà una profonda rivoluzione e che cerca in particolare rinforzi in difesa dopo il doppio addio di Vidic e Ferdinand. Altro milanista nel mirino delle società britanniche è Nigel De Jong, che a differenza di Zapata ha vissuto una grande stagione a San Siro, probabilmente il miglior rossonero in assoluto. L’ex Manchester City piace in particolare al Liverpool che avrebbe predisposto un assegno da 5/6 milioni di euro per acquistarlo. Galliani però se lo terrà stretto e non è da escludere che a breve possa anche rinnovargli il contratto in scadenza nel 2015.
Tornano le voci di calciomercato che vogliono l’Inter sulle tracce dell’esterno d’attacco del Milan, Adel Taarabt. Stando a quanto riportato stamane dall’autorevole quotidiano francese L’Equipe, la società di corso Vittorio Emanuele starebbe valutando con attenzione la situazione dell’esterno d’attacco della nazionale marocchina, che si trova nella Milano rossonera con la formula del prestito. L’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, ha da tempo intavolato i discorsi con il Queens Park Rangers (che detiene il cartellino di Taarabt) e con Kia Joorabchian, l’agente del giocatore, ma l’accordo non si trova. Il Milan offre infatti 3/4 milioni di euro ma i londinesi ne vorrebbero almeno praticamente il doppio. In questi screzi si potrebbe inserire l’Inter, con Thohir fra i primi ammiratori dell’eccentrico attaccante nordafricano.
E’ ufficiale, Christian Abbiati sarà ancora il portiere del Milan durante la stagione Poco fa è arrivato l’annuncio da parte del club rossonero circa il prolungamento del contratto del guardiano classe 1977: «AC Milan comunica che Christian Abbiati ha prolungato il contratto al 30 Giugno 2015». Una notizia che era già nell’aria da diverso tempo e che è stata quindi ufficializzata. Si va delineandosi il parco portieri del Milan per la prossima stagione. Con Abbiati dovrebbe rimanere anche Gabriel, che ha espresso il desiderio di giocarsela nella prima squadra rossonera. Il terzo componente dovrebbe essere Michael Agazzi, praticamente preso dal Cagliari in scadenza di contratto. Nelle ultime ore è però tornato di moda il nome di Mattia Perin, estremo difensore del Genoa nel giro della nazionale, protagonista assoluto in stagione con i rossoblu. Nulla sarà da lasciare al caso e non è da escludere che il Milan decida di bloccare Perin fin da subito lasciandolo al Marassi fino all’estate del 2015. In uscita, infine, sia Amelia quanto Coppola.
Torna il rumors di calciomercato che vuole il terzino destro del Milan, Abate, nel mirino del Paris Saint Germain. L’ipotesi è alimentata in queste ore dal quotidiano francese Le Parisien, molto vicino al . Oltralpe è fortemente caldeggiata la possibilità di un ritorno di Leonardo al Parco dei Principi dopo l’annullamento della maxi squalifica per aver spintonato l’arbitro. Il dirigente brasiliano avrebbe ben in mente i rinforzi in vista della prossima stagione e in cima alla lista dei desideri vi sarebbe proprio il terzino destro della nazionale italiana. Abate ha il contratto in scadenza nel 2015 e ha vissuto una stagione travagliata per via di qualche incomprensione con Seedorf. Qualora l’olandese rimanesse a Milanello non disdegnerebbe affatto un trasferimento al Paris Saint Germain, dove il suo agente, Mino Raiola, è di casa. Abate è in ottimi rapporti con Leonardo e il Milan vorrebbe ottenere dalla sua cessione almeno una decina di milioni di euro.
Ancora una decina di giorni poi sarà svelato il nome dell’allenatore del Milan per la stagione 2014-2015. Nelle ultime ore si registra un ritorno in quota di Clarence Seedorf. Il tecnico olandese potrebbe rimanere per svariati a motivi, a cominciare dall’aspetto economico, visto il contratto da 2,5 milioni di euro annui, passando per le manifestazioni di affetto dei tifosi. Attenzione però anche ad Ancelotti, che secondo una parte della stampa sportiva italiana, potrebbe lasciare il Real in caso di debacle in Champions League. «Il mio futuro non dipende dalla Decima», ha spiegato ieri il tecnico di Reggiolo, ma in realtà Florentino Perez potrebbe decidere il nuovo cambio di panchina qualora Ancelotti perdesse la finalissima contro l’Atletico Madrid, uno smacco troppo duro da sopportare. Il Milan offrirebbe all’emiliano non soltanto un ruolo da allenatore ma anche da direttore tecnico, figura importante in chiave mercato. Perdono intanto quota le alternative, a cominciare da Donadoni, poco mediatico, per passare da Spalletti, troppo caro, e arrivando fino a Inzaghi, che ieri ha confessato: «Esordire in Serie A col Milan? Non ci ho mai pensato. Sono allenatore primavera Milan, ho due anni di contratto, deciderò col dott.Galliani il mio futuro tra qualche giorno. Vedremo. Ora la mia priorità è incontrare il Milan, voglio capire le idee, cosa pensano di me. Dopo aver parlato col Milan, vedremo». I rossoneri non vorrebbero perdere Inzaghi ma nel contempo temono di bruciarlo e di ripetere un Seedorf-bis.
Il primo colpo del calciomercato di casa Milan sarà Adil Rami. Nel fine settimana a Lisbona, per la finale di Champions League, ci saranno i principali manager del mondo del calcio, e non mancheranno naturalmente Adriano Galliani, Ernesto Bronzetti (il mediatore nell’operazione Rami) e alcuni esponenti del Valencia. Ecco perché venerdì potrebbe essere un giorno cruciale per il futuro del centrale francese: il Milan offre 3,5 milioni di euro ma i Pipistrelli ne vorrebbero il doppio anche se si dicono disposti a trattare. La sensazione è che alla fine i rossoneri avranno la meglio anche perché la volontà di Rami è quella di proseguire la propria esperienza a San Siro. Chi invece farà le valigie è Robinho, che pare sia pronto a sbarcare nella Major League Soccer americana, negli Orlando City, dopo una stagione decisamente negativa. Potrebbe arrivare la risoluzione consensuale del contratto e l’entourage del brasiliano ne avrebbe già parlato con Galliani. Dovrebbe invece rimanere, infine, Gabriel, giovane portiere che ha espresso il desiderio di proseguire la propria esperienza a Milanello. A questo punto, vista la partenza di Amelia e Coppola, è molto probabile che il parco guardiani 2014-2015 sia composto da Abbiati, dll neo-arrivato Agazzi, e appunto da Gabriel.