Il motto del Milan di Berlusconi da diverso tempo è quello del “Milan ai milanisti”. Ovvero, gli allenatori dei rossoneri dovrebbero avere un DNA rossonero come ex giocatore. Eppure in corsa per la successione di Clarence Seedorf, che quasi certamente verrà scaricato, ci sono anche due tecnici stranieri come Unai Emery (Siviglia) e Jorge Jesus (Benfica). Il Milan a un tecnico straniero senza Dna rossonero? Il presidente Berlusconi però pensa anche a Roberto Donadoni, e questa sì che sarebbe una soluzione “interna” e in linea con il vecchio stile e la tradizione che accompagna la società rossonera da quasi trent’anni. Chi la spunterà alla fine? In esclusiva per IlSussidiario.net il procuratore Filippo Pirisi, collaboratore dell’Avvocato Alimonda, ha parlato del calciomercato Milan.
Jorge Jesus o Unai Emery, il Milan avrà un tecnico straniero? Credo di no. Emery è vicino alla conferma con il Siviglia e dunque al rinnovo del contratto, mentre su Jorge Jesus c’è questa famosa clausola di rescissione che ne rende difficile un arrivo.
Magari allora resterà Seedorf… Non sono convinto di questa soluzione, e sarebbe davvero un peccato perché l’olandese comunque ha ottenuto risultati, pur se solo in parte. Credo che alla fine la spunterà Roberto Donadoni.
Con Donadoni cambierà tanto il Milan? Io credo che il tecnico italiano punterà sui giocatori di movimento cercando di sfoltire la rosa con quei calciatori che non sono in grado di avere un ruolo definito all’interno di un’orchestra; si è visto a Parma quello che è in grado di fare con elementi che ne assecondano il progetto tecnico.
L’impressione è che Honda possa andare via… Credo proprio che sarà così, il giapponese non ha fatto bene al Milan e sono convinto che la sua avventura possa già essere terminata. Nel modulo di Donadoni poi non troverebbe molto spazio per quelle che sono le sue caratteristiche.
Resterà Balotelli? Al momento direi di sì perché non vedo squadre disposte a offrire una grossa cifra per SuperMario. Credo che molto dipenderà dal Mondiale di Balotelli: in Brasile si giocherà anche la conferma in rossonero.
Ci sarà anche Taarabt nei rossoneri del futuro? La promozione del QPR in Premier League non rappresenterà un problema per il Milan. Piuttosto bisognerà capire se Taarabt potrà essere importante nel modulo di Donadoni, questo è il vero problema.
(Claudio Ruggieri)



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