Marco Amelia, che tra quindici giorni sarà “un giocatore libero”, come lui stesso si è definito, è intervenuto nel corso della trasmissione “Calciomercato live” in onda su Sportitalia per parlare dell’ex e dell’attuale allenatore del Milan, rispettivamente Clarence Seedorf e Filippo Inzaghi: “Di certo non devo essere io a dire o a giudicare Allegri o Seedorf, soprattutto Seedorf, che è un ragazzo che ha vissuto molti anni a Milanello e che i dirigenti conoscono molto bene – ha detto il portiere – C’è stato un cambiamento, ma c’è stato questo cambiamento perchè comunque la gestione di Allegri volgeva al termine, era l’ultimo anno, i risultati non venivano, quindi la società ha deciso di cambiare. Ha scelto Seedorf come allenatore, che a mio avviso non ha neanche fatto male. Poi evidentemente ci sono delle problematiche che magari non conosciamo bene al 100% e che hanno portato a questo tipo di situazione. Gli unici che secondo me possono dare delle risposte sono il dottor Galliani, Berlusconi e lo stesso Clarence quando poi sarà il momento giusto, perchè dirà…”. Riguardo Inzaghi, invece, “visto che c’è stato questo divorzio da Seedorf, per me è la scelta migliore tra tutti i nomi circolati sui media, sui giornali – ha spiegato Amelia – Più che altro perchè ho giocato con lui, lo conosco bene da tanti anni, per la passione che ha, per la voglia di insegnare, di migliorarsi, la voglia di dimostrare, la voglia di vincere, per il fatto di essere milanista nel sangue, cosa che conta molto: anche i tifosi ti vogliono un gran bene e devo dire che è molto molto preparato anche come allenatore. In questi anni nel settore giovanile ha fatto un ottimo lavoro, molti ragazzi sono stati vicini alla Prima Squadra. A mio avviso, vista la situazione che si era creata, è stata la scelta migliore”.



Juan Iturbe è uno dei nomi più chiacchierati del mercato. L’esterno del Verona ha fatto benissimo con la maglia degli scaligeri e il suo club ha intuito la possibilità di fare un grande affare. E’ stato gravoso l’impegno per riscattare il giocatore per 15 milioni di euro dal Porto, ma questa mossa porterà i suoi frutti. Stando a quanto riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport il Milan e la Juventus avrebbero superato la Roma che nei giorni scorsi ha presentato un’offerta di 23 milioni rispedita al mittente. Sembra che i rossoneri siano pronti per presentare un’offerta di 25 milioni in contanti, questo sì potrebbe far vacillare il Verona che comunque cederà il giocatore. I bianconeri rimangono vigili sulla situazione, anche se non vogliono investire sul giocatore una parte importante del budget a disposizione per questo mercato estivo. I buoni rapporti col Verona però trasformano automaticamente la Juve in una pretendente importante per Iturbe.



Santon? Milanista da sempre. A dirlo è Renzo Contratto, procuratore del terzino attualmente in forza al Newcastle, intervistato da SpazioMilan.it. Ecco cosa ha detto: “C’è un apprezzamento tecnico da parte dei rossoneri. Ne siamo consapevoli e felici. Nelle trattative, però, non è sufficiente per chiudere. Santon sta bene al Newcastle, dove è considerato un elemento di prima scelta. Sapete che lui è tifoso del Milan e che gli inglesi non vogliono lasciarlo andare facilmente. I dirigenti delle due squadre dovranno sedersi e parlarne sulla base di un prezzo che non sarà certo basso. Davide è sereno ed è contento in Inghilterra. Il resto si vedrà…”. Insomma, frasi sibilline che non chiudono certo la porta: Adriano Galliani saprà infilarsi nel pertugio portando a casa un vero talento nostrano?



I primi acquisti del Milan targato Inzaghi sono Alex e Menez. E “Chicco” Evani promuove l’arrivo dei due ex Paris Saint-Germain. Interpellato da MilanNews.it , l’ex rossonero Alberigo Evani,  ha commentato (positivamente) lo sbarco del francese e del brasiliano a Milanello: “Al di là dei parametro zero o meno, sono due giocatori ancora integri fisicamente e che possono dare tanto. Menez è ancora giovane, non è riuscito a trovare continuità negli anni passati però ha delle notevoli qualità tecniche, salta l’uomo e ha un grande dribbling. Alex invece ha una grandissima esperienza, può dare sicurezza al parco difensivo che ha dimostrato in passato di avere qualche problema soprattutto sulle palle alte. Alex in questo è davvero bravo”. I tifosi del Diavolo incrociano le dita: sarà l’anno della redenzione?

Terzo colpo ufficiale per il calciomercato di casa Milan. Poco fa è arrivato il comunicato circa lo sbarco di Jeremy Menez. Il sito web rossonero ha diffuso la seguente nota: «AC Milan comunica che Jeremy Menez ha firmato un contratto che lo legherà al Club fino al 30 Giugno 2017». Una notizia che era nell’aria ormai da diversi giorni, visto che lo stesso esterno d’attacco è sbarcato in Italia nella serata di giovedì. Si tratta del terzo colpo del Diavolo per questa sessione di mercato, e del terzo colpo a costo zero. L’ex Roma e Monaco aveva infatti l’accordo agli sgoccioli con il Paris Saint Germain ed ha deciso di cogliere al volo la proposta del Milan di Inzaghi. Le cifre non sono state ufficializzate ma Menez dovrebbe percepire più di tre milioni di euro netti annui per i prossimi 36 mesi.

Il Milan potrebbe dare vita ad un calciomercato estivo scoppiettante. Come vi abbiamo già sottolineato negli scorsi giorni, il patron rossonero Silvio Berlusconi potrebbe fare qualche regalo a Pippo Inzaghi soprattutto se, come sembra, alla fine Mario Balotelli dovesse fare le valigie. Per il bomber italiano il Diavolo chiede fra i 25 e i 30 milioni di euro una cifra che il presidente vorrebbe reinvestire subito per dare vita ad un paio di operazioni da urlo. Il nome in cima alla lista dei desideri è quello di Juan Iturbe dell’Hellas Verona, mentre in seconda battuta si tenterebbe l’assalto a Mario Mandzukic, che ha “ufficializzato” il suo addio al Bayern Monaco. Un doppio colpo da circa 50 milioni di euro, soldi che potrebbero essere ricavati dalle molteplici partenze previste e dalla riduzione del 20% del monte ingaggi, come già previsto in caso di mancata qualificazione in Champions League. A completare il tridente ci sarebbe El Shaarawy, su cui il Milan confida molto e che i rossoneri considerano il primo vero rinforzo per la prossima stagione.

Il giornalista di SkySport Manuele Baiocchini ha parlato delle possibili operazioni di calciomercato del Milan, con particolare riferimento all’attacco. Secondo le notizie riportate non c’è solo Mario Mandzukic nella lista dei desideri di Filippo Inzaghi, ma anche altri tre attaccanti: Roberto Soldado del Tottenham (29 anni, contratto fino al 2017), Alvaro Negredo del Manchester City (28-2017) e Carlos Bacca del Siviglia (27-2018). Come arrivare ad uno di loro? Cedendo sia Kakà che Balotelli, di modo da generare un risparmio considerevole anche nel monte ingaggi.

Alberto Paloschi resta ancora a metà tra Milan e Chievo. Le recenti news lo davano come riscattato dalla società veronese ma l’ufficialità non è ancora arrivata. Il Milan sta riflettendo: come ha riportato il sito milannews.it da un lato c’è la volontà rossonera di valorizzare un prodotto del vivaio, perlatro molto simile come caratteristiche al nuovo allenatore Filippo Inzaghi; d’altra parte il Chievo non può più prescindere da Paloschi che nell’ultimo campionato è stato top scorer con 13 gol, e vorrebbe confermarlo anche per la prossima stagione. In tutto questo la soluzioni del giallo è comunque sempre più vicina: a fine mese scadono le compartecipazioni, una decisione andrà presa. 

Anche il PSG sulle tracce di Daniele Baselli: è la notizia riportata dal portale francese le10sport.com. Il centrocampista classe 1992 dell’Atalanta interessa al Milan così come alla Juventus, ma l’eventuale inserimento del Paris Saint-Germain potrebbe far saltare le carte in tavola. Chissà che dietro questa ipotesi non si celi l’interesse del Real Madrid per Marco Verratti, oltretutto il domino potrebbe liberare definitivamente un altro centrale di centrocampo ovvero il brasiliano Casemiro, verso Milanello…