Sembrava destinato a lasciare il Milan in occasione del calciomercato estivo, ma così non sarà. Stiamo parlando di Philippe Mexes, difensore centrale rossonero reduce da una stagione 2013-2014 un po’ in chiaro/scuro. L’esperto transalpino è infatti finito in crescendo riconquistando la fiducia dell’ambiente rossonero. Negli ultimi tempi il nome dell’ex Roma è finito spesso e volentieri al centro di voci di mercato, con il Monaco e il Paris Saint Germain pronte a dargli “asilo”, ma in realtà la situazione sembrerebbe ben differente. Nonostante tutto, infatti, Mexes ha intenzione di rimanere a Milanello e per farlo sarebbe disposto a decurtarsi il suo ingaggio da 4 milioni di euro, il più alto in via Aldo Rossi al pari di Kakà e Balotelli. Il Milan starebbe quindi pensando di spalmare il suo contratto, in scadenza nel 2015, su più annualità, in modo da tagliare lo stipendio. Se Mexes dovesse rimanere, con l’arrivo di Alex e il riscatto di Rami la difesa 2014-2015 sarebbe al completo.



L’Arsenal è convinta di potere mettere le mani sull’attaccante del Milan, Balotelli, durante il calciomercato estivo. Non passa giorno infatti, in cui il nome del centravanti della nazionale non venga accostato ai Gunners. Oggi è la volta del tabloid Metro, che parla di una nuova offerta decisamente shock per convincere l’ex City a trasferirsi all’Emirates Stadium: sul piatto vi sarebbe una proposta da ben 180 mila sterline a settimana, circa 11 milioni di euro netti all’anno. Uno stipendio da top player, quasi il triplo rispetto a quanto percepito da Balotelli al Milan. I rossoneri considerano incedibile il bomber azzurro ma sono disposti ad ascoltare offerte pari o superiori ai 30 milioni di euro, una cifra che permetterebbe un doppio colpo in attacco e sulla fascia sinistra.



E’ al lavoro l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, con l’obiettivo di far decollare definitivamente il calciomercato estivo dei rossoneri. Dopo i colpi a costo zero è ora di dare via alle danze e il nome in cima alla lista dei desideri in questo periodo è quello di Juan Iturbe. Ieri l’ad ha incontrato il ds dell’Hellas Verona, Sean Sogliano. I veneti sono disposti a cedere il talento argentino ma in cambio di un assegno da 25/30 milioni di euro. Galliani vorrebbe fare leva proprio sul manager gialloblu che potrebbe divenire il nuovo direttore sportivo rossonero a partire dal 2015-2016 e di conseguenza spera nelle clemenza dello stesso. Il Milan è pronto a mettere sul piatto quanto richiesto ma prima deve piazzare Kakà e Robinho, che potrebbero fare ritorno in Brasile o sbarcare in Sud America. Nel contempo bisognerà guardarsi dalla concorrenza della Juve, altra società seriamente intenzionata ad acquistare l’ex Porto, che ha presentato un’offerta da 15 milioni di euro più Peluso, rimandata però al mittente. Altro nome caldo negli ambienti rossoneri è quello di Joel Campbell, attaccante della nazionale costaricana classe 1992. E’ di proprietà dell’Arsenal ma gioca in Grecia, all’Olympiakos, dove ha realizzato 11 gol e 12 assist in 43 match. L’idea dei Gunners è quella di inserire il sudamericano in un’operazione allargata a Mario Balotelli: in poche parole Wenger girerebbe al Milan Campbell più cash per arrivare a Super Mario.



Il brasiliano Robinho sarà uno dei protagonisti del mercato in uscita del Milan per questa estate 2014. L’attaccante brasiliano infatti sarà sicuramente ceduto, anche per abbassare il monte ingaggi del club rossonero. Il suo agente, l’avvocato Marisa Ramos, ha oggi parlato a MilanNews.it: “Non sappiamo ancora se il giocatore resterà la prossima stagione al Milan, anche se ha un contratto fino al 2016. Santos e Botagofo? No, non c’è nulla con loro. Parlo costantemente col Milan e anche il ragazzo lo fa, per assicurarci il necessario giorno per giorno”. Difficile immaginare una permanenza dell’attaccante in rossonero.

C’è traffico tra Milano e Lecce per la risoluzione delle comproprietà. Sono quattro infatti le compartecipazioni tra il Milan e i pugliesi: Beretta, Zigoni, Diniz e Perucchini. L’ultimo citato è stato da pochi giorni riscattato dai giallorossi e ora è un giocatore del Lecce. Per gli altri tre ha parlato il ds Antonio Tesoro a MilanNews.it per fare un punto della situazione: “I ragazzi hanno fatto molto bene da noi, anche se è presto per parlare di trattative in corso. Dinizi ha espresso la volontà di restare a Lecce, bisogna solo trovare la formula giusta col Milan. Per Beretta e Zigoni bisognerà capire cosa vogliono fare i rossoneri. Abbiamo un ottimo rapporto con loro e ci fa piacere questa collaborazione, quindi fisseremo un appuntamento e ci incontreremo per sistemare la situazione”.

Tra un colpo di calciomercato e un altro, in casa Milan c’è tempo anche di pensare ai rinnovi dei contratti. E’ notizia di oggi il prolungamento ufficiale dell’accordo di Sulley Muntari. Il centrocampista della nazionale ghanese, impegnato in questi giorni in Brasile per i Mondiali, ha rinnovato il contratto di un’altra stagione, fino al 30 giugno del 2016, come comunicato dal sito ufficiale del Diavolo: «AC Milan comunica che Sulley Muntari ha rinnovato il contratto al 30 Giugno 2016». Il roccioso mediano è sbarcato a Milanello nel 2011 e si appresta quindi a vivere la sua quarta stagione con la casacca del Diavolo. Fino ad oggi ha totalizzato 66 presenze con annesse 11 reti, poche marcature ma quasi tutte molto preziose e importanti. Fra gli episodi rossoneri più ricordati con protagonista Muntari, il famoso “gol-fantasma” nella sfida contro la Juventus del febbraio del 2012.

Non si sblocca l’operazione di calciomercato fra il Milan e il Valencia per Rami. Come sottolineato in queste ore dai vari media sportivi, il Diavolo vorrebbe riscattare Adil Rami in cambio di un assegno da circa 4 milioni di euro, ma sia l’ad Adriano Galliani quanto il mediatore Ernesto Bronzetti, non trovano un referente con cui interloquire. L’incontro doveva tenersi negli scorsi giorni ma è stato posticipato a data da destinarsi proprio perché il Milan non sa con chi relazionarsi. Un problema derivante dal fatto che Peter Lim, il neo-proprietario del Valencia, non è ancora ufficialmente il presidente dei Pipistrelli e di conseguenza si è venuto a creare questo “caso”. Nel frattempo in via Aldo Rossi ci si guarda attorno in cerca di eventuali alternative e il nome tornato di moda in queste ore secondo la stampa britannica è quello di Micah Richards, centrale del Manchester City con il contratto in scadenza nel 2015. Il ragazzo vuole lasciare l’Etihad Stadium per il poco spazio trovato e lo stesso club non si sta opponendo alla sua cessione: costa attorno agli 8 milioni di euro.

Il calciomercato del Milan? E’ bloccato da… Kakà, e in seconda battuta da Robinho. Ovvero: i rossoneri che hanno già fatto arrivare Alex e Jeremy Menez a parametro zero vorrebbero ora aprire a qualche acquisto di peso per rinforzare la rosa da mettere a disposizione di Filippo Inzaghi. Il punto lo ha fatto Peppe Di Stefano di Sky Sport, che sostiene come l’unico modo perchè si realizzi questo sarebbe cedere i due brasiliani. Dal cartellino di Kakà per esempio non si ricaverebbe nulla, ma abbattere il costo degli 8 milioni lordi di stipendio, così come dei 6 di Robinho, non sarebbe affatto male e permetterebbe alla società rossonera di fiondarsi su un calciatore come Juan Manuel Iturbe. Kakà potrebbe tornare al Sao Paulo, ma dall’altro lato non disdegnerebbe rimanere al Milan: secondo Sky Sport ha tempo fino a metà luglio per prendere una decisione definitiva. 

In questi giorni sono in corso i Mondiali di calcio: inevitabile che anche il calciomercato sia influenzato da quanto si vede sui campi del Brasile. In questa intervista esclusiva dal titolo Montero, che occasione. Porto su Enner Valencia, occhio a Gruezo il direttore di Generazione di Talenti Massimo Tanzillo ha parlato molto bene dell’Ecuador, che ha messo sotto scacco la Svizzera salvo perdere con rimonta subita. Secondo lui nella nazionale di Reinaldo Rueda ci sono almeno due giocatori che farebbero comodo ai rossoneri: uno, Jefferson Montero, è ovviamente nel mirino del Milan che se non lo sta trattando è comunque molto attento alla sua situazione, l’altro è invece un consiglio personale di Tanzillo che vi invitiamo a scoprire (clicca qui per leggere l’intervista completa). 

L’agente FIFA Adriano Tommasi ha parlato del calciomercato del Milan in un’intervista esclusiva rilasciata a IlSussidiario.net, dal titolo Ripartire da Balotelli. Rami ed Alex non bastano… Si è parlato di SuperMario, sul quale ci sarebbe il forte interesse dell’Arsenal: Mino Raiola è tornato a parlare dei Gunners come di una grande squadra e i tifosi sono divisi tra chi lo venderebbe per monetizzare e chi pensa – e Tommasi è tra questi – che Balotelli sia un bene che il Milan deve preservare, e che Filippo Inzaghi ben farebbe a ripartire da lui per costruire la sua squadra. Ma si è parlato anche degli acquisti: due sono già arrivati e lo sappiamo, si tratta di Alex e Jeremy Menez che il Diavolo ha acquistato a parametro zero dal PSG. Basteranno per rendere la squadra competitiva per il ritorno in Europa? Scoprite cosa ne pensa l’agente FIFA (clicca qui per leggere l’intervista completa).