Ancora qualche giorno poi sarà finalmente chiarito il futuro di Adil Rami. Il Milan vuole acquistare il centrale di difesa approfittando del calciomercato estivo, convinto dopo una buona metà stagione a San Siro. Le operazioni stanno andando però un po’ a rilento per via del cambio di società che ha interessato il Valencia, la società che detiene il cartellino del centrale francese. Ernesto Bronzetti, colui che ha fatto da mediatore nella trattativa Rami, invita però a non preoccuparsi eccessivamente: «Abbiamo un incontro per Rami la prossima settimana – le parole del noto consulente di mercato rilasciate a Milannews.it quando metteranno le cose a posto al Valencia. Purtroppo c’è ancora un vuoto di potere in dirigenza e non riusciamo a portare avanti la trattativa. Se c’è da preoccuparsi? Dobbiamo solo aspettare che mettano le cose a posto per chiudere». Ricordiamo che il Milan ha presentato un’offerta per acquistare l’intero cartellino di Rami del valore di 4 milioni di euro.



Adil Rami potrebbe divenire a breve un calciatore del Milan. Il centrale di difesa sta per rientrare a Valencia, con il contratto in scadenza al 30 giugno, ma l’idea di via Aldo Rossi è quella di acquistare a titolo definitivo il cartellino del francese approfittando della finestra di calciomercato dell’estate. La trattativa è attualmente in stand-by visto che in seno ai Pipistrelli bisognerà ultimare le pratiche relative al passaggio di proprietà di Peter Lim, ma come sottolineato dal collega di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, fra le fila milaniste regna l’ottimismo. Ricordiamo che l’offerta presentata dal Diavolo è pari ad un acquisto a titolo definitivo in cambio di un assegno da circa 4 milioni di euro.



Sono ore cruciali per il calciomercato di casa Milan. Nella giornata di oggi è infatti attesa la risposta degli Orlando City al San Paolo riguardante Ricardo Kakà. Per chi si fosse perso qualche pezzo del puzzle la situazione relativa al numero 22 rossonero è la seguente: il club paulista si dice disposto ad accoglierlo in prestito ma dei 4,5 milioni di euro percepiti ne pagherebbe soltanto un terzo ed avrebbe quindi dato un ultimatum alla società della Florida per accogliere o meno tale proposta. Negli Stati Uniti non sembrano tanto propensi a dire sì visto che la richiesta degli Orlando era il pagamento in toto dell’ingaggio di Kakà, e di conseguenza non è da escludere che l’operazione alla fine possa decadere definitivamente. Dal futuro di Kakà deriva quello di Iturbe che il Milan vorrebbe assicurarsi ma solo qualora il brasiliano alla fine dicesse addio.



Torna al centro delle voci di calciomercato di casa Milan il nome di Mario Balotelli. Il Mondiale brasiliano sottotono ha messo in seria discussione la permanenza di Super Mario a Milanello. In realtà l’ad Galliani lo ha difeso nelle scorse ore, a differenza però di Barbara Berlusconi, che ha parlato di giocare sostituibile. A tali parole ha replicato stamane, tramite La Gazzetta dello Sport, Mino Raiola, lo storico agente del centravanti della Nazionale: «Mario sta dove gli vogliono bene. Apprezzo le frasi di Galliani, ma ora voglio rispondere anche a quelle di Barbara Berlusconi. Se per lei è sostituibile, mi chiami in sede e una soluzione la troviamo: come sono abituato a fare. Ricordo che Mario aveva altre offerte importanti. Lui al Milan c’è per cuore, lei non lo so». Raiola si sente di prendere le difese del proprio assistito dopo i duri attacchi ricevuti in seguito alla sconfitta contro l’Uruguay: «E’ vergognoso prendersela con il solo Balotelli: questa sì che è mancanza di equilibrio, specchio di un Paese in cui il calcio è morto. E’ triste, anzi disperato. Solo Galliani lo ha tutelato mentre dalla Figc silenzio assoluto. Invece lui non ha accusato nessuno, semmai è depresso perché sa di non essere riuscito a esprimere tutto il suo talento. Ma io aggiungo: chi salvereste dell’Italia?».

M’Baye Niang è un giovane attaccante, classe 1994, arrivato al Milan nel 2012 senza riuscire mai a convincere. L’anno passato la svolta con la decisione di cederlo in prestito al Montpellier ha fatto guadagnare al giocatore minuti importanti nelle gambe, collezionando in sei mesi 19 presenze e 4 reti. Il Milan vorrebbe cederlo ancora in prestito, mandandolo a giocare per decidere poi cosa farne in futuro. Negli ultimi giorni si è parlato molto di Olympiakos, club greco che è alla ricerca di un terminale offensivo di spessore. MilanNews.it ha contatto il suo agente, Stephane Courbis, che ha negato però la possibile trattativa. Difficile pensare che il ragazzo possa rimanere a Milano, anche se potrebbe essere davvero una buona soluzione per il tridente di Filippo Inzaghi.

Negli ultimi giorni Mario Balotelli era stato accostato con grande insistenza all’Arsenal e in Inghilterra c’era chi dava l’affare per già fatto. Ora però, dopo l’eliminazione dell’Italia dal Mondiale, le voci si capovolgono e sembra che i gunners abbiano totalmente perso il loro interesse. Lo scrive il Daily Mail che parla di prestazioni deludenti di Mario e di interesse scemato da parte del club londinese. Si fa sempre più insistente la possibilità che i rossoneri decidano di rilanciare Mario Balotelli, considerato dalla proprietà un bene importante del club. Balotelli potrebbe essere messo al centro del progetto Inzaghi, che da grande ex attaccante potrebbe anche aiutarlo nelle motivazioni per superare questo momento difficile. In fondo non solo i rossoneri hanno bisogno di lui, ma proprio tutto il calcio italiano in grande difficoltà dopo la pesante eliminazione dalla competizione in Brasile. Un ko che porterà tutto il movimento a degli stravolgimenti e a un’inevitabile percorso che riporti gli azzurri tra le potenze del calcio internazionale.

Nome nuovo in casa Milan per il calciomercato estivo. La società rossonera sta scandagliando i vari campionati in cerca di papabili per la stagione 2014-2015 e starebbe pensando a Josip Ilicic. Il trequartista/esterno d’attacco della nazionale slovena viene da una stagione un po’ in chiaro/scuro in quel della Fiorentina, finita comunque in crescendo. In totale l’ex Palermo è sceso in campo in 31 occasioni gonfiando la rete per sette volte fra cui due gol in Europa League. La Viola potrebbe decidere di rivenderlo ma solo qualora dovesse ricevere un’offerta pari almeno a quanto investito esattamente 12 mesi fa, circa 9/10 milioni di euro. Il Milan ci starebbe pensando e valuta con attenzione il da farsi alla luce degli ottimi rapporti con la Fiorentina nonché dell’utilità dello stesso Ilicic per il 4-3-3 di Inzaghi. Galliani potrebbe giocarsi la carta prestito con diritto di riscatto anche se non è da escludere uno scambio, e l’indiziato potrebbe essere Zapata, in partenza da San Siro: la Viola è in cerca di un nuovo centrale di difesa…

In casa Milan non si perde di vista Juan Iturbe. L’attaccante dell’Hellas Verona in forza all’Under-20 argentina è uno dei principali obiettivi del calciomercato dei rossoneri. Lo vuole fortemente Inzaghi e ieri l’ad Galliani ha di fatto confermato le voci. Un’altra conferma è arrivata nelle ultime ore con le parole di Juan del Carmen Iturbe, il padre dell’attaccante argentino, che interpellato dai microfoni di Tuttosport ha spiegato: «Juve in pole? E’ un grande club e di sicuro mio figlio vuole giocare in una big. Da quello che dicono, ci sono anche altre squadre interessate, come il Milan e il Real Madrid. Ovvio che mio figlio sogna di giocare in Champions, ma ora come ora è difficile conoscere con certezza il suo futuro. Delle trattative si stanno occupando gli agenti. Juan è qua in Paraguay, ma sta sfruttando questi giorni per riposarsi e rilassarsi». Il Milan non può muoversi concretamente fino a che non verrà risolto il caso Kakà, che sembrava dovesse dire addio ai rossoneri ma che in realtà è pronto a rimanere in Lombardia. Per avere Iturbe servono fra i 25 e i 30 milioni di euro.

Ancora non è andata giù la rete di Godin contro l’Uruguay che il suo agente parla proprio di lui ai microfoni di TuttoMercatoWeb. Daniel Delgado ha raccontato un particolare interessante che collega il giustiziere dell’Italia azzurra ai colori rossoneri: “Solo una persona in Italia lo notò. Era Ariedo Braida cinque anni fa in amichevole a Parigi, quando l’Uruguay affrontava la Francia. Parlammo qualche giorno dopo in un albergo insieme a Casal. Braida lo voleva portare al Milan, ma poi saltò tutto”. Chissà se quell’affare di calciomercato fosse andato in porto cosa sarebbe successo poi…Ma la vera notizia di calciomercato della giornata è la dichiarazione di Adriano Galliani su Mario Balotelli: “Mario resta al Milan e il fallimento dell’Italia non è colpa sua!”. Una difesa che non ti aspetteresti dopo le esternazioni dei giorni scorsi fatte da Barbara e Silvio Berlusconi. Un dietrofront di calciomercato dettato più dalle circostanze che da una effettiva convinzione. Il mondiale disastroso di Balotelli, le accuse dei compagni e di Prandelli hanno fatto crollare le quotazioni di mercato della punta rossonera. Ad oggi nessun club, neppure gratis, si prenderebbe un giocatore come Balotelli. Ad Inzaghi l’arduo compito di trasformare il ranocchio in un buon giocatore.

C’è poco da fare, nel bene o nel male si parlerà sempre comunque di Mario Balotelli. Due giorni dopo l’eliminazione dell’Italia dai Mondiali è la situazione legata al bomber del Milan l’unica ancora a tenere banco. Una delle preoccupazioni maggiori è come verrà schierato in campo da Filippi Inzaghi nuovo allenatore rossonero, ne abbiamo parlato con l’agente Fifa Francesco Garagozzo (Clicca qui). C’è però un altro aspetto da analizzare, si parla molto in questi giorni di un’offerta importante da parte dell’Arsenal proprio per Mario, ma l’agente Sante Pellegrini ha smentito tutto (Clicca qui).