In primo piano per il calciomercato del Milan c’è la necessità di trovare un centrocampista con caratteristiche simili a quelle di Riccardo Montolivo, che sarà fuori gioco per i prossimi sei mesi. Per sostituirlo almeno temporaneamente il Milan pensa a Francesco Lodi, oppure alla coppia atalantina formata dal giovane Daniele Baselli e dal più esperto Luca Cigarini. Da risolvere però ci sono anche le riconferme di Adil Rami e Adel Taarabt, così come quella di Andrea Poli per cui potrebbe essere rinnovata la compartecipazione con al Sampdoria. Per parlare del calciomercato del ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Luigi Corona.
Chi arriverà per sostituire temporaneamente Montolivo? Si parla di Lodi, cosa ne pensa? Penso che per sostituire Montolivo, con tutto il rispetto per Lodi, ci voglia un giocatore migliore. Lodi ha ormai trent’anni e non mi sembra un giocatore da Milan.
Baselli o Cigarini andrebbero bene? Loro mi sembrano meglio. Il problema è che Baselli costa tanto e la formazione rossonera non ha un grandissimo budget, anzi. Piuttosto potrebbe essere acquistato Cigarini, che andrebbe bene in questo ruolo.
Rami resterà al Milan? Il problema è che anche Rami costa, e il Milan forse non vorrà spendere tanto per tenerlo. Lui ha sicuramente disputato un grande campionato, la sua conferma sarebbe importante. Certo i tifosi del Milan si aspetterebbero dei nomi altisonanti, sono abituati a grandi successi. Già però confermare Rami sarebbe una buona cosa, anche perchè spesso la difesa è il reparto più in difficoltà.
E Taarabt? Per Taarabt vale lo stesso discorso, ha fatto veramente una stagione molto positiva e meriterebbe la conferma.
Poli rimarrà al Milan? E’ un altro buon giocatore che il Milan farebbe bene a tenere. Il calciomercato del Milan è molto difficile da capire, bisognerà vedere se Berlusconi vorrà investire ancora soldi per rilanciare la formazione rossonera. Al momento non è chiaro.
Puntare sui giovani è giusto? Sicuramente puntare solo sui giovani non sarebbe la cosa migliore, perché nella maggior parte dei casi non sono garanzie, non hanno l’esperienza per rendere al meglio. Per questo anche Inzaghi, come qualsiasi allenatore, potrebbe anche non raggiungere i risultati a cui il Milan punta. Perlomeno non subito.
(Franco Vittadini)