Ricardo Kakà sembra destinato a dire nuovamente addio durante il calciomercato estivo. L’esterno del Milan sta meditando il da farsi, diviso fra i problemi famigliari (che lo spingono verso il ritorno al San Paolo, dove c’è già la moglie con i figli), e l’amarezza per una stagione negativa conclusasi con il mancato accesso alla prossima Champions League e la decurtazione dell’ingaggio. Il club brasiliano cerca sponsor per poter stipendiare il numero 22 versandogli almeno 4/5 milioni di euro, e non è da escludere che possa arrivare in aiuto la Doyen Sport, nota agenzia che cura diversi calciatori soprattutto in Sud America. Alla finestra c’è anche la Major League Soccer, il campionato di calcio a stelle e strisce, con gli Orlando City pronti a risvegliare l’ex Real Madrid. Nelle ultime ore vanno comunque registrate le parole del portavoce di Kakà, Kotscho, che ha svelato: «Ricardo non ha ancora deciso se lasciare il Milan. E’ una fase di valutazione». Altro giocatore che rischia il posto è Keisuke Honda, che nel 4-3-3 di Inzaghi resta di difficile collocazione: è un trequartista puro e sugli esterni fatica molto. Super Pippo vuole puntare su El Shaarawy e Menez e di conseguenza per il nazionale nipponico tutto potrebbe succedere. La partenza dell’ex Cska Mosca e di Kakà sta inducendo la società a tornare su Taarabt, il cui diritto di riscatto è scaduto a maggio: servono 7 milioni di euro e in caso di doppia cessione Galliani è pronto a versarli al più presto nelle casse del
Per il Milan si prepara ad un anno difficile senza coppe e specialmente si trova ad affrontare il terzo cambio di panchina in 12 mesi. I rossoneri hanno la necessità di sfoltire la rosa ed abbassare il tetto ingaggi, per rendere più sostenibile economicamente il club. In quest’aria di cambiamenti e rivoluzioni si sta assistendo anche ad un cambio di priorità, infatti giocatori fino ad un anno fa intoccabili ora sono considerati cedibili. Tra i tanti giocatori spicca il nome di Balotelli, Supermario è stato difeso spesso dalla società nonostante una resa del tutto discutibile ma adesso i giochi sono cambiati. Dopo un anno in chiaroscuro e la difficile gestione dell’aspetto extra sportivo il Milan sembra disposto a cedere il giocatore davanti ala giusta offerta. Inoltre dalla sua cessione sarebbero ricavati i soldi necessari per agire con maggiore incisività sul mercato acquistando giocatori adatti al nuovo progetto. In attesa di sviluppi, Mancini allenatore del Galatasaray strizza l’occhiolino a Balotelli alludendo la possibilità di tornare ancora una volta a lavorare insieme. Questa la sua dichiarazione rilasciata a sportmediaset: “A Mario voglio molto bene, quasi come a un figlio. E nel calcio non si sa mai, tutto è possibile”. Inzaghi sembra abbia dato il suo consenso all’ipotetica cessione della punta della Nazionale, pronto a puntare su Paloschi.
Continua l’interesse per Cristante da parte del Benfica che non ha perso tempo ed ha fatto un nuovo rilancio dell’offerta per il giovane e promettente centrocampista del Milan. Secondo le indiscrezioni riportate da Sky si parla di 5 milioni di euro più bonus. Ora tucca ai dirigenti rossoneri scegliere se continuare a considerare incedibile il giocatore. La società sta valutando seriamente l’oggerta.