, nel bene e nel male, è stato uno dei protagonisti del Milan 2013-2014. Il centrocampista tuttofare ha giocato 15 partite (praticamente tutte nel girone d’andata) segnando due gol ed è uno dei pochissimi che si salva dalla disastrosa stagione rossonera. Ma per lo sloveno non c’è più spazio: il nuovo Diavolo di Pippi Inzaghi non sarà la sua casa e così, al momento, sono due le squadre che vorrebbero accaparrarselo. La prima, italiana, è il Chievo Verona, seguita a ruota dai cugini dell’Hellas e dal Rubin Kazan. Verona o Kazan dunque le due destinazioni. A confermare le voci è lo stesso agente di Birsa, Federico Pastorello, che ai microfoni di Sportitalia ha dichiarato: “La pista Chievo è quella più accreditata, ma non bisogna trascurare Hellas Verona o Rubin Kazan”.



Blinda Balotelli il figlio del presidente del Milan, Piersilvio Berlusconi. Parlando a margine della presentazione dei palinsesti autunnali Mediaset, Berlusconi junior ha speso solo parole d’elogio nei confronti dell’attaccante bresciano: «Mario è una testa dura e lo dico con tutto il rispetto che ho per lui. Al tempo stesso, però, è anche un campione. Sono felice che sia al Milan. Mia sorella Barbara ha detto che non è incedibile? No, mi sembra che abbia espresso un altro concetto ovvero che nessuno è incedibile. Credo che Balotelli abbia ancora tanto da esprimere e che maturando un po’ possa diventare un campione. Per me è davvero fortissimo, ma non mi chiedete la certezza che giocherà nel Milan anche il prossimo anno. Io parlo da tifoso e lo vorrei sempre avere nella nostra squadra. Le decisioni, però, le prendono altri. Io spero che resti». In attesa di conoscere il futuro del centravanti del Milan, si è chiusa l’era Seedorf dopo soli sei mesi e si è aperta quella targata Inzaghi: «Seedorf? Onestamente avevo capito che sarebbe finita così – prosegue Piersilvio Berlusconi – perché l’atmosfera attorno a lui durante le conversazioni alle quali ho partecipato era eloquente. Perché è stato esonerato? Ha avuto delle difficoltà a inserirsi nella struttura della squadra e della società. Inzaghi l’ho sempre stimato come giocatore e lo considero una persona intelligente, carica di entusiasmo ed equilibrata. Speriamo che possa far bene. Per i tifosi del Milan e anche per me Pippo non sarà mai uno normale, uno qualunque. Lo aspetta un bel compito, ma avrà con sé il calore dei tifosi». Un altro capitolo rossonero che ha visto la parola fine è quello con protagonista Kakà, che potrebbe però essere sostituito da Iturbe: «Addio di Kakà? Ho capito la sua scelta e le sue ragioni. Vederlo andar via è un colpo al cuore perché, oltre ad essere un pezzo della storia del Milan, è un ragazzo fantastico. Iturbe? Non l’ho visto giocare a sufficienza per giudicarlo, ma mi hanno detto che è bravo». Infine un commento sull’operato della sorella Barbara, amministratrice delegata del Milan nonché giovane imprenditrice in rampa di lancio: «Non vedo questo dualismo tra Barbara e Galliani perché hanno ruoli diversi e ben definiti. Lei si occupa soprattutto dell’aspetto commerciale e tra loro due non ci sono tensioni. Barbara ha tanta passione per il Milan e sta mettendo un grande impegno nel suo lavoro. Sono convinto che farà il bene della società. Cosa penso della sua volontà di rinnovamento alla guida della Figc? Ha ragione, spazio ai quarantenni… Mio padre? Quando si parla del suo Milan si accende perché ha una passione infinita per i colori rossoneri. Il Milan è una parte fondamentale della nostra famiglia».



Sarà un’estate lunga e caldissima quella di casa Milan. Il calciomercato non lesinerà sorprese fra le fila rossonere e fra partenze e arrivi si verificheranno diversi movimenti in quel di via Aldo Rossi. Inzaghi si attende innesti in ogni reparto, a cominciare dalla difesa, dove si punterà sul riscatto di Rami e sull’arrivo di un nuovo terzino sinistro, leggasi Armero o Gabriel Silva, entrambi dell’Udinese. Movimenti anche a centrocampo, dove si cerca un sostituto di Montolivo. Oltre ad Eremenko del Rubin Kazan, non si perdono di vista Dzemaili, nazionale svizzero del Napoli, e Lodi, in forza al Catania. Infine l’attacco, reparto che probabilmente subirà la rivoluzione più profonda. Kakà ha già salutato e con lui dovrebbero dire addio a breve anche Robinho, Niang, e Matri. L’unico certo di una maglia è Pazzini, mentre Balotelli potrebbe essere ceduto per fare spazio a Mandzukic o Damiao, con il sogno Lavezzi sullo sfondo. Sembra invece definitivamente sfumato l’arrivo di Iturbe, ad un passo dalla Juventus.



E’ iniziato ufficialmente ieri il calciomercato estivo e l’ad del Milan, Galliani, non ha assolutamente perso tempo. Nelle ultime ore il dirigente meneghino ha ripreso i contatti con Eremenko, centrocampista classe 1987 con un passato in Serie A, che milita fra le fila del Rubin Kazan. Il ragazzo, come sottolinea il collega di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, ha una clausola da 5/6 milioni di euro che gli permette di trasferirsi qualora giungesse un’offerta di un club europeo. Il Milan valuta e prende tempo: la decisione definitiva dovrebbe arrivare a breve. Nel frattempo si registrano intensi movimenti anche sulla Milano-Genova. Ieri Galliani ha cenato con il patron del Genoa, Preziosi, e la portata principale è stata il cartellino di Sime Vrsaljko, nazionale croato 1992 ex Dinamo Zagabria. Sulle sue tracce c’è anche la Juventus, che lo acquisterebbe in tandem con il Sassuolo, ma il Milan non molla la presa.

Avevamo parlato della possibilità di veder giocare il Campione del Mondo Cristian Zaccardo in Turchia. Lo stesso difensore del Milan ha parlato a Sky Sport 24 così: “Ho letto alcuni giornali che parlavano di un mio possibile trasferimento in Turchia. Posso solo dire che qualcosa di vero c’è, stiamo trattando. Io comunque ho ancora due anni di contratto col Milan e mi trovo molto bene qui. Non ho ancora sentito nessuno e la mia volontà principale è quella di affermarmi qui e fare meglio dell’anno passato“. Il terzino era arrivato in rossonero nel gennaio del 2013, fino a oggi ha collezionato appena 11 presenze senza mai andare in rete.

Il Milan cede prima di comprare. E’ così che dopo la partenza di Ricardo Kakà saranno altri i giocatori a dire addio al rossonero. Secondo Il Messaggero il club milanese potrebbe decidere di far partire sia Mario Balotelli, Arsenal su di lui, che Nigel De Jong, si è parlato di Manchester United. Inoltre in questa settimana Cristian Zaccardo dovrebbe trovare l’accordo con i turchi del Balikesirspor. Una volta chiuso il capitolo cessioni il Milan si butterà su Juan Manuel Iturbe, offrendo 25 milioni di euro. Gli altri obiettivi principali in entrata sono Blerim Dzemaili e Pablo Armero. Potrebbero arrivare a Milano tutti e due, ma prima di acquistare bisogna cedere!

Guillermo Ochoa cerca una nuova sistemazione e chissà che la sua prossima meta non sia la Serie A e l’Italia. Il calciomercato estivo inizia ufficialmente oggi e dopo tanti sondaggi nei prossimi giorni potrebbero arrivare offerte concrete alla stella della nazionale messicana. «Abbiamo ricevuto tante manifestazione di interesse – svela Jorge Berlanga, il procuratore del portiere sudamericano, ai microfoni degli spagnoli di ASma nessuna offerta concreto. Sono convinto che presto inizieranno ad arrivare. Prima del Mondiale abbiamo rifiutato alcune proposte, sperando proprio in un gran torneo da parte di Guillermo». Il Milan è fra le squadre che da più tempo segue il 28enne messicano e il parco portieri rossonero appare a tutt’oggi incerto. Agazzi, sbarcato a costo zero, potrebbe infatti essere girato alla Lazio, mentre Gabriel potrebbe aggregarsi alla Primavera per proseguire il suo processo di maturazione: Ochoa farebbe sicuramente comodo a Inzaghi.

Oggi, 1 luglio 2014, inizia ufficialmente il calciomercato. Il Milan si sta muovendo su diversi fronti, e per quanto riguarda quello interno dovrà risolvere i casi spinosi di Alessandro Matri e Philippe Mexes. L’attaccante lodigiano è rientrato a Milanello dopo l’esperienza in prestito alla Fiorentina tutt’altro che idilliaca. Il Diavolo vorrebbe piazzarlo altrove, meglio se a titolo definitivo, e negli ultimi giorni alcune società si sono fatte avanti, come ad esempio Sampdoria e Palermo. Tutte sono però spaventate dall’alto ingaggio dell’ex Juventus, circa 3 milioni di euro netti annui, e di conseguenza il Milan farà sicuramente fatica a rivendere Matri. L’unica soluzione plausibile sembrerebbe un’altra esperienza in prestito con ingaggio pagato alla metà. Altra questione calda è quella con protagonista Mexes. Il centrale francese vuole rimanere, e il Milan si dice disposto ad accogliere la proposta dell’ex Roma ma manca l’accordo sul rinnovo dell’ingaggio che il Diavolo vorrebbe spalmare fino al 2016, abbassando così lo stipendio dello stesso centrale.

Si è chiusa un’era in casa Milan, per la seconda volta. Ricardo Kakà ha lasciato i rossoneri: rescissione del contratto e, nel giro di pochissimi giorni, la firma con Orlando. Il brasiliano, tornato a Milanello sulle ideali note di Antonello Venditti e le dichiarazioni d’amore per questa maglia unite alle frasi di Adriano Galliani che aveva prima sognato, poi sperato e poi concretizzato l’affare; il brasiliano, dicevamo, saluta un’altra volta; lo aveva già fatto nel 2009, ma allora si era trattato di un addio più doloroso. Questo, per dirla tutta, era tutto sommato annunciato. A volerlo salutare ufficialmente è stato anche Filippo Inzaghi, che è stato suo compagno nei sei anni giocati in rossonero ma ora non avrà la possibilità di allenarlo. “Un saluto speciale e un in bocca al lupo al mio caro amico Ricky Kakà per la sua nuova avventura”, ha scritto SuperPippo. Che certo non ha dimenticato quell’assist al bacio nella notte di Atene, contro il Liverpool, nella finale di Champions League

Il Milan deve ripartire dopo una stagione molto difficile. Alcuni spunti interessanti per il calciomercato estivo arriveranno certamente dai Mondiali. Un giocatore che in Brasile si è consacrato è certamente Joel Campbell, attaccante della Costa Rica che a sorpresa è arrivata fino ai quarti di finale eliminando prima Italia e Inghilterra, poi superando la Grecia ai calci di rigore in una partita tutta sacrificio. Un nome non del tutto nuovo, dal momento che essendo di proprietà dell’Arsenal ed avendo giocato nell’Olympiakos nella scorsa stagione era certamente il giocatore costaricano più noto in Europa prima dell’inizio della Coppa del Mondo. Ora però è sulla bocca di tutti, e c’è pure chi pensa che potrebbe arrivare a Milano in una trattativa che porterebbe Mario Balotelli ai Gunners. Ma l’ipotesi Milan è concreta o sono solo le classiche voci di inizio estate? Ne abbiamo parlato con l’agente del giocatore per l’Italia, Ruggero Lacerenza, che ha commentato la situazione in esclusiva per IlSussidiario.net (Clicca qui per l’intervista esclusiva completa).