Il nuovo corso rossonero è iniziato all’insegna della pulizia della rosa da tutti i contratti più pesanti per dare fiato alle casse della società e consentire in questo modo al club di investire sul mercato. Tra le posizioni che restano da sistemare c’è quella Abate, il terzino della nazionale è in scadenza di contratto e la società sta riflettendo sulle strategie. Infatti il giocatore accetterebbe un rinnovo ma solo davanti ad un aumento dell’ingaggio richiesta che stride con le nuove politiche aziendali ed ecco che come accaduto durante le ultime finestre di mercato si torna a parlare di possibile cessione. Gli estimatori non mancano e per lui restano aperte le piste PSG ed ora quella della Juventus con Allegri suo grande estimatore. Il Milan ha fretta di fornire ad Inzaghi una rosa “definitiva” il prima possibile specialmente per il reparto difensivo, lo scorso anno spesso sotto accusa per gli innumerevoli errori costati molto cari per le sorti rossonere.



La priorità del Milan in questa fase del calciomercato estivo è l’esterno d’attacco. Le trattative potrebbero entrare nel vivo la prossima settimana quando il Milan conta di piazzare Robinho all’estero. Partito il brasiliano si proverà a concretizzare le voci delle ultime ore, a cominciare dall’interesse per Ljajic. Nonostante le parole dell’agente del serbo, la Roma sembra intenzionata a cedere l’ex Fiorentina ma in cambio di 15 milioni di euro, una cifra che ha decisamente spaventato Galliani. Continua a piacere Cerci, che sembra però vicino all’addio all’Italia destinazione Monaco o Atletico Madrid, e attenzione anche a Lavezzi, altro giocatore che non fa dormire sonni tranquilli al numero due di via Aldo Rossi. Fra i candidati per l’esterno rossonero circola da un paio di giorni a questa parte anche il nome di Isco, stellina spagnola del Real Madrid, chiuso dal prorompente arrivo di James Rodriguez. L’idea di Galliani è quella di tentare un’operazione “alla Morata”, un acquisto a titolo definitivo con un diritto di ri-acquisto in favore degli spagnoli. Infine, attenzione alle soluzioni low-cost targate Nani e Taarabt.



Corre verso l’addio al Milan durante il calciomercato estivo l’attaccante rossonero Robinho. Il calciatore brasiliano potrebbe fare ritorno in patria presso le fila del Santos. Ieri è uscito allo scoperto Oswaldo de Oliveira, il numero uno del club verdeoro, che ha svelato: «Se Robinho dovesse tornare lo riaccoglieremmo a braccia aperte. La nostra squadra ha bisogno di rinforzi ma non ho informazioni precise su come stiano andando le trattative». La giornata chiave sarà quella di lunedì quando a Milano è attesa Marisa Ramos, l’agente dell’attaccante del Milan: bisognerà capire se l’operazione sarà fattibile (si parla di un possibile prestito) e nel contempo si lavora con gli Orlando City, disposti ad accogliere Robinho al fianco di Kakà ma solo a partire dal prossimo gennaio. Se Galliani riuscisse a piazzare l’ex City potrebbe far partire le manovre per l’acquisto di un esterno.



Il nome di Mimmo Criscito continua ad animare le cronache di calciomercato di casa Milan. Il terzino sinistro/difensore centrale dello Zenit di San Pietroburgo, dopo aver parlato negli scorsi giorni, è uscito nuovamente allo scoperto nella serata di ieri, intervistato dai microfoni di Antenna 3. Parlando di un suo eventuale ritorno in Serie A e di un suo approdo a Milanello, ha di fatto spalancato le porte: «Il mio agente (Andrea D’Amico, ndr ) ha parlato col Milan e sta lavorando su questa cosa. Il Milan resta uno dei club più importanti al mondo, l’Italia mi manca e voglio tornare, anche abbassandomi l’ingaggio (che sfiora i 3 milioni, ndr ). Quello si vedrà. I rossoneri mi lusingano da tempo e questo non può che farmi felice». La volontà del giocatore è chiara, e su questa base l’ad Galliani proverà a trovare un’intesa con lo Zenit che chiede 12 milioni di euro. Resta da capire se tale esborso monetario verrà compensato con una contropartita tecnica, magari uno fra Mexes e Zapata, in surplus, o meno. A breve l’agente di Criscito, D’Amico, incontrerà la dirigenza russa per provare a capire se vi siano i margini per uno sconto: la trattativa per il ritorno in Italia di Criscito entra nel vivo. E a proposito dell’agente, ieri a Sportitalia ha confessato: «Non ci sono novità, ne stiamo parlando».

Si allontana il centrocampista Casemiro, a lungo inseguito sia dal Milan che dall’Inter. Il centrocampista brasiliano è destinato a giocare in Francia nella prossima stagione. Pare infatti che il Real Madrid sia pronto a presentare un’offerta da capogiro per James Rodriguez. Proposti 70 milioni di euro e il cartellino di Casemiro appunto al Monaco. Sembra che sia davvero difficile un rifiuto da parte del club del Principato francese.

Il Milan non ha smesso di pensare ad Adel Taarabt, centrocampista che quest’anno ha giocato a Milano per sei mesi in prestito dal Qpr. Dopo il mancato riscatto entro il 19 maggio, quando i rossoneri non se la sono sentiti di spendere i 7 milioni di euro pattuti, ora bisognerà guardarsi dalla concorrenza. Questa arriva da Torino dove Max Allegri, che ha visto da vicino il giocatore, sembra interessato e assai. Taarabt sarebbe quel giocatore abile a giocare dietro le punte e anche all’esterna nelle diverse possibilità tattiche. 

Il Milan si tira indietro per Erik Lamela, esterno d’attacco del Tottenham e giocatore molto ricercato sul mercato. Secondo La Gazzetta dello Sport sarebbe l’Inter il club più interessato al giocatore. La Juventus invece è la nuova pretendente, pare che il giocatore abbia il consenso deciso di Massimiliano Allegri. Lamela ha giocato due stagioni fa un grande campionato con la maglia della Roma, che gli è fruttato la chiamata in Premier League. In Inghilterra tanti problemi che lo starebbero facendo pensare a un ritorno in Italia.

Adem Ljajic potrebbe lasciare la Roma in estate, soprattutto dopo l’arrivo di Juan Manuel Iturbe che ha rinforzato ulteriormente un reparto già folto. Per l’ex Fiorentina si è parlato di Milan e per questa possibilità è stato contatto l’agente del giocatore Fali Ramadani. Queste le sue parole a Calciomercato.com: “Posso dire solo che il giocatore resterà alla Roma. Il Milan lo ha cercato, ma solo in passato. Ora non più“. Al di là di queste parole la voce di mercato non si chiuderà finchè Ljajic non vestirà un’altra maglia diversa da quella rossonera. Fino alla fine del mercato ci saranno queste voci e solo a operazioni concluse si potrà confermare una sua permanenza in giallorosso.

C’è una nuova idea in casa Milan per rinforzare l’attacco in occasione del calciomercato estivo: si tratta precisamente di Alan Pulido, 23enne attaccante del Tigres UANL. Stando a quanto raccolto da Footballscout24, il club rossonero starebbe seguendo il giovane talento della nazionale messicana, reduce dall’esperienza in Brasile per i Mondiali. Il classe 1991 è la tipica prima punta ma che all’occorrenza può essere schierato anche nel ruolo di esterno di destra e volendo in posizione più arretrata, come seconda punta. Il patron del Tigres ha smentito la partenza del proprio giocatore ma di fronte ad un’offerta concreta potrebbe desistere. Pulido è seguito anche dai greci dell’Olympiakos ed ha un valore che si aggira sui 2/3 milioni di euro, un investimento decisamente low cost.

Il nome di Jackson Martinez continua ad animare le cronache di calciomercato di casa Milan. Stando alle indiscrezioni riportate nelle ultime ore in particolare da Goal.com, l’ad rossonero Galliani non perde di vista la stella del Porto e della nazionale colombiana. Un’operazione però fattibile solo nel caso in cui venisse ceduto Mario Balotelli, che gradirebbe una nuova sistemazione conscio che qualcosa sembra essersi rotto a Milanello. Una volta ultimata la pratica prima punta, Galliani si fionderà sulla ricerca di un esterno, molto probabilmente un colpo low cost, (si esclude quindi Cerci che costa 20 milioni di euro). I nomi più caldi sono quelli di Nani dello United e di Adel Taarabt, ex rossonero rientrato al : per entrambi servono fra i 7 e gli 8 milioni di euro. Attenzione anche all’idea Ljajic, in partenza dalla Roma, per cui il Milan si sarebbe fatto avanti con una proposta concreta: il prestito con diritto di riscatto.

Fra le varie idee di calciomercato circolanti in casa Milan in queste ultime ore, ce ne è anche una alquanto clamorosa: quella che vuole il ritorno a Milanello di Alexandre Pato. Il 24enne attaccante brasiliano ha lasciato i rossoneri ormai un anno e mezzo fa e in questi ultimi 18 mesi il tifo milanista si è sempre quasi equamente diviso fra chi si schierava dalla parte del Papero e chi dalla parte della dirigenza. La cosa certa è che Pato ha voglia di fare ritorno in Serie A e di lasciare il Brasile. Nelle ultime settimane il suo nome è stato accostato a Juventus, Inter e Roma, ed ora sarebbe la volta del Milan. Il patron Berlusconi, in occasione della cessione del gennaio 2013, si sbilanciò dicendo che prima o poi il giovane verdeoro sarebbe tornato “a casa”, e i tempi sembrano maturi. C’è però un grosso problema da fronteggiare, quello riguardante il rapporto con l’ad Barbara Berlusconi, ex fidanzata proprio di Pato: difficile che la figlia del presidente riaccolga a braccia aperte il giocatore, anche se nulla sarà da lasciare al caso. La formula utilizzata sarebbe quella del prestito con obbligo di riscatto in caso di un determinato numero di presenze e gol, ad una cifra inferiore ai 12 milioni di euro.

La storia tra il Milan e Robinho è arrivata ai titoli di coda. L’attaccante brasiliano non rimarrà in rossonero in questa stagione, pronto a partire verso la Mls League dove l’aspetta l’Orlando con un prestito semestrale in Brasile. Secondo MilanNews.it il suo agente arriverà a Milano lunedì prossimo per parlare con il club rossonero. Si parlerà della situazione e si deciderà come ovviare per la cessione dell’attaccante brasiliano.

Negli ultimi giorni si è fatto importante il nome del centrocampista Obi Mikel, molto esperto e di grande spessore ha però un ingaggio importante. Ne abbiamo parlato con l’agente FIFA Giuseppe Calandra (Clicca qui per leggere tutta l’intervista). E sono molti intanto quelli che si interrogano sul perchè il Milan non abbia riportato a casa il talentuoso Taarabt che tanto aveva fatto bene quest’anno con la maglia rossonera. Ne abbiamo parlato con l’agente Fifa Giulio Tedeschi (Clicca qui per leggere tutta l’intervista). Il Milan farà qualcosa anche in difesa, dove è forte il nome di Mimmo Criscito pronto a tornare in Italia. Ha commentato questa voce ai nostri microfoni l’agente Fifa Federico Bertone (Clicca qui per leggere tutta l’intervista).