Movimenti di calciomercato rossonero sempre interessanti, con il possibile arrivo di Nani o in alternativa di Senad Lulic per rinforzare le fasce del Milan di Pippo Inzaghi, che ne avrebbe bisogno. I giornali spagnoli parlano poi del possibile acquisto da parte dei rossoneri anche di due giocatori del Barcellona: nel mirino ci sarebbero Dani Alves e Alexandre Song, probabilmente l’obiettivo più credibile. E poi c’è lui, SuperMario Balotelli, che tanti danno per sicuro partente. Cosa succederà veramente? Per parlare di tutto questo, abbiamo sentito sul calciomercato del Milan l’agente Fifa Simone Bottini. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Nani è un’idea per il Milan? Il problema di Nani è l’ingaggio veramente alto, se accetterà di ridurselo la trattativa potrebbe essere portata a termine.
In alternativa Lulic? Lotito vuole sempre tanti soldi per cedere i suoi giocatori, ma è anche vero che l’operazione Hernanes ha dimostrato che si può arrivare a un accordo col presidente della Lazio, quindi questo acquisto per il Milan potrebbe non essere impossibile.
Potrebbe arrivare Dani Alves, come dicono i giornali spagnoli? No, lo escludo, mi sembra impossibile questo acquisto da parte del Milan. Dani Alves se lascerà il Barcellona vorrà ad andare a giocare in un’altra squadra che disputerà la Champions League.
E Song? Per lui c’è qualche speranza, è vero che ha un ingaggio alto ma è anche vero che nelle ultime stagioni ha giocato veramente poco nella squadra spagnola. Se accetterà di sposare il progetto Milan, questo acquisto si potrà fare.
Balotelli sicuro partente? Probabile, molto probabile, si saprà qualcosa di più preciso dopo il 15 agosto. Il Milan non sembra intenzionato a puntare più su di lui e anche Balotelli sembra intenzionato a volersene andare. Poi Inzaghi potrebbe puntare su Pazzini, in grado di garantirgli un buon bottino di reti. Coi soldi ricavati dalla cessione di Balotelli si potrebbe acquistare un’altra punta dopo che anche Petagna è stato dato via per giocare di più e maturare. (Franco Vittadini)