Il Milan sogna un grande acquisto in attacco: concluso da tempo quello a parametro zero di Jeremy Menez, adesso vorrebbe sfruttare i buoni rapporti con il per convincere a rientrare in Italia Ezequiel Lavezzi, che ha giocato cinque stagioni con la maglia del Napoli e da due è impegnato al Parco dei Principi. Tuttavia La Gazzetta dello Sport chiarisce che per il Pocho, sul quale c’è anche l’interesse forte della Juventus, la pista è realmente complicata: intanto la società transalpina non ha la minima intenzione di svendere i suoi giocatori e per l’argentino, rivalutato da un ottimo Mondiale nel quale ha raggiunto la finale giocando titolare, chiede non meno di 20 milioni di euro. In più bisogna fare i conti con le pretese economiche del giocatore, che vorrebbe quantomeno pareggiare i 4 milioni di ingaggio che percepisce nella capitale francese. Insomma: probabilmente il colpo Lavezzi per il Milan è destinato a sfumare.
Prosegue l’opera di sfoltimento in casa Milan. Il club rossonero sfrutterà la finestra di calciomercato per potare i rami secchi, ovvero, quei giocatori in esubero non rientranti nel progetto per motivi sia tecnici quanto economici. Nelle ultime ore è arrivata la cessione di Rodrigo Ely, giovane difensore centrale classe 1993, che il Diavolo ha deciso di cedere a titolo definitivo: «L’A.S. Avellino – si legge sul sito del club campano – comunica di aver ingaggiato, a titolo definitivo, dal Milan, il difensore centrale Rodrigo Ely». Da sottolineare come il centrale brasiliano faccia parte della scuderia Mino Raiola. Dopo Emanuelson, il Diavolo sta cercando di cedere tutti i giocatori di Raiola, e il prossimo sarà con grande probabilità Robinho, destinato a fare ritorno in Brasile prima di sbarcare negli Stati Uniti. Attenzione anche a Balotelli, altro calciatore dell’agente italo-olandese che nelle prossime settimane potrebbe fare le valigie in caso di offerta ad hoc.
Il futuro di Robinho potrebbe decidersi nella giornata odierna. Il caso di calciomercato riguardante il brasiliano del Milan sta per essere risolto visto che a Milano è attesa Marisa Ramos, la procuratrice dell’ex esterno del Manchester City. Sul tavolo c’è una proposta degli Orlando, a partire però dal prossimo gennaio, mentre da qui all’inizio dell’anno venturo, Binho potrebbe essere parcheggiato in Brasile, molto probabilmente al Santos o al Flamengo. «Stiamo cercando di fare un percorso simile a quello di Ricky, ma siamo lontani con le cifre», ha confessato ieri sera l’ad Galliani a margine dell’amichevole col Monza. Parole a cui hanno fatto replica le dichiarazioni di Da Silva, il presidente degli Orlando City: «Non abbiamo ancora comprato Robinho, ma stiamo parlando con il Milan. Nel caso in cui riuscissimo a comprarlo, per il suo destino nei prossimi sei mesi sarà decisiva la sua volontà». Il Milan, cedendo Robinho, potrebbe sbloccare il mercato in entrata e tentare l’ingaggio di un nuovo esterno. Oltre a Cerci il sogno è Ezequiel Lavezzi, in procinto di lasciare il Paris Saint Germain. Il costo del cartellino non è irraggiungibile (siamo attorno ai 18 milioni), ma a spaventare è l’ingaggio, 4,5 milioni di euro netti annui, che dovrebbero essere spalmati su più annualità. I rapporti con il PSG sono comunque ottimi e ieri il nome del Pocho è stato fatto in occasione del vertice di Arcore fra Berlusconi, Galliani e Inzaghi.
Torna allo scoperto l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani. Il numero due di via Aldo Rossi, al termine dell’amichevole di ieri contro il Monza (vinta con il risultato di 0 a 2), ha commentato le varie situazioni di calciomercato a cominciare dal futuro di Mario Balotelli per il quale si parla di una nuova offerta dell’Arsenal da 20 milioni di euro: «Non è arrivata nessuna offerta – ha puntualizzato Galliani – Se la cifra va bene? E’ inutile ragionare per ipotesi, a meno che domani non mi ritrovi una mail in posta. Al momento non c’è nulla…». Galliani smentisce quindi, ma non chiude la porta ad una partenza di Balotelli anche se nel contempo bisognerà capire se mai arriverà questa fatidica offerta da 20 milioni che potrebbe convincere il diavolo. Il giocatore più vicino alla partenza sembrerebbe essere invece Robinho: «Domani ci vedremo per Robinho – ha proseguito l’ad – un incontro in cui sarà presente anche lui: vedremo se coincideranno le cifre, prestito di sei mesi in Brasile e poi gli Orlando». Qualora il verdeoro dovesse fare le valigie a quel punto si potrebbe puntare su Cerci. «Sta per raggiungere il ritiro del Toro», ha commentato Galliani facendo capire di essere aggiornato sull’esternod di Velletri, e nulla è a da lasciare al caso soprattutto se il Milan convincesse i Granata a cedere alle richieste da 20 milioni. Infine un commento sul mercato difensivo, a cominciare dalla possibilità che sbarchi a Milanello Mimmo Criscito: «Criscito? Non ci sono novità, ma le sue dichiarazioni mi hanno fatto piacere. In difesa siamo già dieci, troppi. Possiamo permetterci solo scambi. Fa comunque piacere la sua disponibilità ad abbassarsi l’ingaggio».
Sembra complicarsi per il Milan la trattativa di mercato per riportare in Italia il terzino dello Zenit Domenico Criscito. L’interesse del club di rossonero è noto da tempo ma ancora una vola sembra allontanarsi la strada che porta al terzino. Questa volta a mettersi di mezzo sembra sia stato il tecnico dello Zenit Villas Boas avrebbe posto un veto sulla sua cessione. A svelare questa indiscrezione è Manuele Baiocchini, intervenuto a Sky Sport 24, ribadendo però che l’agente di Criscito sta tenendo ancora calda la trattativa nella speranza di trovare una soluzione. Il Milan lavora per uno scambio di giocatori più un conguaglio.
Il calciomercato estivo sarà decisivo per il futuro dell’attaccante del Milan, Mario Balotelli. Il centravanti della nazionale italiana potrebbe essere ceduto in caso di offerta ad hoc, ma nel contempo non è da escludere una sua permanenza. Secondo l’agente Fifa Porceddu, che abbiamo interpellato in esclusiva, Super Pippo Inzaghi potrebbe rigenerare l’attaccante bresciano che di conseguenza potrebbe rimettersi nuovamente in gioco a Milanello (clicca qui per l’intervista completa). Per la difesa, invece, il principale obiettivo sembrerebbe essere Mimmo Criscito, terzino sinistro/centrale dello Zenit di San Pietroburgo che sogna il ritorno in Serie A. Una trattativa avvallata dal grande ex Pierino Prati, intervistato in esclusiva dalla nostra redazione: clicca qui per le sue parole.