Silvio Berlusconi è molto preoccupato per i problemi del Milan che in questo pre-campionato non sta certo brillando. Inzaghi invita tutti alla calma in fondo è solo calcio estivo, ma i dati, soprattutto a livello difensivo, sono da codice rosso. Intanto sul fronte calciomercato si continua a parlare di Cerci come possibile rinforzo. In esclusiva per IlSussidiario.net, mister Luigi Cagni ha parlato del calciomercato del Milan.
Campanello d’allarme in casa Milan dopo gli otto gol rimediati in due match di calcio estivo. C’è da preoccuparsi? Assolutamente no, anzi: secondo me le due sconfitte pesanti sono frutto dei tanti carichi di lavoro; se la squadra fa fatica in campio significa anche che sta lavorando molto in allenamento, e paga gli sforzi. 
Però la difesa preoccupa… Non bisogna fare allarmismi inutili, per vedere qualche miglioramento ci vorranno due-tre mesi. Ricordiamoci che il Milan lo scorso anno ha avuto problemi proprio in difesa e non è facile aggiustare immediatamente la situazione.
Rami, Alex, Mexes, non le sembrano difensori simili come caratteristiche? Uno di questi tre andrà via secondo me, e penso che sarà Mexes. Inzaghi sta cercando di capire bene la situazione, se avremo pazienza vedremo miglioramenti.
Se Robinho dovesse andare via è pronto l’arrivo di Cerci. Che ne pensa? Immagino un tridente con Cerci a destra, El Shaarawy a sinistra e Balotelli al centro: tanta roba per l’attacco del Milan. Soprattutto se Balotelli dovesse fare il salto di qualità.
E’ l’incognita rossonera non crede? Assolutamente sì, ma è l’ultima possibilità per Balotelli di restare ad alti livelli. Se fallisce anche con Pippo credo che potrebbe essere dimenticato da tutti.
Inzaghi potrà aiutarlo? Balotelli ha la fortuna di essere allenato dal più forte attaccante degli ultimi 16 metri. Da Pippo può imparare tutto, anche dal punto di vista professionale.



(Claudio Ruggieri)

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