Dopo aver sistemato il ruolo di portiere ed esterno sinistro con gli arrivi di Diego Lopez e Armero, il Milan avrebbe intenzione di prendere un centrocampista e un esterno d’attacco. Ma con la possibile cessione di Zapata, i rossoneri potrebbero ripensare a Doria, difensore brasiliano del Botafogo. Il noto consulente di mercato per il Brasile, Stefano Paolini, in esclusiva per IlSussidiario.net, ha parlato del calciomercato del Milan.
A questo Milan potrebbe servire un difensore come Doria? Doria potrebbe servire non solo al Milan ma a tutti i club italiani. Parliamo di un talento del ’94 con ampi margini di miglioramento, un mancino che sa giocare sia a quattro che a tre dietro.
Operazione difficile dal punto di vista economico? Non direi proprio visto che il Botafogo si trova in un situazione economica disastrosa, i giocatori non percepiscono lo stipendio da tre mesi. Ma il Botafogo continua a chiedere tanto.
Come mai? I brasiliani intascherebbero solo il 40% della cifra che i club dovranno sborsare per Doria, per questo stanno sperando alto. Ma il Milan deve approfittarne.
A centrocampo c’è l’idea Banega… Un giocatore che non mi convince, tecnicamente valido ma molto discontinuo e con un carattere abbastanza focoso.
In Brasile non ci sono centrocampisti di qualità per il Milan? L’ultimo giocatore tecnico a centrocampo, il classico numero 10, è Ganso. Dopo di lui il Brasile sta faticando a trovare altri giocatori di questo tipo.
Il Milan sogna Douglas Costa… Fortissimo, può giocare in tutte le posizioni sulla linea dei trequartisti dietro la punta, sappiamo benissimo che in Ucraina molti brasiliani vogliono andare via ma il patron dello Shakhtar è molto ricco e non lascerà andare così facilmente i giocatori.
(Claudio Ruggieri)