Finisce 5-1 l’amichevole tra il Milan e il Pro Piacenza, buona partita dei rossoneri con il mister Inzaghi che ha potuto segnare una buona prestazione di Menez ed il ritorno al gol di El Shaarawy autore un finale di partita in crescendo.

Siamo alle fasi finali della partita ed è ancora il Milan a farsi pericoloso al minuto 81′ con Alex che nelle mischia in area calcia in porta ma la difesa della Pro Piacenza riesce a respingere. I rossoneri continuano ad attaccare con grinta e dopo solo un minuto sfiorano il 6-1 con Pazzini, infatti l’arbitro annulla il gol per presunto fuorigioco.



Siamo attorno al 70′ minuto della partita e tra il Milan e il Pro Piacenza il risultato è sempre sul 5-1. In questo finale di partita si mette in luce un El Shaarawy molto attivo che al 70′ effettua un tiro che finisce di poco a lato

Non si fa aspettare la risposta del Pro Piacenza che dopo solo un minuto. Quindi risultato che passa temporaneamente sul 3-1. I rossoneri che però hanno una reazione che al 55′ minuto del secondo tempo allungano ulteriormente con Pazzini su cross di El Shaarawy portando il Milan sul 4-1. Attenzione però passano solo 2 minuti ed al 57′ minuto è El Shaarawy questa volta con un gran destro a segnare la rete del 5-1.



Inizia bene la ripresa il Milan che va in gol dopo appena 6 minuti con il neo entrato Niang. Ottimo l’assist di Pazzini che lancinato in porta trova la giovane punta francese che non sbaglia e porta il Milan sul 3-0 contro il Pro Piacenza.

E’ partito il secondo tempo dell’amichevole tra il Milan e il Pro Piacenza. Nella ripresa Pippo Inzaghi apporta diversi cambiamenti alla formazione in campo dando spazio anche agli altri giocatori della rosa in modo da mettere minuti nelle gambe a tutti in questo momento cruciale della preparazione. In campo il tridente El Shaarawy, Niang, Pazzini. Riportiamo le formazioni ufficiali di questo secondo tempo: : Agazzi; Abate, Alex, Mexes, Zaccardo; Essien, Modic, Saponara; El Shaarawy, Niang, Pazzini. – : Donnarumma; Castellana, Ignico, Rieti, Mella, Silva, Porcino, Zambelli, Mazzocchi, Caboni, Speziale.



Al 28′ minuto del primo tempo il Milan si porta sul 2-0 contro il Pro Piacenza. Ottima la spinta sulla fascia in questo primo spezzone di gara di Menez. E’ suo cross il cross che mette Honda nelle condizioni di segnare a porta vuota il raddoppio rossonero.

Siamo attorno avviciniamo allla prima mezz’ora di gioco del primo tempo ed il risultato di Milan – Pro Piacenza è sempre fermo sul 1-0 per i rossoneri. Attivo Balotelli molto cercato dai compagni al 23′ arriva a tu per tu davanti al portiere avversario ma l’arbitro ferma tutto è fuorigioco del bomber rossonero. Al 26′ minuto del primo tempo da segnalare l’azione di Menez sulla sinistra, il giocatore francese si invola sulla fascia ma arrivato in area non riesce a crossare.

Milan in vantaggio dopo soli cinque minuti di gioco nell’amichevole di oggi contro la Pro Piacenza a Milanello grazie al gol di Sulley Muntari: 1-0. Azione di Daniele Bonera sulla destra: arrivato sul fondo, il difensore crossa in mezzo dove trova l’intervento di Muntari che sblocca subito la partita.

Alla fine l’amichevole tra il Milan e Pro Piacenza sarà a porte chiuse, scelta sotto alcuni aspetti “forzata” per i rossoneri che vogliono togliere pressione ad Allegri ed i suoi giocatori dando il tempo di lavorare con calma in questo precampionato. Le squadre scenderanno in campo con le seguenti formazioni ufficiali per la partita amichevole presso il Centro Sportivo di Milanello: Milan (Primo Tempo): Abbiati; Albertazzi, Bonera, Rami, Zapata; De Jong, Muntari, Poli; Balotelli, Honda, Menez.- Pro Piacenza (Primo Tempo): Iali; Ballarini, Castellana, Ignico, Aliboni, Bini, Matteassi, Schiavini, Torri, Ravasi, Pasaro. A disposizione: Donnarumma, Rieti, Mella, Silva, Porcino, Zambelli, Mazzocchi, Caboni, Speziale, Balduccelli.

Oggi pomeriggio alle ore 17.30 è in programma a Milanello l’amichevole pre-campionato Milan-Pro Piacenza, un test aggiuntivo nella preparazione estiva dei rossoneri di Filippo Inzaghi, che originariamente in questa settimana doveva prevedere solamente la partita di domenica sera contro il Valencia. Invece, prima della trasferta in terra iberica ecco questo test contro la formazione di Lega Pro della città d’origine dell’allenatore rossonero: per SuperPippo dunque una sorta di derby. Diciamo subito che si tratta di un test a porte chiuse: dunque non sarà possibile assistere dal vivo all’incontro, che al momento in cui scriviamo non risulta nemmeno nella programmazione del canale tematico Milan Channel, dunque non sarà visibile nemmeno in diretta tv oppure in streaming video tramite canali ufficiali. Una precisazione inoltre va fatta sul Pro Piacenza: non si tratta della squadra che negli anni Novanta e Duemila ha più volte militato in Serie A (otto stagioni fra il 1993 e il 2003) e che per decenni è stata la principale squadra di calcio della città emiliana, ma che ora è scivolata in Serie D e dunque non è più la migliore della città, titolo assunto appunto dalla Pro Piacenza grazie alla vittoria nel girone B della Serie D 2013-2014, che è valsa la promozione nella Lega Pro unica che vedrà la luce a fine mese. Tornando invece al Milan, questo sarà il primo impegno dopo il rientro in Italia dopo la tournée americana che è stata globalmente deludente per i rossoneri con tre sconfitte in altrettante partite nella Guinness International Champions Cup, anche se la successiva netta vittoria contro il Chivas Guadalajara (3-0) ha riportato un po’ di ottimismo dopo le batoste subite contro Olympiakos (3-0), Manchester City (5-1) e Liverpool (2-0). Certamente per Inzaghi c’è ancora molto lavoro da fare: mancano ancora poco più di due settimane al debutto in campionato, bisognerà sfruttarle nel migliore dei modi per presentarsi nel modo giusto ai ranghi di partenza di una stagione che per il Milan deve essere quella del ritorno nelle Coppe europee. Ricordiamo che, dopo questa partita, la squadra riposerà nel giorno di Ferragosto per poi affrontare la trasferta in terra spagnola per un test certamente più probante sui progressi degli uomini di Inzaghi.