Il noto giornalista sportivo Luca Serafini, nel suo editoriale su Tuttomercatoweb, ricorda al Milan che mancano soltanto due settimane all’inizio del campionato di Serie A. Modo gentile e delicato per esprimere un concetto chiaro: bisogna sveglarsi, anche sul calciomercato. La squadra di Pippo Inzaghi infatti non è ancora pronta, e ci sono troppi nodi da sciogliere e dubbi da chiarire. Nella sua lunga analisi, Serafini tocca tutti i temi dei vari reparti, sottolineando che circolano ancora troppi nomi, spesso in contraddizione fra loro. Rossoneri, serve cambiare marcia! Possiamo sintetizzare così l’autorevole Serafini-pensiero, da parte di un cronista che conosce molto bene il mondo rossonero.
Uno degli obiettivi di calciomercato del Milan è Ezequiel Lavezzi del Paris Saint-Germain. Per il momento però l’ipotesi di un arrivo del Pocho a Milanello sembra più vicina alla sfera del sogno che a quella della realtà. Ne è convinto anche il giornalista ed opinionista Giancarlo Padovan, che ai microfoni di Radio Sportiva ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Secondo me Lavezzi giocherà ancora nel PSG, Juventus e Milan non hanno soldi e reale interesse ad arrivare all’ala argentina“. Vedremo se Adriano Galliani (o Giuseppe Marotta) saprà (o vorrà) dimostrare il contrario. Il fatto che Lavezzi non abbia trovato l’accordo con il PSG per il rinnovo di contratto tiene viva una fiammella di speranza.
“Qui ho trovato una famiglia”. Le parole sono di Adil Rami, difensore francese sbarcato a Milano – sponda rossonera – a gennaio insieme a Adel Taarabt: e i due sono stati i protagonisti della gestione Seedorf. Ora, il centrale è chiamato a una stagione di alto livello in coppia, con tutta probabilità, con Alex. Ma il suo ritorno al Milan è stato quanto mai tribolato, visto che il Diavolo non lo aveva riscattato al prezzo concordato con il Valancia e l’ha quindi ricomprato. Queste le parole in merito alla trattativa di Rami rilasciate a Calcio2000: “Non ho voluto sapere niente delle altre società interessate a me, io volevo solo il Milan e così è stato”, mentre a proposito del suo arrivo a Milanello racconta che Mexes gli è stato vicino fin da subito, e poi aggiunge: “Comunque devo dire che, appena arrivato al Milan, ho legato subito con tutti. Più che una squadra ho trovato una famiglia ed è stato bellissimo”.