Il Milan ha chiuso la cessione di Mario Balotelli al Liverpool proprio oggi e lavorerà a piccoli movimenti in uscita nei prossimi giorni. E’ in cerca di sistemazione Alessio Innocenti, centrocampista rossonero che ha giocato sei mesi in prestito al Barletta. Su di lui c’è il Melfi, ma anche il forte pressing del Nova Gorica. Secondo quanto riporta MilaNews.it il club allenato da Luigi Apolloni punta forte sul ragazzo.



Si aprono nuove possibilità in riferimento a Jackson Martinez, l’attaccante colombiano che è diventato la prima alternativa davanti dopo la partenza di Mario Balotelli. Secondo quanto riportato dal sito ufficiale di Gianluca Di Marzio pare che il Porto sia a un passo da Vincent Aboubakar, attaccante del Lorient classe 1992. Se davvero i portoghesi avessero messo le mani sul giocatore offensivo si potrebbe parlare per Jackson Martinez di una cessione magari proprio ai rossoneri.



Secondo quanto riportato da A Bola il Milan avrebbe già avviato contatti concreti con il Porto per l’attaccante Jackson Martinez. Questi dovrebbe arrivare in prestito oneroso con diritto di riscatto. I rossoneri dovrebbero versare subito quattro milioni di euro nelle casse dei portoghesi con un riscatto fissato a ventidue milioni tra dodici mesi.

La partenza, destinazione Liverpool, di Mario Balotelli apre scenari tutti nuovi per il mercato del Milan, ora alla ricerca di una punta: sono diversi i nomi accostati in queste ore ai rossoneri e tra Negredo, Falcao, Destro, Jackson Martinez e Javier Hernandez, quella del Chicharito, in rotta con il Manchester United, sembra una pista percorribile e a più basso prezzo rispetto alla altre. 



Si tratta di una giornata quanto mai concitata per il Milan vista la cessione imminente di Mario Balotelli al Liverpool per una cifra che si aggirerebbe sui 22 milioni di euro. E mentre l’attaccante fa le valigie e si prepara alla nuova avventura in Premier League con i Reds, dopo l’esperienza al Manchester City, i rossoneri sono al lavoro per completare la rosa: oltre all’attaccante, nel mirino di Gallini ci sono due centrocampisti: uno di questi è Blerim Dzemaili; secondo Federico Marchetti, giornalista Sky esperto di calciomercato, lo svizzero dovrebbe finire al Milan, anche se la trattativa di cui è protagonista è stata definita da lui stesso “ondivaga”

Potrebbe essere il primo colpo del Milan del post Balotelli. In attesa di ufficializzare la cessione di SuperMario al Liverpool, il Milan continua a trattare l’arrivo di Alessio Cerci dal Torino. La trattativa è in fase avanzata ma secondo Tuttosport il Milan dovrà stare attento al possibile ritorno di fiamma dell’Atletico Madrid. Il tecnico Simeone spinge per un esterno e dopo il tentativo fallito per Reus potrebbe tornare sul calciatore del Torino. Il Milan spera di riuscire a chiudere presto per Cerci, regalando così a Inzaghi un calciatore di talento per l’attacco. Cerci non è stato convocato per il match di questa sera del Torino a Spalato, segnale chiaro dell’imminente cessione del giocatore.

Ovviamente l’addio di Balotelli apre a diversi scenari per quanto riguarda l’arrivo del sostituto del giocatore azzurro. Si è parlato di Falcao e Martinez, due piste importanti ma molto difficili da percorrere. Più facile arrivare a Negredo, come rivela Sportmediaset, giocatore che nel City non trova più spazio. Il 29enne spagnolo potrebbe avere il profilo giusto per il Milan di Inzaghi. Ma attenzione anche alla pista di Carlos Bacca, centravanti colombiano del Siviglia, classe ’86, autore di una grande stagione con il club iberico. Il Milan lavora su più fronti, Galliani cercherà di accontentare Inzaghi sia per quanto riguarda l’esterno d’attacco, Cerci in pole position, sia per l’eventuale sostituto di Balotelli nel reparto offensivo.

Il Milan non sta soltanto definendo la cessione di Mario Balotelli al Liverpool (ormai fatta: clicca qui per approfondire); ci sono altre trattative che bollono in pentola. Una di queste riguarda Adrien Rabiot: il centrocampista classe ’95 è uno degli oggetti dei desideri di Filippo Inzaghi e non solo, visto che piace a tante big in Europa. Situazione difficile anche perchè il calciatore arriva da una stretta serrata per il rinnovo del contratto, ma la coppia Maiorino-Gandini – lo riporta MilanNews.it – ha incontrato la dirigenza del e ha iniziato a porre le basi per quello che potrebbe essere un affare in dirittura d’arrivo entro inizio settembre. Rabiot piace anche alla Juventus, ma sembra che siano i rossoneri la squadra in vantaggio anche perchè i campioni d’Italia dovrebbero prima – eventualmente – arrivare a vendere uno dei loro pezzi pregiati a centrocampo.

Conferme importanti arrivano direttamente da Milan Channel. Il Milan ha iniziato una trattativa con il Liverpool per la cessione di Mario Balotelli a titolo definitivo. I rossoneri dunque sono pronti a cedere SuperMario ai Reds che avevano da tempo manifestato la volontà di prendere il calciatore del Milan al posto di Luis Suarez. Balotelli dunque è a un passo dal ritorno in Premier League, ha già vestito la maglia del Manchester City. Non è ancora stata resa nota la cifra del probabile addio del giocatore rossonero. Ma Balotelli questa volta è davvero a un passo dall’addio.

È davvero a un passo dall’addio al Milan. I rossoneri sono decisi a cedere il giocatore che continua ad avere tanti estimatori in Inghilterra. Il Liverpool si è fatto avanti, i Reds offrono circa 22 milioni di euro tra prestito oneroso e diritto di riscatto, il Milan vorrebbe tutto e subito. Per questo sullo sfondo ci sono sempre Arsenal e Chelsea, due club che avrebbero manifestato l’intenzione di prendere il calciatore rossonero. Il Milan aspetta, vuole monetizzare al massimo dalla cessione di Balotelli per dare poi l’assalto a Cerci e all’eventuale sostituto di SuperMario. La Gazzetta dello Sport parla di un Raiola già pronto a trovare l’accordo in Inghilterra.

Secondo quanto riportato da SportMediaset ci sono novità interessanti legate ad Alessio Cerci. La proposta del Milan è salita a tredici milioni di euro anche se si sta studiando una soluzione diversa. Ieri si sono infatti incontrati Adriano Galliani e Urbano Cairo a Forte dei Marmi parlando di prestito oneroso con riscatto fissato tra dodici mesi. Questo consentirebbe ai rossoneri di spalmare i costi dell’operazione su due esercizi di bilancio senza andare a inficiare ulteriormente sull’attuale. 

, esperto di mercato di Sky Sport, è intervenuto nella striscia giornaliera parlando del mercato del Milan e soprattutto delle situazioni legate ad Alessio Cerci e Mario Balotelli. Ecco le sue parole: “Il Milan si è tirato indietro su Cerci poi si è rifatto vivo ma ormai c’era l’Atletico Madrid. Balotelli? Il dialogo con Mino Raiola fa riflettere, ma può essere stato un incontro per fare il punto della situazione. La cessione eventuale di Mario non è qualcosa da ultimo giorno, perchè va sostituito“.

Il Sassuolo vuole un portiere all’altezza della situazione per sostituire l’infortunato Pegolo. Sembra ormai davvero tramontata l’ipotes Storari, visto che la Juventus non ha trovato il sostituto adatto. Il nome con maggiore risonanza al momento è quello di Agazzi, l’estremo difensore è arrivato in estate al Milan ma è già stato bocciato. Rimane come unica alternativa uno che ormai è un ex del club milanese e cioè l’ex Amelia, ora svincolato.

È in uscita dal Milan e su di lui c’è il forte pressing dell’Eibar, squadra neopromossa in Liga. Oggi ha parlato il suo agente, Raul Verdu, ai microfoni di TuttoMercatoWeb: “Nei prossimi giorni ci saranno grosse novità. L’Eibar è una squadra molto interessata, adesso stiamo valutando varie situazioni. Nel calcio non si sa mai cosa succede e non posso chiudere la porta all’Italia. Di certo sarà un addio definitivo al Milan. I rossoneri non gli hanno mai dato fiducia e fatico a capire il perchè. Ci dispiace molto, il giocatore è giovane e avrà il tempo per rifarsi“.

Sembra essere sempre più vicino al Milan. A riportare la notizia è Tuttosport; da tempo il centrocampista svizzero è nell’orbita delle attenzioni rossonere, e ieri sarebbero stati fatti passi avanti circa il trasferimento. Dzemaili si è incontrato con il presidente del Napoli per chiedere una volta di più di essere ceduto; il suo desiderio è quello di andare a giocare nel Milan, e il Diavolo avrebbe già raggiunto un accordo di massima con il calciatore sulla base di un contratto triennale da 1,3 milioni di euro. Il problema casomai è un altro: Aurelio De Laurentiis chiede almeno 4 milioni di euro per lasciarlo partire, e l’offerta dei rossoneri è ferma a 3 milioni. In questi casi però la volontà del calciatore risulta spesso decisiva; è stato così – restando in casa partenopea – per la cessione di Valon Behrami all’Amburgo, potrebbe facilmente essere così per il suo connazionale Dzemaili. Si attendono novità a breve, ma è probabile che entro fine agosto lo svizzero diventerà un nuovo giocatore del Milan.

Non è così sicuro di restare al Milan nella prossima stagione. Il Liverpool infatti è tornato a farsi sotto per l’acquisto del centravanti rossonero. Secondo quanto riportato da Repubblica.it e Sportmediaset, i Reds avrebbero offerto 22 milioni di euro ai rossoneri. Attenzione però, l’offerta del Liverpool non è cash, i Reds vorrebbero Balotelli in prestito oneroso con riscatto concordato con il Milan. I rossoneri non sembrano convinti a cedere Balotelli a queste condizioni, il club di Milanello vorrebbe 25 milioni di euro cash. Difficile però che un club straniero paghi così tanto (e subito) un giocatore come Balotelli che nell’ultimo Mondiale non ha certo fatto una bella impressione. Il Milan però potrebbe decidere di cedere il calciatore puntando su Cerci, la trattativa per l’esterno granata è molto vicina alla conclusione.

Arrivano novità importanti per quanto riguarda il futuro di Alessio Cerci. L’esterno del Torino infatti non figura nell’elenco dei convocati di Gianpiero Ventura, in vista del match di andata del preliminare di Europa League contro l’RNK Split. Cerci dunque resta a casa, un indizio importante per il Milan che sta cercando in ogni modo di puntare sull’esterno d’attaco granata. Il tecnico del Milan Pippo Inzaghi vorrebbe puntare su Cerci per rinforzare l’attacco. Proprio ieri c’è stato un pranzo di mercato a Forte dei Marmi tra Galliani e Cairo per capire bene il futuro del giocatore, il Milan ha già alzato l’offerta per Cerci. La sensazione è che l’affare possa essere in dirittura d’arrivo.

Intervistato in esclusiva da IlSussidiario.net, l’agente FIFA Gilberto Rapisarda ha fatto il punto su alcune mosse di calciomercato del Milan (clicca qui per leggere l’intervista). Si è parlato di Diego Lopez, il nuovo portiere dei rossoneri che non ha destato una buona impressione al debutto nell’amichevole di Valencia: il ruolo di estremo difensore finora è coperto nel modo giusto, o il tormentone portiere è destinato a durare ancora a lungo? Un altro tema di cui si parla molto è quello dell’attaccante esterno: sembrano in calo piste troppo care, per questo motivo crescono le quotazioni di Goran Pandev. Il Milan però ha già in rosa Keisuke Honda: perché non provare a valorizzare nel migliore dei modi il giocatore giapponese, che adesso può contare su sei mesi di esperienza nel calcio italiano. Per il centrocampo resta caldo il nome di Pedro Obiang, ma possono bastare acquisti di questo tipo oppure da parte della società servirebbe uno sforzo maggiore per colmare il gap con le squadre migliori?

Il Milan lavora anche sul calciomercato dei giovani. Se in giornata è stato ufficializzato il riscatto dell’attaccante Gianmario Comi, protagonista nella Primavera di Aldo Dolcetti di un paio di anni fa in coppia com Simone Andrea Ganz, Giacomo Beretta potrebbe e dovrebbe lasciare il rossonero. E’ infatti in via di definizione la cessione al Carpi dell’attaccante centrale del ’92, che nell’ultima stagione ha giocato in prestito a Lecce, Prima Divisione Lega Pro, e che ha vissuto la sua miglior stagione nel 2012-2013 con la maglia del Pavia (10 reti). A confermare la cosa è stato, ai microfoni di MilanNews.it, il direttore sportivo degli emiliani Cristiano Giuntoli. “Beretta ci può interessare, ma siamo ancora lontani dall’accordo: il ragazzo ha uno stipendio che per i nostri canoni è troppo elevato. Stiamo lavorando per farlo abbassare ma dobbiamo ancora trovare l’intesa con lui e con il Milan, al momento il giocatore non vuole rinunciare a una parte dell’ingaggio. Perciò, dobbiamo capire chi eventualmente pagherà quei soldi. L’operazione si potrà fare, ma più avanti”. Per Beretta sarebbe comunque una bella possibilità quella di giocare nella serie cadetta in un club che lo scorso anno ha fatto molto bene; potrebbe crescere in un ambiente tranquillo, senza troppe pressioni, sognando poi il grande ritorno.