È una pista che si era fatta concreta per il dopo Balotelli al Milan negli ultimi giorni. Sembra però ora già definitivamente tramontata questa possibilità. E’ vero che l’attaccante camerunense è attualmente svincolato, quindi il suo cartellino è acquisibile in maniera gratuita, ma è anche vero che il centravanti vorrebbe un biennale da 3,5 milioni di euro. Una cifra che il Milan non potrebbe garantire, anzi la società vorrebbe accordo annuale a circa la metà della cifra richiesta. Domanda-offerta troppo lontane per chiudere l’affare.



Il colombiano Jackson Martinez resta uno dei nomi più caldi per la sostituzione di Mario Balotelli. Secondo SportMediaset è anzi l’obiettivo numero 1 del Milan per rinforzare l’attacco. Stando alle notizie riportate i rossoneri stanno aspettando che il Porto giochi la gara di ritorno dei playoff di Champions League, in programma domani al Do Dragao contro il Lille (andata 1-0 per i portoghesi), per presentare l’offerta ufficiale. Il club lusitano si è intanto “coperto” acquistando dal Lorient il camerunese Vincent Aboubakar, classe 1992 pagato quasi 5 milioni di euro. Il Milan punta sul prestito con diritto di riscatto ma trattare con il Porto non è mai facile, ed ancor meno lo sarà per un giocatore della portata di Martinez come ha già imparato il Napoli. Il nazionale colombiano, in evidenza anche agli ultimi mondiali, ha un valore di calciomercato molto elevato e una sua cessione in prestito sembra al momento complessa. Ma le vie di Galliani sono infinite…



Non c’è nulla di scritto per quanto riguarda la situazione dell’attacco del Milan. I rossoneri infatti stanno cercando di trovare un sostituto di Mario Balotelli in vista della prossima stagione, ma per ora non ci sono stati avanzamenti riguardo una singola trattativa. Tanti i nomi nel mirino di Galliani, secondo la Gazzetta dello Sport ci sono anche due spagnoli. Uno è Alvaro Negredo, centravanti del Manchester City chiuso dalla grande concorrenza di Aguero e soci. Potrebbe andare via ma il Milan non vorrebbe assolutamente prendere il calciatore a titolo definitivo e avrebbe proposto il prestito con diritto di riscatto. L’altro nome, che però convince meno Inzaghi, è Roberto Soldado del Tottenham. Dopo le belle stagioni a Valencia Soldado non ha saputo imporsi in Premier League.



Giampaolo Pazzini sacrificato per arrivare ad Alessio Cerci. E’ questa l’ultima pazza idea di calciomercato tra Milan e Torino. Ieri a Forte dei Marmi incontro tra Adriano Galliani e Urbano Cairo, rispettivamente a.d. del Milan e presidente del Torino. Si è parlato ovviamente di Cerci e il patron granata ha ribadito il prezzo dell’esterno italiano, circa 20 milioni di euro. Nell’affare però potrebbe entrare Giampaolo Pazzini, attaccante in scadenza di contratto nel 2015 con il Milan, giocatore molto gradito al tecnico del Torino Ventura. Pazzini a Torino per abbassare l’eventuale prezzo di Cerci, il Milan ci sta pensando ma prima vorrà trovare la punta titolare che dovrà sostituire Mario Balotelli, come rivelato da Tuttosport.

Il Milan ha salutato Mario Balotelli che oggi o domani verrà ufficializzato come nuovo attaccante del Liverpool. Ora il tecnico rossonero Filippo Inzaghi vorrebbe un attaccante di peso per rinforzare l’attacco e nel mirino ci sono due calciatori importanti, uno è Fernando Torres e l’altro è Samuel Eto’o, come rivelato dalla Gazzetta dello Sport. Il primo potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto dal Chelsea, l’ex capitano dell’Atletico Madrid ha bisogno di sentirsi nuovamente un giocatore importante. Diversa la posizione di Samuel Eto’o, attaccante svincolato ex Inter e Chelsea, che piace anche in Premier League. Potrebbe essere il grande colpo di Galliani.

“Con me Mario si è sempre allenato e comportato bene e gli faccio un grosso in bocca al lupo, ma adesso dobbiamo andare avanti”. Filippo Inzaghi ha già archiviato la cessione di Mario Balotelli: da grande uomo di calcio sa bene che il detto “i giocatori passano, la maglia resta” è più vero che mai, e allora vuole che il suo Milan non si fermi a pensare all’addio dell’attaccante bresciano ma riparta da questo episodio per tornare più forte di prima. “Perdiamo un grande giocatore, ma probabilmente acquistiamo qualcosa sotto altri punti di vista, come la voglia e il gruppo”. E proprio il riferimento al gruppo lascia capire più di quanto volesse SuperPippo; anche perchè è lui stesso a dire che “quando un giocatore viene ceduto significa che tutte le componenti hanno deciso in tal senso, ovvero allenatore, giocatore e società”. Insomma, anche Inzaghi ha avallato la cessione di Balotelli, e adesso i rossoneri iniziano un’era senza di lui.

Prende colpo la clamorosa voce che potrebbe portare Radamel Falcao al Milan. Il giocatore colombiano, secondo l’edizione odierna di Tuttosport, potrebbe arrivare a Milano in prestito. La trattativa è difficilissima anche per le disposizioni economiche ristrette del club rossonero. A Monaco comunque sembra al momento difficile che Falcao possa restare, anche per i presupposti visti in questo inizio di stagione. Di certo El Tigre sarebbe un vero crack per l’attacco rossonero.

I rossoneri sono scatenati sul mercato, la cessione di Balotelli ha portato nuova linfa alle casse del Milan che ora può cercare di apportare gli accorgimenti alla rosa richiesti da Inzaghi che ora necessita di una prima punta da alternare con Pazzini oltre all’attaccante esterno. Galliani si sta muovendo su più fronti e mentre tiene caldo l’affare Cerci su cuista lavorando ad un’intesa sul cartellino del giocatore, è sull’asse Roma-Milano che sembra accendersi il mercato dei rossoneri. Infatti oltre alla trattativa per Destro, per il quale la Roma non ha intenzione di scendere sotto i 25 milioni, la Gazzetta dello Sport apre ad un nuovo scenario. Infatti sembra che il Milan voglia assicurarsi anche su un altro giocatore giallorosso ovvero il serbo Ljajic. Trattativa più fattibile questa rispetto quella per l’ex attaccante di Inter e Siena, infatti chiuso dall’arrivo di Iturbe il giocatore potrebbe essere ceduto dalla Roma che potrebbe puntare a fare cassa. Il giocatore piace molto al Milan ed i dirigenti rossoneri hanno spesso espresso parole di apprezzamento per le grandi doti tecniche di Ljajic anche se per ora in campionato non è riuscito ad esprimersi con continuità. Il colpo sarebbe alla portata delle casse del Milan forti dei 20 milioni incassati dalla cessione di Balotelli, per una cifra vicina ai 15 milioni potrebbe assicurarsi un giocatore di sicuro talento da valorizzare con gli schemi offensivi di Inzaghi. Più facile però che Galliani lavorari per una soluzione di prestito oneroso con riscatto obbligatorio.

Intervistato in esclusiva da IlSussidiario.net, l’agente FIFA Valeriano Narcisi ha fatto il punto su alcune mosse di calciomercato del Milan (clicca qui per leggere l’intervista). Sono sempre in primo piano i nomi di Jackson Martinez e Alessio Cerci, le due piste più calde dopo l’addio di Mario Balotelli, che ha diviso opinionisti e tifosi e di cui si continua a parlare: per il Milan è un bene o un male? Di certo però ormai bisogna voltare pagina: dunque ecco che ora tutti i riflettori sono sui due possibili nuovi acquisti, pur con la doverosa precisazione che nessuno dei due è raggiungibile a buon mercato. Cerci appare ormai vicinissimo, ma ci vorrà un ottimo lavoro da parte della società per ottenere anche un secondo rinforzo offensivo da mettere a disposizione del nuovo allenatore Filippo Inzaghi. C’è poi anche il nome di un giovane talento sulla lista dei desideri del Milan: stiamo parlando del francese Adrien Rabiot, annunciato in uscita dal Paris Saint Germain. La concorrenza sarà forte, ma i rossoneri certamente ci proveranno…