Il Milan sfoglia la margherita per decidere quale sarà l’attaccante che prenderà il posto di Mario Balotelli, ieri presente in tribuna all’Etihad Stadium mentre il suo Liverpool veniva battuto dal Manchester City. Proprio un calciatore legato ai Reds potrebbe vestire la maglia rossonera: il ballottaggio infatti sembra riguardare due attaccanti ormai, con la pista Radamel Falcao tramontata. Negli ultimi giorni è spuntata l’ipotesi Fernando Torres: il Nino, che è sempre piaciuto ad Adriano Galliani, è ormai una scelta di ripiego di José Mourinho che punta tutto su Diego Costa, e quindi potrebbe lasciare il Chelsea. Tuttavia ci sono dubbi sull’inesorabile declino dello spagnolo che da tempo non è più quello di Anfield Road; e allora a trasferirsi a Milanello potrebbe essere Fabio Borini, che nel Liverpool ci gioca attualmente essendo tornato alla base dopo il prestito al Sunderland. A suo favore gioca la carta d’identità: è un classe ’91  con margini di miglioramento. Soprattutto Borini ha familiarità con il campionato italiano: nella pur deludente Roma del 2011-2012 aveva ricevuto la fiducia di Luis Enrique ripagandola con 9 gol in 24 presenze. Anche lui è una riserva: l’arrivo di Balotelli gli toglie quel poco spazio che era già ridotto dall’esplosione dei giovani Sturridge e Sterling (oltre a Coutinho). Ormai la chiusura del calciomercato incombe e il Milan deve prendere una decisione: quale sarà?



Sembra ormai sfumato l’affare Alessio Cerci tra Milan e Torino. L’esterno granata infatti, come rivela Tuttosport, è vicino alla Premier League. Due i club che si stanno contendendo il calciatore italiano, Arsenal e Southampton, con Wenger pronto a prendere Cerci per completare il tridente visto anche l’infortunio di Giroud che starà fermo tre mesi. Il manager dell’Arsenal punterebbe su Sanchez punta centrale con Cerci come esterno destro. Ma il Southampton non molla la presa ed è pronto a fare un’offerta importante per il calciatore italiano. Il Milan sembra essere fuori dalla trattativa, il cartellino di Cerci è molto costoso.



Non solo l’attacco, il Milan pensa anche a rinforzare anche il centrocampo e nel mirino ci sarebbe Blerim Dzemaili, centrocampista svizzero del Napoli. Il giocatore è in rotta con la società, la sua esperienza è finita visto che non rientra nei piani di Benitez che non lo ha convocato per la delicata sfida di Champions a Bilbao. Per Dzemaili il Napoli chiede 5 milioni di euro, il Milan invece è pronto a offrire solo 2,5 milioni di euro, la sensazione è che si arrivi a un accordo sui 3,5-4 milioni di euro. Dzemaili è un calciatore che piace molto a Inzaghi, un centrocampista in grado di segnare gol importanti soprattutto grazie al tiro dalla distanza, vera e propria qualità del giocatore elvetico.



È il prescelto per sostituire Mario Balotelli al Milan. Ma la pista che porta allo spagnolo del Chelsea non è certamente facile per due motivi. Il primo motivo, come rivela la Gazzetta dello Sport, riguarda la formula dell’operazione, il Milan infatti vorrebbe prendere Torres in prestito, il Chelsea preferirebbe lasciarlo andare a titolo definitivo. Il secondo ostacolo è di natura contrattuale, l’ingaggio di Torres è altissimo, il Milan è pronto a offrire solo 3 milioni di euro, quindi il giocatore dovrà necessariamente fare dei sacrifici per vestire la maglia rossonera. L’alternativa c’è e si chiama Biabiany, esterno del Parma che porterebbe allo spostamento di Menez come falso nove in concorrenza con Pazzini che è invece un attaccante puro.

Era ormai chiaro da giorni, ma adesso è ufficiale. Mario Balotelli è un nuovo giocatore del Liverpool, andrà quindi a prendere la pesante eredità di Luis Suarez passato al Barcellona in estate. Il ragazzo ha parlato già da giocatore dei reds: “Sono molto contento di essere qui. Liverpool è una delle migliori squadre della Premier League e qui il calcio è molto buono. Ci sono calciatori giovani ed è per questo che ho deciso di venire qui”. 

Blerim Dzemaili non è stato convocato per la delicata sfida che vedrà il Napoli affrontare l’Athletic Bilbao in terra basca. Stesso trattatamento dell’andata per un giocatore che in uscita. Ai rossoneri non interessa l’eventuale schieramento nella Coppa, perchè quest’anno non dovranno fronteggiare impegni europei. Lascia però riflettere che il giocatore non sia stato aggregato al gruppo, fatto che magari indica la sua imminente cessione. Al momento il Milan rimane l’unica destinazione accreditata e credibile.

Il tecnico del Club Brugge, Michel Preud’homme, ha raccontato quello che succederà a breve a Maxime Lestienne. L’attaccante belga classe 1992 era nel mirino del Milan, ma i rossoneri dovranno rinunciare a questa possibilità. Ecco le parole del mister: “Maxime ci lascia e va in Qatar anche se al momento non so precisamente il nome del club. Non è stato firmato nulla, ma c’è un accordo“. Il ragazzo si è messo in mostra nell’ultima stagione giocando un calcio intelligente e di grande spessore. Curioso il fatto che a soli 22 anni, nonostante le cifre importanti di soldi proposte, il ragazzo accetti la destinazione in un campionato minore.

Il Milan cerca un attaccante: è la priorità di questi ultimi giorni di calciomercato estivo. Venduto Mario Balotelli al Liverpool, c’è ora bisogno di una punta che ne prenda il posto e il tesoretto accumulato servirà proprio a questo. La conferma arriva direttamente dalle parole di Adriano Galliani, che nella giornata di ha pranzato con il suo allenatore Filippo Inzaghi per poi proseguire l’incontro in albergo. “Il pranzo con Pippo è andato bene” ha detto l’amministratore delegato, come riporta MilanNews.it. “La priorità è acquistare un attaccante centrale, stiamo cercando un sostituto di Balotelli”. Confermate dunque le voci: Jackson Martinez e Mattia Destro sono due dei papabili giocatori ma per il momento le offerte rossonere non soddisfano, rispettivamente, Porto e Roma e dunque la corsa alla punta si preannuncia molto complicata. A proposito dell’addio del bresciano Galliani ha detto che “la decisione è stata presa nell’interesse del giocatore, del Milan e del Liverpool. Parole che riecheggiano quelle già espresse da SuperPippo, che a sua volta aveva fatto capire di aver dato il suo assenso alla cessione. 

Confusione. E’ questa la parola che l’agente FIFA Franco Camozzi ha utilizzato per descrivere il calciomercato del Milan, nell’intervista esclusiva rilasciata a IlSussidiario.net (clicca qui per il testo completo). Confusione, perchè secondo lui le idee della società sono poco chiare e c’è il rischio di acquistare giocatori che servano poco al progetto tecnico che Filippo Inzaghi vuole sviluppare. Ad ogni modo partito Mario Balotelli c’è bisogno di una punta centrale come anche sottolineato da Adriano Galliani; la prima scelta, lo sappiamo da tempo, è quella di Jackson Martinez che però il Porto non vuole svendere oltre ad averlo virtualmente messo fuori dal mercato. In attesa di stringere la serrata e provare un ultimo disperato assalto, i rossoneri si concentrano anche su altri ruoli; come il centrocampo, dove piace Marco Van Ginkel che arriva da un brutto infortunio che gli ha praticamente impedito di giocare nella sua prima stagione al Chelsea. Un affare giusto qualora andasse in porto o un azzardo troppo grosso?