In molti, durante l’estate che volge alla conclusione, lo ripetevano: Keisuke Honda sarà il vero colpo di calciomercato di casa Milan. Il nazionale giapponese, sbarcato a gennaio 2014 da Mosca, veniva da una stagione più negativa che positiva, complice anche il campionato disastroso dell’intera squadra rossonera. In estate i rumors di mercato si sono moltiplicati, per via di una collocazione tattica difficile e della possibilità per via Aldo Rossi di registrare una plusvalenza. Alla fine però Keisuke è rimasto a Milanello, voglioso di giocarsi le sue chance con Inzaghi e di dimostrare di valere la maglia che ha tanto sudato. Il risultato? Due gol pronti-via contro Lazio e Parma, a cui si aggiungono le marcature nelle ultime amichevoli contro Valencia e al Trofeo Tim. Un inizio straordinario per Honda passato nel giro di poche settimane da calciatore superfluo e cedibile a vero insostituibile dell’11 di Inzaghi. Nel falso nueve vistosi al Tardini, il nipponico ha reso a meraviglia, rendendosi pericoloso con i suoi inserimenti e segnando una splendida rete di testa. Quando tornerà anche El Shaarawy Super Pippo potrà vantare diverse opzioni in attacco, ed ora ci si domanda chi rimarrà fuori con la Juve: di certo non Honda…
Il tecnico dell’Atalanta Stefano Colantuono ha parlato ai microfoni di dell’uomo del momento, proprio quel Giacomo Bonaventura passato nell’ultimo giorno di mercato dall’Atalanta al Milan. Queste le sue parole: “Sono molto felice per lui perchè è un ragazzo che nella nostra gestione è cresciuto tanto. Io gi sono stato anche addosso per cercare di fargli capire che per crescere e diventare un calciatore di un certo tipo doveva migliorare delle cose. Ha capito perfettamente e col tempo è mgliorato. E’ una persona seria, non ha neanche un tatuaggio per fare un esempio. Sfugge un pò dal prototipo del calciatore moderno, giovane ma già maturo“. Bonaventura è già andato al gol in debutto contro il Parma al Tardini.
Kevin Prince Boateng ha lasciato il Milan in occasione della finestra di calciomercato dell’estate 2013. Il club rossonero lo ha ceduto a titolo definitivo in Germania, allo Schalke 04, per poi riportare alla base Ricardo Kakà. Un’operazione che probabilmente non ha dato ne vincitori ne vinti, visto che il numero 22 rossonero ha già lasciato Milanello per tornare in Brasile, mentre il ghanese non ha dato vita a prestazioni idilliache in Bundesliga. E chissà che a breve il “Boa” non possa rimettere piede a Milanello. A svelarlo è la fidanzata dello stesso calciatore africano, la bella showgirl Melissa Satta, che ospite negli studi di Tiki Taka, nota trasmissione di Italia 1 condotta da Pierluigi Pardo, ha ammesso: «Boateng di nuovo al Milan, perché no? Ovviamente non nel mercato di gennaio, ma in futuro mai dire mai. Milano è sempre Milano, inoltre lui è milanista dentro, ha il Milan nel cuore. Dalla Germania tifiamo e seguiamo sempre i rossoneri».
Jeremy Menez si può considerare fino ad oggi uno dei colpi più interessanti del calciomercato estivo conclusosi due settimane fa. Alla fine l’ha spuntata il Milan, grazie all’ennesima operazione low costa firmata Adriano Galliani. Come sottolineato dal collega di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, decisivo a riguardo è stato l’ottimo rapporto fra il numero due di via Aldo Rossi e Pierre Bernes, il procuratore dell’ex esterno del Paris Saint Germain. Un’amicizia nata nel in occasione della nota finale di Champions League persa dal Milan contro l’Olympique di Marsiglia, quando Galliani era già l’ad rossonero, mentre Bernes era il ds dell’OM. Lo stesso Menez ha svelato anche l’importante opera convincimento svolta da mister Inzaghi in quel famoso pomeriggio al ristorare dell’Els Torrent ad Ibiza.