E’ già giorno di vigilia per il Milan di Filippo Inzaghi. Il tecnico ha già rilasciato la lista dei convocati per la sfida di domani sera al Castellani di Empoli. Non rientra nella lista il centrocampista ex Chelsea Essien. C’è invece Menez per il quale si temeva un problema fisico. Ecco la lista completa: Abbiati, Agazzi, Gori, Abate, Albertazzi, Armero, Bonera, De Sciglio, Mexes, Rami, Zaccardo, Zapata, De Jong, Muntari, Poli, Van Ginkel, Bonaventura, El Shaarawy, Honda, Menez, Niang, Pazzini, Torres.
Dopo la sconfitta di sabato sera contro la Juventus, il Milan si risveglia in parte ridimensionato. Il bell’avvio di stagione contro Lazio e Parma aveva forse illuso i rossoneri di poter competere con la prima della classe, ma la vittoria di San Siro della Vecchia Signora, ha svegliato dai sogni il Diavolo. Analizzando il big match della terza giornata di Serie A, il campione del mondo 1982 Marco Tardelli, ha confessato: «La gara di San Siro ha fatto tornare il Milan di Pippo Inzaghi con i piedi per terra – le parole rilasciate a La Domenica Sportiva, programma in onda su Rai Due – dopo due vittorie di fila. La Juventus di Max Allegri si è confermata grande, i rossoneri sono invece in costruzione. Più dei tre punti, era importante disputare una buona gara per aumentare la propria autostima».
Il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, non ha affatto digerito la sconfitta di sabato sera contro la Juventus. Il numero uno di via Aldo Rossi credeva moltissimo nella vittoria, e come aveva già spiegato ai calciatori, confidava nel fatto che un successo a San Siro con la Signora avrebbe spazzato via in un sol colpo tutte le polemiche degli ultimi due anni. Purtroppo però fra il Milan e i tre punti si è messa la coppia Pogba-Tevez, che con un guizzo ha rimandato nel cassetto i sogni rossoneri. A margine dell’intervento alla scuola di formazione politica di Forza Italia, l’ex Premier ha spiegato: «Andare più spesso a Milanello? Ma se poi non fanno quello che dico….». Il presidente non ha gradito in particolare la manovra d’attacco, che si è sviluppata troppo poco sulle fasce, soprattutto è mancata la corsia di sinistra. Ora la domanda sorge spontanea: Berlusconi tornerà venerdì prossimo a Milanello?