La prima sconfitta in campionato ha confermato che il Milan di Filippo Inzaghi è ancora un cantiere aperto. Anche a livello di singoli ci sono alcune situazioni da chiarire: tra queste il ruolo di giovani come M’Baye Niang e Riccardo Saponara. Il primo ha dato buoni segnali in precampionato, il secondo ha da poco subito un’operazione al ginocchio sinsitro e non sarà disponibile per un paio di mesi. Più strano il destino di Agazzi, da colpo a costo zero a panchinaro fisso alle spalle di Diego Lopez e Abbiati. Di questi e altri temi abbiamo discusso con l’agente FIFA Nicolò Raffaele, nell’intervista in esclusiva sul calciomercato del Milan.



Niang serve ancora al Milan? E’ un calciatore di indubbio talento ma dovrebbe giocare di più; credo che l’ipotesi migliore sia la cessione in prestito ad una squadra italiana, di modo da poter monitorare da vicino il giocatore.

El Shaarawy invece è incedibile? E’ molto legato al Milan tuttavia non esistono giocatori incedibili. Alle giuste condizioni potrebbe partire anche lui ma non mi sembra il momento di mettere in discussione El Shaarawy.



Saponara è fermo ai box ma ha giocato poco: come vede il suo prossimo futuro? Per lui vale un pò lo stesso discorso di Niang, fatte le dovute proporzioni: Inzaghi non può far giocare tutti ma Saponara ha bisogno di giocare per misurarsi con la Serie A. Per questo forse sarebbe meglio prestarlo a gennaio.

A gennaio potrebbe tornare Taarabt? E’ un ottimo giocatore che si è comportato bene l’anno scorso. Però ritengo che il Milan non lo abbia trattato benissimo.

Perché? E’ sembrato che Galliani lo abbia tenuto “congelato” per tutta l’estate, promettendogli il ritorno che poi non è avvenuto. Taarabt è stato evidentemente un ripiego nelle scelte estive del Milan, tuttavia lui stesso ha detto di essere rimasto molto legato alla squadra e all’ambiente. Credo che se si verificherà un’occasione favorevole, soprattutto dal punto di vista economico, potrebbe tornare.



Agazzi partirà appena possibile? Anche il suo è un caso non del tutto normale. E’ arrivato a parametro zero per giocarsi le sue carte e in due mesi si è trovato ad essere il terzo portiere. Penso che a gennaio si valuteranno le offerte per lui visto che è un ottimo portiere, ha dimostrato negli ultimi anni di valere la Serie A.

(Franco Vittadini)