Jeremy Menez sta stupendo tutti con prestazioni importanti in questo avvio di stagione che gli ha ridato la titolarità con la maglia del Milan. Il noto agente Fifa Bruno Satin ha però così glissato ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com: “Da Jeremy Menez ci si può aspettare di tutto, la cosa migliore e la peggiore. E’ un ragazzo dotato tecnicamente e capace di fare la differenza. Ha velocità con senso del gol. A volte però si ferma, sembra che non abbia più voglia e che non si impegni. Gli è sempre mancata la continuità e può giocare nel Milan perchè i rossoneri non sono quelli di qualche anno fa. Nel Paris Saint German era un’ottima alternativa alle prime linee“.
Dopo la sconfitta di San Siro contro la Juventus, le critiche nei confronti del Milan si sono praticamente spaccate in due. Da una parte c’è chi è convinto che la compagine di Inzaghi sia ancora inferiore alle prime della classe, mentre dall’altra c’è chi vede nel Diavolo una squadra pronta per la Champions League dell’anno venturo. E’ il caso quest’ultimo di Riccardo Trevisani, noto giornalista di Sky Sport, che intervenuto negli studi della tv satellitare ha spiegato: «Il Milan può lottare per un campionato di alta classifica, deve inanellare una serie di cose, come l’assenza di infortuni. E’ una squadra che non mi dispiace, come organico preferisco l’Inter, ma entrambe possono lottare per arrivare terze con il Napoli e la Fiorentina. Il Milan ha perso con un atteggiamento brutto, ma contro la Juventus». Per spingere i rossoneri in Champions sarà molto utile l’apporto di Fernando Torres, acquisto di punta della scorsa estate: «Ha un grande passato – il commento di Trevisani sul Nino – in questa Serie A non riesco a pensare che Torres non faccia la differenza».
Dopo l’esordio, seppur nel finale di gara contro la Juventus, di Fernando Torres, in casa Milan è tempo di vedere all’opera Marko Van Ginkel, altro acquisto di punta dei rossoneri durante il mercato estivo. Il talento dell’Under-21 olandese di proprietà del Chelsea è finalmente pronto e questa sera partirà dal primo minuto per rilevare Poli o Muntari. Sarà un cambio importante per Mister Inzaghi che in Toscana, approfittando dell’inferiorità tecnica dell’avversario del Milan, si vedrà una squadra di maggiore qualità, più incentrata sul bel gioco. Poli e Muntari non dispongono infatti della qualità, delle aperture e delle geometrie dell’ex Vitesse, e Van Ginkel potrà quindi rappresentare un’arma in più per rifornire l’attacco, a cominciare da Torres, che si attende palloni giocabili per provare ad inaugurare fin da subito il suo appuntamento con il gol anche in Italia.