Domani pomeriggio alle ore 15.00 si gioca Cesena-Milan, partita valida per la quinta giornata di Serie A. La squadra rossonera cercherà oggi di tornare a vincere dopo una sconfitta con la Juventus e un pareggio con l’Empoli, mentre i romagnoli mercoledì hanno perso a Torino con la Juventus. Problemi per entrambe le squadre in difesa prendono troppi gol. Problema grave soprattutto per il Milan, che dopo essere partito bene ora ha già cinque punti di distacco da Juventus e Roma. La formazione di Inzaghi dunque deve pensare a crescere. Per presentare questo match abbiamo sentito l’ex rossonero Pierino Prati. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
A Cesena ci saranno problemi per il Milan? Le squadre come il Cesena giocano sempre queste partite come una finale, vanno in campo per dare tutto. Questo potrebbe essere un problema per il Milan se affronterà quest’incontro come ad Empoli, dove aveva subito il gioco della formazione toscana che si era portata sul 2-0 e poteva segnare anche il 3-0. Poi c’era stata la reazione della squadra di Inzaghi, che poteva anche vincere.
Come giocheranno i romagnoli? Cercheranno di soffocare la manovra del Milan, punteranno sulla velocità, sul ritmo, sul dinamismo: sarà questo il gioco del Cesena.
Un giudizio su Bisoli? E’ un tecnico molto preparato, molto bravo come sanno essere gli allenatori delle nuove generazioni che curano tutti i particolari.
Menez e Honda giocatori in più per il Milan di questo inizio campionato? Menez si sta esprimendo alla grande, è un po’ l’uomo guida di questo Milan. Tutto l’attacco della formazione rossonera però si sta esprimendo molto bene, Honda sta dando il suo apporto molto importante e ora ci sarà anche Torres. I problemi casomai sono in difesa, soprattutto nelle palle inattive…
Cosa non va nel Milan? Una certa timidezza nell’affrontare le partite, come è successo nel secondo tempo con la Juventus e anche con l’Empoli. Il Milan però è il Milan e deve dimostrare sempre di essere una grande squadra.
Come giocheranno i rossoneri? Credo che dietro alla punta, che dovrebbe essere Torres, ci saranno tre uomini che dovranno fornirgli i palloni giusti per andare in rete.
La squadra di Inzaghi può puntare allo scudetto? Giù a inizio campionato lo scudetto non era un obiettivo raggiungibile. Juventus e Roma sono troppo forti per il Milan, il cui primo obiettivo sarà di crescere di giornata in giornata.
Il suo pronostico su questa partita? Vedo un successo del Milan. (Franco Vittadini)