Dovrà tornare subito a vincere il Milan, a cominciare da sabato sera. Alle ore 20.45 sbarcherà a San Siro il Chievo, e la squadra rossonera sarà obbligata ad ottenere i tre punti. Dopo la sconfitta contro la Juventus e i due pareggi con Empoli e Cesena, il Milan non potrà più commettere altri passi falsi, vista anche la tradizione positiva della compagine rossonera con i clivensi. Perdere altri punti per strada, dopo i solo due totalizzati negli ultimi 270 minuti, sarebbe eccessivamente deleterio per la classifica del Milan, che punta a conquistare il terzo posto, che significa Champions League. Anche lo stesso Inzaghi rischierebbe di non dormire sonni troppo tranquilli se non arrivassero i tre punti contro i veneti…
– Stephan El Shaarawy rischia di tornare a breve al centro delle cronache di calciomercato. L’attaccante del Milan sembrava destinato ad una stagione 2014-2015 di assoluto livello, ma fin qui il Faraone si è visto davvero poco. All’inizio c’è stato l’infortunio (tra l’altro l’ennesimo nell’ultimo anno e mezzo), poi la doppia esclusione con Empoli e Cesena. Se durante la sfida contro il club toscano sembrava scontata l’assenza di El Shaarawy, ha invece fatto storcere il naso l’esclusione in Romagna. Ora ci si interroga sul suo futuro alla luce di una probabile panchina anche per la gara contro il Chievo a San Siro, in programma nel weekend. Inzaghi dovrà decidere se l’italo-egiziano è un elemento basilare o meno del proprio progetto, altrimenti non è da escludere che il Milan possa piazzarlo in prestito a gennaio per fargli ritrovare la forma di un tempo: il Genoa è sempre pronto ad accoglierlo, così come un anno fa…
Il Milan pensa già al mercato e alla prossima stagione, cercando giocatori di qualità per rinforzare il reparto offensivo. Secondo quanto riportato da A Bola i rossoneri sarebbero ancora sulle tracce di Eduardo Salvio del Benfica, talento già cercato l’estate scorsa. C’era un emissario rossonero presente all’incontro tra i lusitani e l’Estoril per visionare il giocatore. Per Salvio sarà però da battere una durissima concorrenza visto che su di lui ci sono Liverpool, Manchester United, Monaco, Colonia e Amburgo. Difficile competere con squadre così importanti anche a livello economico, l’unico modo è provare ad anticipare i tempi lavorando alla trattativa già da ora.
Il Milan non esonererà Filippo Inzaghi. Il tecnico rossonero viene da tre passi falsi consecutivi: la sconfitta interna contro la Juventus e il doppio pareggio con Empoli e Cesena. Se perdere contro i campioni d’Italia in carica è lecito, molto meno è fare due punti contro due squadre che lotteranno per non retrocedere in Serie B. Gli otto punti conquistati in queste prime cinque giornate non stanno comunque preoccupando il presidente Silvio Berlusconi, che come riportato in queste ore dal Corriere della Sera, ha voluto rassicurare l’amministratore delegato Adriano Galliani circa la posizione del tecnico piacentino. «Adriano, Inzaghi non è in discussione», la telefonata dell’ex Premier al manager monzese subito dopo il pareggio in Romagna. Inzaghi può quindi continua a lavorare tranquillamente sul Milan anche se bisognerà tornare al più presto a vincere.