Il calciomercato di casa Milan è stato senza dubbio positivo. L’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, come capitato spesso e volentieri negli ultimi anni, è riuscito a fare acquisti senza avere praticamente budget. Molti i volti nuovi del Milan 2014-2015 e fra questi non può di certo passare inosservato quello di Fernando Torres, ex attaccante del Chelsea e della nazionale spagnola. Un colpo decisamente positivo quello del Nino, come sottolineato anche dal noto Luca Marchetti, giornalista di Sky Sport, che ha analizzato il mercato del Diavolo attraverso Tmw: «Al Milan una volta venduto Balotelli hanno cominciato il casting. A Galliani piace. I tre giorni del condor, li chiama lui. Io sono convinto che nella sua testa i tre giorni del condor inizino molto prima (anche se poi concretamente inizia davvero a stringere sempre verso la fine). Stavolta Galliani però incassa i soldi di Balo e reinveste soltanto il suo stipendio. Porta a casa uno che fino a qualche tempo fa era un giocatore straordinario. Va ricostruito, rinfrancato. Ma ormai il mercato italiano non è più per i palloni d’oro o per le star. Bisogna saper trovare le occasioni giuste. Le migliori disponibili».
Il calciomercato di casa Milan è stato senza dubbio positivo. Nonostante le scarse risorse economiche il club di via Aldo Rossi è riuscito ad acquistare diversi giocatori, compresi alcuni innesti interessanti come Torres, Diego Lopez e Bonaventura. Una serie di mosse approvate dal noto agente italiano, Andrea D’Amico, che intervistato dai microfoni di Calciomercato.it ha confessato: «Sono convinto che il Milan abbia fatto degli innesti interessanti. Fernando Torres in particolare è da considerare in questa direzione. La cessione di Balotelli? Credo che Mario Balotelli al Liverpool possa trovare nuove soddisfazioni a livello sportivo. Stiamo parlando di un grande talento».
Secondo Antonio Vitiello, il cui editoriale si legge su MilanNews.it, il calciomercato estivo del Milan merita almeno un 6,5 in pagella. E’ un’ampia analisi: si parte dal fatto che siano state alleggerite le casse della società da contratti onerosi, “mancano ancora tasselli come Mexès ma la rosa in mano a Filippo Inzaghi è stata snellita”. La vera accelerata, come noto, è arrivata solo dopo che Mario Balotelli è stato venduto al Liverpool: “In quella zona di fine agosto Adriano Galliani centra colpi interessanti: infatti è stato preso Fernando Torres in prestito biennale. Non vanno però trascurati Diego Lopez, Alex e Jeremy Menez, ovvero tre giocatori a parametro zero che potranno essere protagonisti; e nel finale il Milan ha ottenuto anche Marco Van Ginkel in prestito e Giacomo Bonaventura che piace a tutti e può dare tanta qualità e qualcosa in più a centrocampo”. In generale quindi voto positivo: “Per le risorse che aveva a disposizione si è mosso bene con prestiti e parametri zero. Ha dovuto cedere un big, altrimenti sarebbero stati dolori; ma il punto è proprio questo, una grande società come il Milan non può avere budget zero per migliorare la rosa. Non sarà facile proseguire su questi binari e in questo senso la costruzione dello stadio di proprietà è un passo fondamentale per l’autofinanziamento del club”.