Sarà il secondo anticipo dell’8^giornata del campionato di Serie A: Torino-Milan si terrà allo stadio Olimpico nella serata di sabato 17 ottobre 2015 e metterà in palio punti importanti per ambedue le squadre. Il Torino ne ha già 13 e punta a stabilizzarsi nella parte alta della classifica, il Milan invece si trova più in basso a quota 9 e già sotto pressione, dopo le altalenanti prestazioni delle prime giornate. Milan che dovrà fare a meno dell’infortunato Balotelli, nel Toro sempre out Maksimovic e Bruno Peres. Per presentare Torino-Milan ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva il giornalista Federico Bertone, vicino all’ambiente rossonero.



Torino-Milan: che partita si aspetta? Molto difficile per il Milan perché il Torino sta giocando meglio, quella di Ventura è veramente un’ottima squadra che quest’anno sembra aver trovato in fretta una sua quadratura. In più ha avuto due settimane per preparare questa partita, mentre gran parte dei giocatori del Milan sono tornati dalle nazionali solo giovedì.



Come potrebbe giocare il Torino? E’ una squadra che solitamente aggredisce gli avversari, non sta lì ad aspettare oppure ad adattarsi al gioco altrui, soprattutto corre meglio rispetto al Milan attuale.

Quagliarella e l’ex Maxi Lopez per l’attacco granata? Direi di sì, Maxi Lopez ha anche rinnovato il contratto recentemente ed ormai si sentirà un elemento importante per il Torino. Dovrebbero essere loro a costituire il reparto offensivo granata.

Torino che cerca la vittoria per un definitivo salto di qualità? Forse il Toro difetta ancora in personalità, avendo tanti giocatori giovani in squadra; ci sono comunque elementi esperti come gli stessi Quagliarella e Lopez, oppure Glik e Moretti. Potrebbero pesare anche le assenze di Maksimovic e Baselli, giocatori importanti per Ventura. In trasferta la squadra granata ha spesso fatto più fatica, mentre il ruolino di marcia casalingo è buono.



Rossoneri in chiara difficoltà, cosa potrebbe fare Mihajlovic per portare a casa i tre punti? Per me ci sarà poco da inventare se non puntare su una squadra solida, concreta, ritrovare un Milan che sappia anzitutto finalizzare e difendere senza sbavature. In questa e nelle prossime partite sarà meglio dimenticare il bel gioco, importante sarà avere una squadra protetta per non continuare a subire gol. Puntare più sul 4-4-2 che sul 4-3-3.

Serve un leader al Milan, potrebbe essere Montolivo in quest’incontro? Montolivo ha notevoli qualità tecniche, è un nazionale e al Milan da diverso tempo. Ma non è leader, quello che servirebbe al Milan in questo momento. Leader certamente si nasce…

L’ex di turno Cerci potrebbe essere utile, magari anche nella formazione titolare? Cerci a me piace e sarebbe giusto recuperarlo, del resto se un calciatore ha fatto bene prima non vedo perchè non dovrebbe farlo anche nelle squadre anche più importanti dove va, che siano Atletico Madrid o sopratutto Milan in questo caso. Spero che giocherà a Torino.

Il tuo pronostico per Torino-Milan? Spero tifando per il Milan che la squadra di Mihajlovic vincerà, ma la vedo molto dura in questo momento. Andrebbe bene anche un pareggio. Piuttosto sarà fondamentale conquistare i sei punti contro Sassuolo e Chievo neI prossimi due incontri. Se i rossoneri vorranno puntare in alto bisognerà cominciare a fare bene presto.

(Franco Vittadini)