Giungono novità importanti in merito alla cessione del Milan. Peppe Di Stefano ai microfoni di Sky Sport 24 ha rivelato che in serata è avvenuto un incontra ad Arcore tra Silvio Berlusconi ed uno dei potenziali acquirenti cinesi. Dalle immagini trasmesse non è chiara l’identità della persona uscita dalla villa del Cavaliere alle ore 21.50. Si ipotizza che si trattasse di Richard Lee, magnate di Hong Kong che è già stato ad Arcore in passato e che ha seduto vicino allo stesso Berlusconi a San Siro in occasione di Milan-Fiorentina. Escluso che si trattati di uno tra Bee Taechaubol, Mister Pink, Wang Jianlin (proprietario del Wanda Group) e Zong Qinghou (fondatore del Wahaha Group). La trattativa per la cessione di quote del club rossonero si sta facendo sempre più calda ed è possibile che stasera ci siano stati ulteriori sviluppi. L’Ansa riporta che Richard Lee potrebbe essere a capo di una cordata composta da imprenditori cinesi che ha già avviato la diue diligence sui conti del club. Nei prossimi giorni avremo nuovi aggiornamenti sulla vicenda. Qualcosa sta succedendo e presto il Milan potrebbe parlare cinese.
Arriva la smentita da parte dell’agenzia Ansa circa la notizia, per certi versi clamorosa, riportata nelle scorse ore da Askanews, che parlava di vendita del Milan ai cinesi in cambio di circa 1,5 miliardi di euro. Poco fa la nota agenzia di stampa italia ha diffuso un brevissimo comunicato in cui si sottolinea la smentita della notizia di cui sopra. Delle fonti vicine al presidente rossonero, Silvio Berlusconi, precisano infatti che non esiste alcuna trattativea circa la cessione a cordate orientali del club meneghino. Sempre secondo l’Ansa, inoltre, non esisterebbero operazioni in corso e non sarebbe mai stata fatta una reale valutazione circa il valore del Milan. A questo punto è da attendersi anche la classica smentita di Fininvest per seppellire l’ennesima indiscrezione delle ultime settimane rivelatasi tale.
Ha fatto il giro del web in pochi minuti la clamorosa indiscrezione battuta da Askanews, autorevole agenzia di stampa, circa la vendita del Milan ai cinesi. Per ora non sono arrivate conferme ma nemmeno la classica smentita a firma Fininvest. Difficile interpretare tale silenzio, anche se come riportato dai colleghi di Milannews.it, la cessione di via Aldo Rossi non sarebbe così vicina come sembra. In atto vi sarebbero due operazioni di acquisto, tutte a matrice orientale. La prima è capeggiata dal noto Bee Taechaubol, thailandese già accostato ai rossoneri nelle scorse settimane. Mentre la seconda resta una cordata segreta, composta da un gruppo di imprenditori cinesi in cui potrebbe rientrare Zong Qinghou, numero uno della cola cinese (che però ha smentito seccamente un interesse per il Diavolo), nonché Mr. Pink e Wanda Group, altre due figure spesso e volentieri accostate al Milan in queste settimane. Non ci resta che attendere i prossimi aggiornamenti.
E’ fatta per la vendita del Milan ai cinesi. Ne è convinta Aska News, autorevole agenzia di stampa, che riporta la clamorosa indiscrezione di cui sopra. Da qualche settimana a questa parte, il patron rossonero Silvio Berlusconi, ripete di aver venduto il club di via Aldo Rossi ai cinesi per il il tutto nelle solite riunioni politiche di Forza Italia. Un’operazione che prevedrà un incasso totale da parte dell’imprenditore meneghino di circa 1,5 miliardi di euro e che verrà ultimata nei prossimi mesi. Come è noto, l’attività di cessione di aziende così importanti è lunga e complicata, e prevede tutta una serie di cavilli burocratici e di dettagli da limare prima delle firme definitive. Non si conosce bene chi sarà il fortunato acquirente, fatto sta che l’operazione avrebbe ricevuto anche il pieno appoggio del primo ministro cinese, a testimonianza dell’importanza della stessa. Difficile prevedere cosa succederà durante la prossima estate in quel di Milanello, la cosa certa è che Barbara Berlusconi rimarrà al suo posto, probabilmente come chiesto espressamente dal patron Silvio.