La voce del possibile arrivo di Manuel Pellegrini al Milan ormai fa avanzare anche delle idee di mercato per la prossima stagione. Il tecnico infatti potrebbe decidere di portarsi dietro dei calciatori a lui molto legati. Tra questi c’è sicuramente Fernando, centrocampista a cui aveva dato le chiavi del centrocampo al Manchester City. Giocatore talentuoso e che riesce sempre a gestire il ritmo delle squadre in cui gioca, ha anche grande esperienza e farebbe davvero al caso del Milan. Un altro pupillo del tecnico argetnino è Mariano Isco, fu infatti lui a farlo esplodere nel Malaga quando poi il calciatore si mostrò al calcio europeo e si meritò la chiamata del Real Madrid dove non gioca poi troppo. Potrebbe essere anche lui una buona idea di mercato come racconta Calciomercato.com.



È il favorito per diventare il nuovo allenatore del Milan, una notizia che ha preso il via in Cile nella notte e che fino a questo momento non si è fermata. Il tecnico ex del Manchester City pare addirittura abbia già raggiunto l’accordo con i cinesi. Una situazione comunque che non ferma le altre voci di mercato. Rimane infatti attiva la possibilità di vedere in rossonero Marco Giampaolo che bene ha fatto al suo ritorno in Serie A con l’Empoli e che dopo aver lasciato la panchina dei toscani non ha ancora raggiunto accordi con altri club. Ne ha parlato anche Franco Ordine a SportMediaset.it andando a sottolineare che: “La candidatura di Giampaolo è buona, a metà strada tra Cristian Brocchi e Manuel Pellegrini. I tifosi però vorrebbero un allenatore esperto“.



È il grande favorito per essere il prossimo allenatore del Milan, a patto che la società rossonera venga davvero acquistata dalla cordata cinese che sta trattando con Silvio Berlusconi – trattativa che a dire il vero in questo momento sembra essersi incagliata (clicca qui per saperne di più). In effetti è noto che i cinesi punterebbero su un nome molto noto a livello internazionale come appunto sarebbe il cileno, ex allenatore del Manchester City portato fino alle semifinali di Champions League nella stagione da poco conclusa. Pellegrini è in pole position per il ‘Milan cinese’ anche perché sembra ormai uscito di scena l’altro nome caldo, lo spagnolo Unai Emery, che ormai è ad un passo dall’accordo con il Paris Saint Germain che dovrebbe salutare Laurent Blanc. Proprio questo è il rischio di continuare ad aspettare: più il tempo passa, più le alternative si ridurranno…



Sarà il prossimo allenatore del Milan? E’ una possibilità, ma ci sono ancora molti nodi da chiarire. Andiamo allora con ordine: ieri sera dal Cile è arrivata la clamorosa notizia dell’imminente arrivo in Italia di Pellegrini per firmare l’accordo con il Milan. La situazione però non è così chiara. L’ex allenatore del Manchester City ha infatti un accordo con il gruppo di investitori cinesi che sta trattando ormai da molto tempo con Silvio Berlusconi per la cessione delle quote societarie (clicca qui per saperne di più). Insomma, se il Milan dovesse davvero diventare ‘cinese’ sarebbe Pellegrini a guidare dal punto di vista tecnico il nuovo corso rossonero, scelto per la sua grande esperienza internazionale; non farebbe più paura nemmeno lo stipendio pesante, di circa 6 milioni di euro.

Tuttavia, sappiamo bene che la trattativa fra l’advisor Sal Galatioto e gli uomini della Fininvest sia ancora in alto mare e che Berlusconi sia tutt’altro che convinto di cedere il ‘suo’ Milan, dunque l’approdo di Pellegrini a Milanello non è per niente scontato, almeno in tempi brevi. Infatti di certo il Milan attuale non sceglierebbe Pellegrini – anche per lo scoglio dell’ingaggio – e dal canto suo il tecnico cileno potrebbe non accettare come destinazione un Milan fuori dalle Coppe e che proseguirebbe il progetto incentrato sui giovani italiani. Ecco perché resta validissima la pista che porta a Marco Giampaolo, senza dimenticare le possibilità dell’attuale guida tecnica Cristian Brocchi. Per farla breve: con i cinesi arriverebbe Pellegrini; con Berlusconi se la giocano Brocchi e Giampaolo. L’importante sarà decidere in fretta…