La sfida tra Benevento e Milan, che si accenderà oggi alle ore 12.30 per la 15^ giornata della Serie A, sarà anche il primo banco di prova di Gennaro Gattuso sulla panchina della formazione rossonera. Dopo l’esonero di Vincenzo Montella, occorso solo lo scorso 27 novembre, Ringhio è stato promosso dalla Primavera alla squadra maggiore e di sicuro c’è tanta attesa e emozione per la sua prima sfida, che sulla carta non si annuncia complicata dato che gli stregoni finora non hanno ancora messo a bilancio un punto. In ogni caso per Gattuso il compito non sarà facile: cercare di far disputare un’ottima stagione al Milan, mostrando in panchina quelle doti di combattente e di leader che ha sempre avuto nella sua carriera di calciatore. Per presentare Benevento-Milan abbiamo sentito Federico Bertone: eccolo in questa intervista esclsuiva a ilsussidiario.net.



 Che partita sarà? Una partita che non dovrebbe creare problemi al Milan che dovrebbe sfruttare anche il cambio dell’allenatore. Del resto il Benevento non mi sembra una squadra adeguata per la serie A. E’ stata in ogni caso anche sfortunata in certe occasioni come a Cagliari, col Bologna e il Torino in casa.  



Che Benevento si aspetta? Un Benevento che farà la sua partita, tentando di strappare un risultato positivo, anche un pareggio che gli darebbe molto morale. La salvezza ormai sembra lontana ma fare qualche punto, cominciare anche con uno potrebbe sbloccare la formazione campana. Aver perso però quattordici partite di seguito testimonia le difficoltà di questa squadra in serie A.

C’è dietro anche un blocco mentale che spiega l’attuale situazione del Benevento? Può darsi come dicevo prima, restano le difficoltà tecniche del Benevento. Restano i suoi tifosi che sono veramente meravigliosi, come hanno dimostrato a Bergamo con l’Atalanta. Dopo tutte queste sconfitte sostengono sempre la loro squadra, la incitano fino in fondo. Meriterebbero qualcosa di più, sono fantastici.



Cosa pensa dell’arrivo di Gattuso? E’ arrivato al momento giusto, proprio adesso quando il Milan dovrà affrontare partite non impossibili. Era l’allenatore ideale, non si poteva scegliere un tecnico ad interim solo per una parte della stagione. Sicuramente mi sembra più leader di Montella e potrà fare qualcosa di più di lui.

Cosa potrà fare il Milan con lui in questa stagione? Non so quali risultati possa ottenere, Gattuso in ogni caso col suo lavoro potrà dare un assetto tattico alla squadra, rivalutare i giocatori, ridargli una posizione in campo. Dare un’identità al Milan che ormai manca da tempo. Ci sono tre obiettivi ovvero campionato, Coppa Italia, Europa League e la formazione rossonera dovrà fare di tutto per ottenere il meglio!

Che Milan si aspetta a Benevento?  Un Milan proprio cambiato dopo l’esonero di Montella che non aveva più in mano la squadra. C’era come è normale impegno da parte di tutti i giocatori, ma lo spogliatoio non era più con Montella. Diversi giocatori non parlavano neanche più con lui. Era una situazione molto difficile che non poteva più andare avanti. Montella poi sul piano tecnico non riusciva a dare un gioco al Milan che si era veramente perso negli ultimi incontri.

Potrebbe giocare Bonaventura? Penso che il suo utilizzo potrebbe essere probabile, non mi meraviglierei che scendesse in campo a Benevento.

Andrè Silva con Kalinic in attacco? Con loro due Gattuso potrebbe schierare anche Suso nel reparto offensivo rossonero.

Il suo pronostico su quest’incontro. Credo proprio che la vittoria non dovrebbe sfuggire al Milan come è nella logica del calcio.

 

(Franco Vittadini)