Continua l’emergenza in difesa in casa Milan. I continui infortuni hanno infatti decimato la formazione di Vincenzo Montella, che domani affronterà il match contro il Bologna nel recupero della 18^ giornata di campionato. Le ultime notizie però alla vigilia dello scontro coi felsinei appaiono affatto incoraggianti per la panchina rossonera: nella lista dei giocatori convocati per l’incontro di campionato infatti non è stato inserito dal tecnico Montella Davide Calabria, terzino destro classe 1996. Secondo le ultime notizie il difensore rossonero non si sarebbe ancora completamente ristabilito dopo l’infortunio muscolare che lo ha tenuto out per ben due turni di campionato e quindi l’allenatore del Milan non potrà utilizzarlo nel match al Dall’Ara. Per Calabria questo è il secondo stop stagionale dopo che ottobre si era fatto male alla caviglia: all’epoca la sosta dal campo era durata per ben 10 giornate di campionato. In questo momento al Milan Montella ha disposizione appena due terzini, ovvero il ritrovato Abate e Vangioni, con il secondo nelle gambe meno di 20 minuti di gioco in questa stagione.
Crisi di risultati a parte, c’è sicuramente molto in movimento in casa Milan: oltre a Montella a e i suoi problemi di rosa, anche a livello direzionale la situazione è quanto meno caotica. La firma del closing per la cessione della società rossonera al fondo Sino Europe Group è fissato per il prossimo 3 marzo eppure la dirigenza cinese è al lavoro per chiudere il contratto il prima possibile. Queste almeno sono le ultime indiscrezioni provenienti dal Correre della Sera, su cui si legge che probabilmente verrà presto convocata un assemblea die soci per chiudere il contratto: tutto quindi dovrebbe andare a giusto traguardo entro la deadline senza subire ulteriori ritardi. L’idea ventilata sempre dal quotidiano milanese è che la nuova dirigenza cinese sia già pronta a presentare per domani ai rappresentanti di Fininvest il piano stabilito in termini di struttura finanziaria per l’acquisizione del 99.3% del Milan: si dovrebbero quindi mettere nero su bianco gli ultimi dettagli prima del closing finale.
Dopo la il deludente 23^ turno di serie A dove il Milan di Montella ha incassato la quarta sconfitta di seguito, questa volta contro la Sampdoria di marco Giampaolo, per i rossoneri ora il necessario riscatto per scacciare la nube nera della crisi deve avere luogo domani al Dall’Ara, nel recupero contro il Bologna. Polemiche a parte, nonostante l’inevitabile nervosismo che regna nello spogliatoio del Milan, il clima appare venato da un certo ottimismo per il futuro. A dirlo è lo stesso tecnico Vincenzo Montella, che qualche ora fa ha dichiarato: “E’ un bel vantaggio tornare subito in campo, è la cosa migliore. Prima si gioca e meglio è per tutti. C’è grande voglia di rivalsa”. Gli infortuni hanno però decimato il reparto difensivo, dal mercato sono arrivati solo due innesti (di cui uno solo per il momento convince davvero e parliamo di Gerard Deulofeu), mentre in attacco i soliti bomber sembrano senza energia: la rivalsa sembra affatto semplice contro la formazione di Donadoni, ma i tifosi sperano che questo Milan giovane stia scontando solo una normale fase di crescita, che presto porterà di nuovo ai grandi risultati visti nella prima parte del campionato.
Trai problemi che stanno affiggendo lo spogliatoio del Milan, oltre alla difesa decimata e la crisi di risultati, ha suscitato non poche polemiche l’atteggiamento tenuto dal rossonero Carlos bacca durante l’ultimo incontro con la Sampdoria di Giampaolo, partita che si è giocata la scorsa domenica, 23^ giornata di campionato. Il colombiano, mai incisivo e a secco di gol da qualche tempo, al momento della sostituzione ha reagito molto male di fronte a questa decisione del tecnico Montella. Lo stesso allenatore del Mila aveva poi minimizzato la cosa nella conferenza stampa del post match, comprendendo la frustrazione del bomber di fronte alla sua prestazione affatto al top. Lo stesso colombiano ha voluto dare ulteriore prova di responsabilità e di attaccamento alla maglia solo ieri, quando ai microfoni di Milan tv ha chiesto nuovamente scusa alla squadra e non solo per il suo atteggiamento, affermando che, avrebbe presto anche offerto la cena alla squadra per ricompattare il gruppo e rinfornare l’unità. Anche su questo episodio lo stesso Montella ha poi aggiunto: “Ieri ce l’ha detto, è bello che abbia riconosciuto di aver sbagliato. Ha fatto un piccolo errore. Noi non abbiamo bisogno di ricompattarci, perchè siamo una squadra molto compatta. Ecco perchè non ho ancora pensato a pagare una cena. Abbiamo bisogno di vincere e domani abbiamo un’occasione molto importante”.