La moglie di Mauro Zarate è stata minacciata da un tifoso sui social network. La stessa Natalie Weber ha pubblicato quanto accaduto su Instagram, con un uomo che le ha scritto: “Quando Mauro Zarate si presenterà nello stadio del Velez gli spareremo”. Ora al Boca Juniors l’ex attaccante della Lazio aveva vestito la maglia del Velez con il quale non si è lasciato benissimo. La donna ha poi specificato come la minaccia è stata presentata alla polizia, con l’uomo che ne dovrà rispondere nelle opportune sedi. Sicuramente un messaggio molto brutto che non lascia spazio ad equivoci e che c’entra poco con il calcio. Come noto il calcio sudamericano, purtroppo, ancora oggi è scosso da scandali ed è stato un atto coraggioso quello della Weber di pubblicare la foto e far capire come a volte il calcio si prenda troppo sul serio fino ad atti di totale e ingiustificabile violenza.
Moglie Zarate minacciata da tifoso: la carriera
Le minacce alla moglie di Zarate ci riportano a parlare del calciatore argentino classe 1987 nato a Buenos Aires. L’attaccante era cresciuto proprio nelle giovanili del Velez Sarsfield, vestendo la maglia della prima squadra dal 2003 al 2007 con un totale di 75 presenze e 22 reti. Era arrivato poi l’addio per il passaggio all’Al-Sadd che aveva lasciato i tifosi senza parole, che avevano iniziato a considerarlo un mercenario. Proprio con i bianconeri però si era imposto, attirando l’attenzione del Birmingham. Da quel momento era iniziata la straordinaria avventura alla Lazio durata dal 2008 al 2011, prima di una parentesi all’Inter e il ritorno in Argentina proprio al Velez. Appena dopo un anno però i tifosi erano stati “traditi” ancora una volta per il ritorno in Europa al West Ham. Dopo un breve periodo tra Qpr, Fiorentina e Watford il calciatore aveva toccato appena l’esperienza negli Emirati all’Al-Nasr per tornare per l’ennesima volta al Velez. Ciò che i tifosi non avevano proprio digerito era il passaggio ai rivali del Boca Juniors.