La stagione MotoGP 2010 è iniziata sotto i riflettori, in Qatar, con un avvincente Gran Premio. Un indomabile Valentino Rossi ha conquistato la 104esima vittoria della carriera, la prima in una gara di apertura dal 2005. Il campione del mondo, secondo in griglia, è partito bene e dopo il primo giro si trovava già al comando, ma tanto Dani Pedrosa quanto Casey Stoner erano più veloci di lui in rettilineo e presto lo hanno relegato al terzo posto. Alla quinta tornata è riuscito a superare lo spagnolo, ma a quel punto Stoner aveva già guadagnato due secondi di vantaggio e riprenderlo si profilava come un compito difficile. Proprio al giro successivo, però, l’australiano incappava in una scivolata che lo metteva fuori gara, lasciando Rossi al commando e Hayden e Dovizioso ad inseguirlo.
Il lavoro a quel punto era tutt’altro che finito per Rossi, visto che Dovizioso si dimostrava un avversario difficile e, anzi, lo attaccava al sedicesimo giro, mettendogli la ruota davanti per qualche istante, prima che il suo più esperto compatriota lo ripassasse in frenata, alla curva numero uno. Un paio di giri veloci hanno poi permesso a Rossi di accumulare un piccolo vantaggio, e successivamente la possibilità di creare un margine che ha lasciato Dovizioso ed Hayden alle prese con Lorenzo, mentre Valentino finiva la gara con un vantaggio di 1,022 secondi. La sua vittoria, oggi, fa di lui il terzo pilota nella storia ad aver ottenuto punti in 200 Gran Premi.
Valentino Rossi:
“Ho fatto una partenza fantastica ma non ero abbastanza veloce e soffrivo in rettilineo. Ho perso del tempo per passare Pedrosa e a quel punto Stoner era già lontano. In quel momento ho pensato che difficilmente l’avrei preso. Poi, però, lui ha fatto un errore ed è caduto, il che è stata sfortuna per lui, ma fondamentale per noi. Dopo ciò mi aspettavo che sarebbe stato più facile, invece in realtà è stato molto difficile rimanere davanti a Dovizioso, che andava molto forte. Abbiamo fatto una bella battaglia finché non mi sono impegnato al massimo per tre o quattro giri e sono riuscito ad allungare il vantaggio, ma ho sudato parecchio! Non vincevo la prima gara dal 2005 e questi 25 punti in questa fase sono oro. Una doppietta in apertura è un risultato fantastico per il Team, ed è anche bello vincere qui, visto che Doha non è un circuito particolarmente adatto alla nostra moto. Comunque abbiamo lavorato molto bene durante le prove e questa è la ricompensa, quindi grazie a tutti i miei ragazzi. Abbiamo sicuramente ancora del lavoro da fare ma questa è una buona base di partenza. Sono rimasto senza benzina nel giro d’onore: penso di averne usata più del previsto nella fase iniziale perché la moto scivolava molto, ma è stato molto divertente entrare nel Parco Chiuso con uno scooter!”