E pensare che la partenza del venerdì faceva presagire ben altri scenari per la gara. Il brutto risultato del Qatar andava stretto a Casey Stoner, molto stretto e Jerez doveva rappresentare il vero inizio del mondiale per il pilota australiano della Ducati. Ma i problemi di messa a punto della sua moto, anziché essere risolti si sono ulteriormente complicati, rendendo la gara di Stoner difficile. Il quinto posto non può soddisfare il pilota ex campione del mondo che ora attende Le Mans per preparare il riscatto. Anche perché quelli davanti mica stanno ad aspettarti.
Casey Stoner:
“Non sono soddisfatto della mia performance di oggi. Abbiamo cominciato bene il fine settimana ma poi abbiamo perso terreno rispetto agli altri, non riuscendo a migliorare il set up da cui siamo partiti. Siamo caduti nella trappola di provare modifiche troppo radicali e abbiamo perso la direzione. In gara sono partito appena discretamente ma nei primi giri mi sentivo abbastanza a posto, tanto che Jorge in quel momento addirittura un po’ mi rallentava. L’ho superato e mi stavo avvicinando a Nicky quando ho perso all’improvviso l’anteriore ed ho rischiato di cadere. La moto era quasi a terra ma in qualche modo sono riuscito a tenerla su e a riprendere il controllo. Ho provato a spingere di nuovo ma mi si è “chiuso” il davanti un paio di volte in un solo giro. Questo mi ha fatto perdere fiducia e Jorge mi ha passato con facilità. Da quel momento in poi ho pensato a portare a casa più punti possibile. Nella seconda parte di gara, quando le gomme hanno cominciato a calare, sono riuscito a recuperare qualcosa ma era troppo tardi e non ce l’ho fatta a riprendere Nicky. Domani dobbiamo lavorare per trovare qualche risposta e per tornare in lotta a Le Mans”.