Jorge Lorenzo si riprende, con gli interessi, quello che Pedrosa gli aveva tolto al Mugello: con una gara superlativa, dominata in lungo e in largo, il maiorchino taglia per primo il traguardo nel Gran Premio d’Inghilterra a Silverstone, si mette in saccoccia 25 preziosissimi punti e porta il suo vantaggio in classifica a 37 punti su Dovizioso e a 42 su Pedrosa, vera delusione, insieme a Stoner, della gara inglese. Assente Valentino e visto l’incostanza della concorrenza (vedi Stoner e Pedrosa), a meno di sorprese eclatanti, Lorenzo ha già mezzo titolo in tasca.



Al semaforo verde Lorenzo scatta bene e si porta subito al comando seguito da Pedrosa: disastrosa, invece, la partenza di Stoner,che si ritrova ultimo alla prima curva. Pedrosa, intanto, che monta la dura al posteriore della sua Honda a differenza di quasi tutti gli altri, non molla e ingaggia subito un bel duello con il connazionale della Yamaha. Nel corso del primo giro i due si scambiano la testa della corsa per due volte ma alla fine Lorenzo ha la meglio e si porta nuovamente al comando. Pedrosa commette un piccolo errore e deve cedere anche a De Puniet e Dovizioso. Tempo un giro e Lorenzo comincia a spingere, girando costantemente sotto 2’04”, ritmo insostenibile per tutti gli altri: in breve è il vuoto alle sue spalle. La gara, quindi, per quanto concerne la vittoria, finisce lì: netta appare la superiorità del duo Lorenzo-Yamaha sul circuito inglese che lascia senza speranza tutti gli altri.



Si scatena, però, la bagarre per gli altri due gradini del podio. In seconda posizione si alternano Dovizioso e De Puniet a cui si aggiunge anche Hayden. Caduto Melandri, è Simoncelli a tenere alto i colori del team Gresini: Marco tiene il ritmo dei primi e pare inserirsi nella lotta per il podio. Intanto rinviene dalle retrovie anche Stoner, autore di una bella rimonta che passa prima Pedrosa e poi Simoncelli e si mette alle costole di un grande Ben Spies. Cede di schianto De Puniet e Spies, all’ultimo giro, ha la meglio su Hayden, conquistando così il suo primo podio nella MotoGP. Giù, invece, ancora una volta Nicky Hayden, quarto, che precede l’altra Ducati di Stoner, la Honda LCR di De Puniet. Settimo Simoncelli davanti ad un deludente Pedrosa. Chiudono la top ten Colin Edwards e Aleix Espargaro. Caduto pure Capirossi sempre impantanato con la sua Suzuki nelle retrovie.



L’ordine di arrivo del Gran Premio d’Inghilterra

1 Jorge Lorenzo (SPA) Fiat Yamaha Team 41’34.083

2 Andrea Dovizioso (ITA) Repsol Honda team +6.743

3 Ben Spies (USA) Monster Yamaha Tech 3 +7.097

 

4 Nicky Hayden (USA) Ducati Marlboro Team +7.314

5 Casey Stoner (AUS) Ducati Marlboro Team +7.494

6 Randy De Puniet (FRA) LCR Honda MotoGP +9.055

7 Marco Simoncelli (ITA) San Carlo Honda Gresini +14.425

8 Dani Pedrosa (SPA) Repsol Honda Team +15.313

9 Colin Edwards (USA) Monster Yamaha Tech 3 +27.954

10 Aleix Espargaro (SPA) Pramac Racing Team +42.394

11 Hector Barbera (SPA) Paginas Amarillas Aspar +43.365

12 Alvaro Bautista (SPA) Rizla Suzuki MotoGP +43.408

13 Mikka Kallio (FIN) Pramac Racing Team +43.580

 

La classifica

1 Jorge LORENZO Yamaha SPA 115

2 Andrea DOVIZIOSO Honda ITA 78

3 Dani PEDROSA Honda SPA 73

4 Valentino ROSSI Yamaha ITA 61

5 Nicky HAYDEN Ducati USA 52

6 Randy DE PUNIET Honda FRA 46

7 Ben SPIES Yamaha USA 36

8 Casey STONER Ducati AUS 35

9 Marco MELANDRI Honda ITA 32

10 Marco SIMONCELLI Honda ITA 32

11 Colin EDWARDS Yamaha USA 26

12 Hector BARBERA Ducati SPA 24

13 Aleix ESPARGARO Ducati SPA 22

14 Hiroshi AOYAMA Honda JPN 18

15 Mika KALLIO Ducati FIN 15

16 Loris CAPIROSSI Suzuki ITA 13

17 Alvaro BAUTISTA Suzuki SPA 12