Niente da fare. A Brno va in scena la settima vittoria di Jorge Lorenzo. Pedrosa ci sperava dopo le qualifiche del Gran Premio della Repubblica Ceca. Ma in gara Lorenzo ha messo le cose in chiaro: non c’è niente da fare, anche qui vinco io. Una vera macchina da guerra il Lorenzo di questa stagione! Pedrosa, dicevamo, ci ha provato, ma ha dovuto inchinarsi alla superiorità del binomio Lorenzo-Yamaha. Chi delude è Valentino Rossi che dopo i tempi vicinissimi a quelli dei primi fatti registrare in qualifica, piazza lì una gara anonima, peggiore persino di quella del rientro al Sachsenring. Nel giorno dell’annuncio del suo passaggio in Ducati, ci si aspettava una gara diversa dal campione italiano. Sul podio sale un’altra volta Casey Stoner, mentre Ben Spies chiude in quarta posizione dopo essere stato per buona parte della gara in zona podio. Scatta bene al via Jorge Lorenzo che prende subito il comando davanti a Spies e Pedrosa: male la partenza di Valentino Rossi, ottavo alle spalle di Hayden. Al secondo giro Pedrosa passa Spies e si mette alle calcagna di Lorenzo, mentre cade Capirossi. Cade anche Dovizioso, quarto fino a quel momento: l’italiano rimane pericolosamente in pista mentre sfilano gli altri piloti. Intanto davanti Lorenzo e Pedrosa se ne vanno e Valentino risale in quinta posizione ma lontano dai primi: sono quasi 7 i secondi che lo separano da Lorenzo. Molla anche Spies, che perde la terza posizione ai danni di Stoner. A suon di giri veloci Lorenzo fiacca la resistenza di Pedrosa e s’invola verso l’ennesima vittoria: il pilota della Yamaha taglia il traguardo con 5,5 secondi su Pedrosa. Completa il podio la Ducati di Stoner, mentre è solo quinto, alle spalle di Spies, Valentino Rossi, con un gap dal suo compagno di squadra di ben 17 secondi! Decisamente una gara sottotono per il pilota pesarese. Alle spalle di Valentino Hayden, sesto nonostante corresse con una mano fratturata. L’americano della Ducati regola il connazionale Edwards, 7° e Marco Melandri, 8°. Chiudono la top ten Hector barbera e Randy De Puniet. Cede nel finale Simoncelli che passa dall’ottavo all’11° posto.
L’ordine di arrivo del Gran Premio della Repubblica Ceca
1 Jorge Lorenzo (SPA) Fiat Yamaha Team 43’22.638
2 Dani Pedrosa (SPA) Repsol Honda Team +5.494
3 Casey Stoner (AUS) Ducati Marlboro Team +11.426
4 Ben Spies (USA) Monster Yamaha Tech 3 +13.723
5 Valentino Rossi (ITA) Fiat Yamaha Team +17.930
6 Nicky Hayden (USA) Ducati Marlboro Team +26.815
7 Colin Edwards (USA) Monster Yamaha Tech 3 +33.396
8 Marco Melandri (ITA) San Carlo Honda Gresini +39.406
9 Hector Barbera (SPA) Paginas Amarillas Aspar +39.639
10 Randy De Puniet (FRA) LCR Honda MotoGP +40.893
11 Marco Simoncelli (ITA) San Carlo Honda Gresini +42.032
12 Aleix Espargaro (SPA) Pramac Racing Team +47.091
13 Alex De Angelis (RSM) Interwetten Honda MotoGP +51.368
La classifica
1 Jorge LORENZO Yamaha SPA 235
2 Dani PEDROSA Honda SPA 158
3 Casey STONER Ducati AUS 119
4 Andrea DOVIZIOSO Honda ITA 115
5 Valentino ROSSI Yamaha ITA 101
6 Nicky HAYDEN Ducati USA 99
7 Ben SPIES Yamaha USA 90
8 Randy DE PUNIET Honda FRA 75
9 Marco MELANDRI Honda ITA 61
10 Colin EDWARDS Yamaha USA 57
11 Marco SIMONCELLI Honda ITA 54
12 Hector BARBERA Ducati SPA 48
13 Loris CAPIROSSI Suzuki ITA 36
14 Aleix ESPARGARO Ducati SPA 32
15 Mika KALLIO Ducati FIN 31
16 Alvaro BAUTISTA Suzuki SPA 25
17 Hiroshi AOYAMA Honda JPN 18
18 Alex DE ANGELIS Honda RSM 11
19 Roger Lee HAYDEN Honda USA 5
20 Kousuke AKIYOSHI Honda JPN 4
21 Wataru YOSHIKAWA Yamaha JPN 1