La MotoGP fa tappa in Giappone, a Motegi, per la prima di tre trasferte oltreoceano. Ci sono ancora cinque gare da disputare e Valentino Rossi vorrebbe centrare almeno una vittoria da qui alla fine del mondiale, essendo a digiuno da ben12 gare (ultima vittoria nel Gran Premio d’apertura in Qatar). Il nove volte campione del mondo ha vinto a Motegi nel 2001 e poi ancora con la Yamaha nel 2008, quando si assicurò il suo ottavo titolo mondiale. Valentino arriva in Giappone acciaccato, dopo una stagione di infortuni, con la spalla che gli crea ancora problemi. Rossi sa che la pista di Motegi sarà più difficile per il suo stato di forma, ma è impaziente di affrontare successivamente Sepang e Phillip Island, due tra le sue piste preferite.
Valentino Rossi:
“Quello di Aragon è stato un weekend difficile, sia perché non siamo riusciti a trovare il giusto assetto per la nostra M1 sia perché ho avuto un sacco di problemi con la spalla. La gamba ora è quasi normale – ho anche iniziato a correre – ma la spalla è tuttora un problema e ora sappiamo che questo non cambierà fino a quando non avremo il tempo per curarla in modo corretto. Ho degli ottimi ricordi di Motegi, soprattutto quando ho vinto il campionato nel 2008, ma mi aspetto un fine settimana piuttosto difficile dal punto di vista fisico. Abbiamo tre settimane dure, davanti, ma dopo questo sono in arrivo due dei miei circuiti preferiti, che spero siano meno impegnativi. Faremo del nostro meglio e vediamo cosa succede! “