Il terribile incidente, la morte del pilota giapponese Shoya Tomizawa. Anche Valentino Rossi esprime il suo cordoglio: “Quando succedono queste cose il resto non conta”. Rossi dice che lo hanno saputo al termine della gara: “Noi siamo stati informati alla fine della nostra gara”. Il pilota italiano si era però accorto di quanto stava succedendo: “Abbiamo visto una botta bruttissima – ha detto il pilota ai microfoni di Mediaset – poi mancava mezzora alla gara e ci siamo concentrati sulla corsa. È stato un incidente bruttissimo, lui lo avevo visto prima della 125. Peccato davvero”.
Le parole di sentito cordoglio arrivano anche da altri piloti, come Jorge Lorenzo: “La gara oggi non conta” ha detto. Tomizawa apparteneva alla squadra di Dorna Sport. Il presidente Carmelo Espeleta si è recato personalmente nella zona riservata ai piloti per comunicare la morte del giovane giapponese, appena ventenne Shoya era nato il 10 dicembre 1990, doveva ancora compiere 20 anni. Aveva cominciato a salire sulle moto a 3 anni, era uno dei piloti giovani più amati al mondo. Aveva esordito nella classe 125 nel motomondiale del 2006.
Nel 2009 era diventato pilota titolare nella squadra CIP Moto GP 250, arrivando diciassettesimo. Nel 2010 era passato alla Suter nella nuova classe Moto 2 nel team Technomag – CIP, con compagno di squadra Dominique Aegerter, ed entra nella storia della classe vincendo la prima gara in Qatar. Ottiene anche pole position e secondo posto in Spagna. Ottiene un’altra pole position nella Repubblica Ceca.