La tragica morte di Shoya Tomizawa. Il girono dopo si aprono le polemiche. Per Valentino Rossi la gara andava fermata: “La gara della Moto2 andava fermata, ci voleva la bandiera rossa. E non capisco perché non sia stata data”. La gara invece non è stata interrotta e alla sua fine si è anche festeggiato. Si parla di vergogna motomondiale.
La gara non è stata interrotta neanche per permettere i soccorsi, si è dovuto agire di fretta per non interrompere i concorrenti. La notizia della morte di Tomizawa comincia a circolare quando il GP è ancora in corso, eppure si continua, si fa il giro di festa con le impennate del vincitore, si va sul podio a festeggiare. Le condizioni del pilota giapponesi erano apparse subito gravissime. Perso il controllo della sua moto, Shoya era stato investito e centrato in pieno da quella di Alex De Angelis, poi è arrivato su di lui anche Redding.
"E’ stata la caduta più brutta della mia carriera – ha detto De Angelis – quello è un punto dove siamo in pieno, quando Tomizawa è caduto ho fatto di tutto per prendere la sua moto e non lui, io sono illeso, è incredibile".