E’ stato l’episodio che più ha condizionato questa gara di MotoGp, un errore di Valentino Rossi ha causato l’esclusione dalla gara di Stoner facendo scattare la polemica. Quella di Jerez è stata una gara condizionata dagli errori e dalle condizioni climatiche. Alla fine l’ha spuntata il campione del mondo Jorge Lorenzo che con la vittoria odierna riagguanta la prima piazza in classifica allungando a 20 punti dallo stessp Stoner, vincitore in Qatar. Ma più che sulla vittoria dello spagnolo, gli occhi dell’intera MotoGp sono indirizzati appunto verso la polemica Rossi – Stoner. Valentino infatti dopo una gara tutta di rincorsa che gli aveva permesso di risalire dalla dodicesima alla terza posizione ha commesso un imperdonabile errore cadendo addosso a Stoner e trascinando fuori pista il pilota del team Repsol Honda, in un sorpasso che si potrebbe definire a dir poco azzardato considerati i 21 giri che dividevano i piloti dalla bandiera a scacchi. Lo stesso pesarese sarebbe poi rientrato in pista concludendo con un quinto posto, minor fortuna invece per l’australiano costretto al ritiro dopo lo scontro. Nel post-gara ci sarebbero poi state le scuse di Rossi nei confronti di un furibondo Stoner. L’australiano avrebbe risposto con un “no problem” a cui sarebbero seguito però risposte piccate del tipo “E così hai problemi alla spalla, si vede…” o “La tua ambizione è superiore al tuo talento”. Alla fine a giovarsi di tutta la querelle è però Lorenzo che ammette però di essere stato aiutato dalla fortuna “Le cose possono cambiare da un momento all’altro, ero in difficoltà, con Simoncelli che se andava e Stoner e Rossi velocissimi, poi in pochi giri, fra l’incidente di Valentino e la caduta di Simoncelli sono finito primo. Siamo stati anche fortunati”.