45 minuti di panico al Sachsenring, nei quali va in scena un’ecatombe di moto e piloti più che una prima sessione di prove libere. Cadono Rossi, Stoner, Pedrosa ed Elias, mentre Simoncelli impartisce ai colleghi una vera e propria lezione di guida. Valentino Rossi è caduto ad inizio sessione, nella parte veloce e in discesa del tracciato, in seguito alla perdita di aderenza dell’anteriore sull’asfalto. Dietro a Simoncelli ha chiuso con il secondo tempo Casey Stoner, al termine di una sessione non certo brillante e salvata solo nel finale da un giro estremamente positivo. Terza piazza per la Yamaha di Jorge Lorenzo, distaccato da Simoncelli di 223 milessimi di secondo.
Quarto Hayden (1.23.205 per lui), davanti ad Andrea Dovizioso e ad altre tre Ducati: quella di Abraham, Barbera e De Puniet. Nono e decimo posto per Spies ed Edwards. Rossi, la cui sessione è stata compromessa dalla caduta, chiude con il 14esimo tempo a oltre 1 secondo e mezzo da Simoncelli. Ultimo il rientrante Loris Capirossi (a +3.511) che ancora non è al top della forma. Una prima sessione contraddistinta quindi da numerose cadute, che hanno chiaramente un peso importante sulla classifica finale: le condizioni meteorologiche (nuvoloso ma senza pioggia) non hanno influito sull’andamento della gara, segnata più che altro dagli annosi ed ennesimi problemi legati alle gomme.
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01 Marco Simoncelli 1:22.823
02 Casey Stoner +0.181
03 Jorge Lorenzo +0.223
04 Nicky Hayden +0.382
05 Andrea Dovizioso +0.532
06 Karel Abraham +0.593
07 Hector Barbera +0.610
08 Randy De Puniet +0.711
09 Ben Spies +0.735
10 Colin Edwards +0.771
11 Dani Pedrosa +0.781
12 Alvaro Bautista +1.166
13 Cal Crutchlow +1.339
14 Valentino Rossi +1.689
15 Hiroshi Aoyama +1.797
16 Toni Elias +3.237
17 Loris Capirossi +3.511